(ANSA) - Nella Repubblica Democratica del Congo si registra un "allarmante" aumento della tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale. Sono in crescita anche i matrimoni precoci e forzati nell'ambito dello sfollamento della popolazione a causa del conflitto in corso.
E' quanto hanno denunciato dodici esperti delle Nazioni Unite rivelando che da agosto 2023 a giugno 2024 nelle province di Nord Kivu, Sud Kivu, Ituri, Tanganica e Maniema sono state segnalate almeno 531 vittime di violenze sessuali.
Si tratta di donne e ragazze sfollate rapite a scopo di violenza sessuale, sfruttamento o schiavitù sessuale, mentre cercavano cibo o legna da ardere o lavoravano nei campi, hanno detto gli esperti, esprimendo preoccupazione per le notizie sul "coinvolgimento delle forze di sicurezza e di difesa nella schiavitù, violenza sessuale e matrimoni precoci". Gli esperti hanno anche espresso preoccupazione per "l'aumento" dei matrimoni infantili, precoci e forzati, nonché per la "normalizzazione" di questa violazione dei diritti umani.
Le bambine, in particolare, sono a maggior rischio di essere trafficate a scopo di sfruttamento sessuale e di matrimoni precoci. "Siamo anche consapevoli che questa è solo la punta dell'iceberg perchè la paura di rappresaglie da parte dei gruppi armati, lo stigma sociale, la mancanza di aiuti alle vittime di rapimento, così come l'impunità diffusa, impediscono di denunciare alle autorità e agli organismi delle Nazioni Unite".
Tutto ciò avviene nel contesto di un deterioramento della situazione umanitaria in particolare nell'est del Congo. Gli scontri tra forze armate e gruppi armati non statali in province come il Nord e il Sud Kivu stanno causando massicci spostamenti di popolazione, "esacerbando" così i rischi per la protezione.
Nelle aree colpite dalle ostilità e dall'insicurezza, le organizzazioni umanitarie e della società civile faticano ad operare e in queste condizioni, gli esperti hanno espresso la loro preoccupazione per la chiusura della missione delle Nazioni Unite nella Repubblica democratica del Congo.
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