MONDIALI: SERBIA, VLAHOVIC SMENTISCE RELAZIONE CLANDESTINA
(ANSA) - BELGRADO, 30 NOV - Dusan Vlahovic, attaccante della nazionale serba e della Juventus, ha seccamente smentito le notizie diffuse da alcuni media in Serbia su una sua presunta relazione segreta con la moglie di un suo compagno di squadra in nazionale. Parlando oggi in conferenza stampa a Doha insieme a Filip Kostic, in vista della partita di venerdì con la Svizzera, decisiva per l'accesso agli ottavi del Mondiale, Vlahovic - come riferito dalla tv pubblica serba Rts - ha parlato di sciocchezze e autentiche "invenzioni, opera di cattive persone". Tali notizie, ha aggiunto, non avranno alcuna conseguenza sull'atmosfera della squadra , che è molto motivata e pronta ad affrontare la sfida con gli svizzeri. "Sono sicuro che daremo il massimo per vincere la partita", ha detto Vlahovic.
"VLAHOVIC ESCLUSO PERCHÉ HA UNA STORIA CON LA MOGLIE DI UN COMPAGNO DI SQUADRA". LA FAKE NEWS DELLO SCANDALO NEL RITIRO DELLA SERBIA
Giuseppe Antonio Perrelli per www.repubblica.it
GOSSIP E FAKE NEWS NELLO SPOGLIATOIO DELLA SERBIA
La più infame delle accuse: la relazione clandestina con la moglie di un compagno di squadra. La più decisa delle risposte: "Porterò in tribunale che mi ha infangato". Dusan Vlahovic è il protagonista involontario di una storia che sembra uscita dalla penna sfrenata di uno sceneggiatore di telenovelas di quart'ordine. Il centravanti della Juventus – che in Serie A aveva saltato per infortunio le ultime quattro partite prima della pausa mondiale – in Qatar con la Serbia ha giocato soltanto la parte finale del secondo tempo della partita con il Brasile ed è invece rimasto in panchina contro il Camerun.
Ma qualcuno ha voluto far credere che i problemi a un tendine e all’adduttore non fossero il motivo reale delle scelte del ct Dragan Stojkovic. "Vlahovic aveva una relazione clandestina con la moglie del secondo portiere Predrag Rajkovic. Li hanno scoperti a letto insieme nel ritiro della nazionale in Qatar, aperto alle famiglie".
E ancora, procedendo per accumulo: "Vlahovic è in buona compagnia: il centrocampista Nemanja Gudelj ha una storia segreta con la compagna dell'attaccante della Fiorentina Luka Jovic". Lei è Sofija Milosevic, modella famosissima in Serbia, che in precedenza era legata a un altro calciatore, Adem Ljajic (ex di Roma, Torino e Fiorentina), caduto in depressione quando nel 2018 i due si lasciarono.
GOSSIP E FAKE NEWS NELLO SPOGLIATOIO DELLA SERBIA
La furiosa reazione su Twitter della moglie di Rajkovic
La storia è stata diffusa da Cristian Willaert, reporter olandese di Espn e ha preso a rimbalzare di qua e di là nel web. Conferme? Nessuna, perché certamente non lo è il post su Istagram di Vlahovic prima della sfida col Brasile, un classico "Sono sempre pronto". Smentite? Una valanga, a partire dal quella su Twitter della moglie di Rajkovic, Ana: "Non sono neanche andata in Qatar perché sono al nono mese di una gravidanza che mi costringe in ospedale. Chi diffonde certe menzogne, senza alcun rispetto per gli altri, si dovrebbe vergognare. Ma siamo sopravvissuti a cose peggiori. La risposta del leone ferito è arrivata un po' in ritardo perché c'era il branco provvedeva a difenderlo".
La fake news confezionata dalle mogli di due calciatori fuori dal giro della nazionale
GOSSIP E FAKE NEWS NELLO SPOGLIATOIO DELLA SERBIA - La reazione ironica di Gudelj e Jovic
Per una volta calciatori tutti buoni e innocenti? Non proprio, se è vero quanto ha scritto Zorica S. Radulovic, giornalista di uno dei più imporanti siti d'informazione della Serbia, Telegraf.rs. Secondo la cronista le fake news sono state confezionate dalle mogli di due calciatori che giocano in Patria e sono fuori dal giro della nazionale: Rajko Brezancic, difensore del Partizan, e Nikola Vujadinovic, centrocampista del Cukaricki, che nel 2008 passò, senza lasciar traccia, anche per l'Udinese.
Vlahovic: "Mi difenderò legalmente, devo proteggere il mio onore"
Rischiano di dover rispondere in tribunale del loro comportamento, se Vlahovic darà seguito alle sue parole imbufalite in conferenza stampa: "Mi spiace di entrare in argomento – ha detto il centravanti della Juventus – ma devo difendermi dalle sciocchezze messe in giro da persone evidentemente arrabbiate e frustrate, che lavorano contro gli interessi della nazionale. Devo proteggere il mio onore e quindi mi difenderò legalmente, se necessario. Anche se non posso arrabbiarmi più di tanto, perché qui si parla di gente senza curriculum, persone che sono e rimarranno piccole e che cercano pubblicità usando il mio nome. Noi serbi siamo più uniti che mai e pensiamo soltanto alla sfida con la Svizzera del 2 dicembre".
La reazione ironica di Gudelj e Jovic
Hanno invece usato l'arma finale, l'ironia, Gudelj e Jovic: in un post su Instagram la loro finta scazzottata e la didascalia "Pronti per la prossima sfida".