Estratto da www.repubblica.it
Un liceale su cinque. In cinquant’anni di sondaggi l’Associazione giapponese per l’educazione sessuale un dato così basso non lo aveva mai registrato. Solamente il 22,8% dei ragazzi delle scuole superiori nel Paese del Sol Levante ha dato il suo primo bacio. Pure le ragazze della stessa fascia d'età sono altrettanto caute: il 27,5% ha risposto “sì” alla domanda “Hai già baciato qualcuno?”.Una delle cause, secondo gli esperti, è la pandemia. “Il limitato contatto con gli altri durante il Covid potrebbe aver abbassato il tasso di attività sessuale tra gli studenti delle scuole medie e superiori”.
Come spiega il quotidiano nipponico Mainichi, il questionario - un’indagine che viene condotta ogni sei anni - è stato distribuito tra l'agosto 2023 e il marzo 2024, raccogliendo un totale di 12.562 risposte valide da 4.621 studenti delle scuole medie, 4.321 delle scuole superiori e 3.614 dell’università. “Il dato sul primo bacio è in calo dal picco del 2005 e questa rilevazione non fa eccezione: è sceso soprattutto per gli studenti delle scuole superiori, con un calo di 11,1 punti percentuali per i ragazzi e di 13,6 punti per le ragazze”.
Anche la percentuale di coloro che hanno avuto rapporti sessuali è scesa di 3,5 punti al 12% tra i ragazzi delle scuole superiori e di 5,3 punti al 14,8% tra le ragazze. “Al contrario, il tasso di masturbazione è in aumento in tutti i gruppi demografici, raggiungendo nuovi record per le ragazze delle scuole medie e per gli studenti delle scuole superiori in generale”. […]
Nel 2023 sono nati in Giappone 727.277 bambini, al minimo dal 1899, da quando cioè sono iniziati i censimenti nel Paese. E la popolazione del Sol Levante potrebbe ridursi di un terzo nei prossimi 50 anni. Il Paese invecchia rapidamente: il 29% della popolazione è over 65 e oggi un giapponese su dieci ha 80 anni o più.