Marta Ferraro per www.ilmessaggero.it
Una fiaba moderna, la storia di Mazzi Dumato, 38enne siriano. L’uomo, un milionario residente a Dubai, lavorava nel settore immobiliare e della pubblicità, immerso nel lusso. Quando, un giorno un grave incidente stradale ha cambiato per sempre il destino della sua esistenza. Dopo aver distrutto la sua Ferrari in un maxi-tamponamento, è stato arrestato per qualche giorno. Scontata la pena ha deciso di intraprendere un viaggio, in giro per il mondo, nel tentativo di capire che senso dare alla sua vita, ormai sconvolta e senza senso. A raccontare questa favola moderna è il giornale portoghese Jornal de Noticia.
Durante il lungo viaggio alla scoperta di sé, in Brasile, ha conosciuto Milana, la donna della sua vita. La giovane donna svolgeva attività di volontariato per il Congo. «Lei mi ha ispirato e ho cominciato a pensare a quello che potevo fare insieme a lei per gli altri. Con lei ho capito che aiutare non ha molto a che fare con i soldi, ma con il fatto di dedicare il nostro tempo in favore del prossimo», ha detto il siriano, dopo aver svolto varie missioni di volontariato con la moglie. Ma la felicità è durata poco. Milana ha scoperto di avere un cancro al seno. Mazzi ha speso più di 600 mila euro in trattamenti oncologici.
«Il medico che ha curato mia moglie stava pensando di costruire un centro tumori. Ho comprato il terreno e ho fatto un accordo per garantire trattamenti oncologici gratuiti a coloro che non hanno la possibilità di curarsi». Mazzi ha così investito una parte considerevole del suo patrimonio in un progetto che sarà pronto entro la fine dell’anno in Curitiba, in Brasile. Milana, sua moglie, è sopravvissuta al cancro, ma Mazzi non ha smesso di aiutare le persone colpite dalla malattia. «Ho donato tutti i miei soldi», ha detto l’uomo che una volta era un milionario e oggi vive nella sua Volkswagen.