LA SINISTRA AMERICANA RIPARTA DA STORMY DANIELS – L’EX PORNOSTAR, DOPO LA TESTIMONIANZA CON I RACCONTI PORCELLINI DELLA SCOPATA CON TRUMP, SFIDA IL TYCOON: “I VERI UOMINI RISPONDONO ALLE TESTIMONIANCZE PRESTANDO GIURAMENTO E PRENDENDO POSIZIONE IN TRIBUNALE. OH…ASPETTA. NON IMPORTA” - GLI AVVOCATI DI TRUMP HANNO PROVATO A INCASTRARLA IN AULA, MA L'EX ATTRICE HARD HA RIBATTUTO PUNTO SU PUNTO, IRRIDENDO TRUMPONE...

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stormy daniels 3 stormy daniels 3

1. STORMY' SFIDA TRUMP, I VERI UOMINI RISPONDONO DEPONENDO IN AULA

(ANSA) -- "I veri uomini rispondono alle testimonianze prestando giuramento e prendendo posizione in tribunale. Oh... aspetta. Non importa": la pornostar Stormy Daniels rompe il silenzio e su X sfida Donald Trump a risponderle dopo i suoi due giorni di deposizione.

 

2. «HAI INVENTATO TUTTO?». «È LA VERITÀ» DUELLO TRA DANIELS E I LEGALI DI TRUMP

Estratto dell’articolo di Massimo Gaggi per il “Corriere della Sera”

 

Stormy Daniels di nuovo alla sbarra. Il secondo giorno della sua testimonianza doveva essere il più difficile: il controinterrogatorio da parte di Susan Necheles, uno degli avvocati che difendono Donald Trump dall’accusa di aver falsificato la contabilità della sua azienda per mascherare il pagamento di 130 mila dollari alla pornostar con la quale avrebbe avuto nel 2006 un rapporto sessuale da lui sempre negato.

 

donald trump in tribunale a new york donald trump in tribunale a new york

Somma versata nel 2016 dal suo avvocato, Michael Cohen, per comprare il silenzio sulla vicenda di Stephanie Clifford (vero nome di Stormy) durante la campagna elettorale che portò Trump alla Casa Bianca. Necheles è stata, come previsto, molto aggressiva. Nel tentativo di screditare la teste, l’ha accusata di mentire, di aver montato la storia del suo incontro con Trump per guadagnarci sopra.

 

Ma la pornostar, che durante la sua testimonianza di martedì aveva irritato il giudice Merchan con le sue argomentazioni prolisse e dettagli giudicati da lui inutili, sotto attacco è apparsa molto più concisa, diretta e convincente. Quando l’avvocatessa di Trump ha ipotizzato che lei tende a inventare perché, da attrice di film porno, è abituata alla fiction, lei ha replicato: «Ti assicuro che in quei film le scene di sesso sono vere. Vere come il rapporto che ho avuto con Trump» in quella suite di Lake Tahoe.

 

stormy daniels in tribunale stormy daniels in tribunale

Poi la questione del suo attaccamento al denaro. Nella prima testimonianza aveva detto di non essere interessata ai soldi, cosa che aveva visibilmente lasciato perplessi i giurati. Necheles ne ha approfittato per attaccare la sua credibilità su questo: «Ma se hai fatto anche del merchandising!». «Mai come quello di Trump» è stata la risposta tagliente di Daniels con riferimento ai gadget — magliette, tazze, perfino copie della Bibbia «personalizzate» — vendute dalla campagna dell’ex presidente.

 

la testimonianza di stormy daniels in tribunale a new york la testimonianza di stormy daniels in tribunale a new york

[…] Daniels ha irriso più volte l’imputato che la ascoltava a pochi metri di distanza senza agitarsi troppo. Nemmeno quando, a una domanda sull’incriminazione di Trump, la pornostar ha fatto finta di confondersi: «Di quale incriminazione stiamo parlando? Lui ne ha ricevute tante». […]

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