STORIE DAL METOO ALLA PUMMAROLA (DOVE SI RACCONTANO ANEDDOTI MA NON SI FANNO MAI I NOMI) - ANTONELLA MARINO “MOLTI REGISTI IMPORTANTI HANNO DELLE MODALITÀ TUTTE LORO: TOCCATINE AMICHEVOLI E BATTUTINE - ALLA PRIMA PAUSA IL REGISTA MI HA CIRCONDATA CON UN BRACCIO E PER DIRMI CHE ERO BELLA E BURROSA COME PIACCIONO A LUI E CHE AVREBBE FATTO SESSO CON ME. MI SCOSTAI, DISSI CHE ERO FIDANZATA MA RISPOSE CHE NON ERA GELOSO. L'INDOMANI INDOSSAVO UNA LUNGA GONNA DI LANA E APPENA MI VIDE DISSE ‘TE L'ALZEREI QUESTA GONNELLA’…”

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Estratto dell’articolo di E.N. per “la Repubblica”

 

ANTONELLA MARINO ANTONELLA MARINO

[…] Antonella Marino si è tirata fuori dall'industria dello spettacolo […] «Molti registi importanti hanno delle modalità particolari e tutte loro: toccatine amichevoli e battutine, come se fosse un linguaggio accettato. Infatti all'alba di un ingaggio l'unica altra donna presente mi disse: "Conoscerai dei tipi particolari ma simpatici, scherzano molto tra colleghi". Penso volesse prepararmi».

 

A cosa?

«Al fatto che già alla prima pausa il regista mi ha circondata con un braccio e per dirmi che ero bella e burrosa come piacciono a lui e che avrebbe fatto sesso con me».

 

ANTONELLA MARINO ANTONELLA MARINO

Ha replicato?

«Mi scostai, dissi che ero fidanzata ma rispose che non era geloso. L'indomani indossavo una lunga gonna di lana e appena mi vide disse "te l'alzerei questa gonnella", e così fino alla fine delle riprese: battute e riferimenti sessuali espliciti nonostante io non dessi segni di condiscendenza. Ero a mio agio solo quando parlava con altri, è stato un inferno». […] «[…] Volevo anche denunciare ma ero appena arrivata a Roma, volevo fare questo mestiere e forse alzare un polverone non era la prima cosa da fare. […]»

ANTONELLA MARINO ANTONELLA MARINO

 

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