TRAGEDIA A BIBBONA, IN PROVINCIA DI LIVORNO, DOVE UN BIMBO DI 3 ANNI È MORTO DOPO ESSERE ANNEGATO NELLA PISCINA DELLA VILLA DEI NONNI – PARE CHE IL PICCOLO SIA SFUGGITO PER UN ATTIMO ALL’ATTENZIONE DEGLI ADULTI CHE PERÒ SI SONO QUASI IMMEDIATAMENTE ACCORTI CHE IL BIMBO ERA CADUTO ACCIDENTALMENTE IN ACQUA: NONOSTANTE I SOCCORSI TEMPESTIVI NON C’È STATO NULLA DA FARE…

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Ernesto De Franceschi per www.leggo.it

 

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Un bambino di 3 anni è morto annegato nella piscina della villa dei nonni, una famiglia di origine milanese, a Bibbona (Livorno), in seguito ad una caduta in acqua. Ogni soccorso, purtroppo, si è rivelato inutile. I familiari, originari del Milanese, si sono accorti subito della caduta in acqua del piccolo e hanno dato l'allarme al 118 che ha inviato il personale sanitario sul posto. È stato anche attivato l'elisoccorso.

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Nonostante la tempestività degli interventi dei familiari e dei soccorritori, il bambino è deceduto nella piscina. Purtroppo i tentativi di rianimazione dei medici del 118, che sono arrivati rapidamente sul posto dopo l'immediato allarme dato dai familiari, non sono riusciti a salvare il piccolo.

 

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Per lui non c'è stato niente da fare. Secondo quanto emerge il bambino sarebbe finito in modo accidentale dentro l'acqua, forse è sfuggito per un momento all'attenzione degli adulti, che comunque se ne sono accorti subito e hanno potuto attivare i soccorsi immediatamente. La morte, come ha constatato il personale medico, è stata causata dall'annegamento.

 

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