Dagonota
la risposta di Montanari a Sgarbi suggerisce diversi rilievi: A) Sgarbi non è parlamentare quindi non può avvalersi dello scudo; B) Montanari, in effetti, avendo assunto mille incarichi e onorificenze è spesso assente dai compiti che dovrebbe/potrebbe assolvere; C) La verità è che 350mila euro per quel pezzo di Antiveduto Gramatica si possono anche pagare (e credo che diversi mercanti stiano rosicando sull'acquisto)
Estratto della lettera di Tomaso Montanari, pubblicata da “La Stampa”
Gentile Direttore, l'intervista in cui Vittorio Sgarbi mi attribuisce la corresponsabilità della valutazione della congruità del prezzo di acquisto del frammento di tela attribuito ad Antiveduto Gramatica è gratuitamente diffamatoria, poiché si fonda su dati non veri.
Proprio perché parla come sottosegretario alla Cultura, prima di farlo avrebbe dovuto consultare i verbali del Comitato tecnico scientifico che cita: avrebbe così scoperto che nella seduta del 28 settembre 2022, in cui la proposta d'acquisto formulata dalla Direzione generale musei diretta da Massimo Osanna venne esaminata, io ero assente giustificato.
tomaso montanari a otto e mezzo 6
In nessun modo, dunque, il mio nome può essere associato alla decisione di accoglierla.
Se Sgarbi fosse un comune cittadino, perciò, darei mandato ai miei legali di querelarlo o di agire in sede civile per il ristoro dei danni.
Invece, si tratta di un parlamentare che, come ha già fatto in passato, si difenderà invocando l'usbergo dell'immunità parlamentare, attribuendosi – e non è il solo – la licenza di offendere senza doverne rispondere, così vanificando il mio diritto di chiedere ad un giudice di stabilire se sono stato diffamato.
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