SIMUL STABUNT, SIMUL CADENT – UN 80ENNE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA È STATO TRAVOLTO DA UN’AUTO POCHE ORE DOPO IL FUNERALE DELLA MOGLIE: L’ANZIANO AVEVA PARTECIPATO ALLA CERIMONIA FUNEBRE INTORNO A MEZZOGIORNO E, NEL POMERIGGIO, È STATO PRESO IN PIENO DA UNA MACCHINA. TRASPORTATO CON URGENZA IN OSPEDALE, È MORTO DUE GIORNI DOPO…

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Lucia Landoni per www.repubblica.it

 

 

giovanni battista facchinetti giovanni battista facchinetti

Se n'è andato pochi giorni dopo sua moglie, investito proprio nello stesso giorno del funerale di lei: Giovanni Battista Facchinetti, 80enne di Travagliato (nel Bresciano), aveva dato da qualche ora l'ultimo saluto alla compagna di una vita, Maria Zugno (da tutti conosciuta come Mirella), quando un'auto l'ha travolto.

 

Ricoverato agli Spedali civili di Brescia in codice giallo, l'anziano è poi rapidamente peggiorato e non si è più ripreso: "Sono sorte delle complicazioni dovute all'età - spiega il sindaco di Travagliato, Renato Pasinetti, che conosce bene la famiglia - E si sa che lo spirito e la volontà di guarire giocano un ruolo fondamentale in questi casi.

 

Il signor Facchinetti era purtroppo già molto provato dal dolore per la scomparsa di sua moglie e ci ha lasciato a sua volta". Il funerale di Maria Zugno si era tenuto nella mattinata di lunedì 12 dicembre presso la chiesa parrocchiale di Travagliato e intorno alle 17 si è verificato l'incidente fatale per suo marito, che si è poi spento due giorni più tardi.

maria zugno maria zugno funerale 2 funerale 2

(…)

funerale 1 funerale 1 giovanni battista facchinetti maria zugno giovanni battista facchinetti maria zugno funerale 3 funerale 3

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DELLE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SUOI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE. DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN STILE PICCONATE DI COSSIGA…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)