TREMATE: L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE SARA' AL SERVIZIO DI CHI PAGA - SAM ALTMAN ANNUNCIA CHE, A PARTIRE DEL 2025, OPENAI ABBANDONERÀ IL MODELLO NO-PROFIT E DIVENTERÀ UNA SOCIETÀ A SCOPO DI LUCRO - L'ATTUALE MODELLO NON È SOSTENIBILE PER SUPPORTARE I COSTI ELEVATI DELLA POTENZA DI CALCOLO E DEL PERSONALE - IL TIMORE È CHE IL SALTO AL "PROFIT" PORTI ALLO SVILUPPO DI UN'IA ORIENTATA A FAVORIRE GLI INTERESSI ECONOMICI DEI SUOI FINANZIATORI CHE QUELLI DELL'UMANITÀ IN GENERALE…

-

Condividi questo articolo


sam altman sam altman

(ANSA) - Sam Altman, amministratore delegato di OpenAI, avrebbe comunicato ai dipendenti che l'azienda cambierà la sua struttura no-profit il prossimo anno. Lo dicono le fonti di Forbes, secondo cui la mossa segna un punto di svolta per l'organizzazione, che abbraccerà una più tradizionale forma societaria. Nata nel 2015 come soggetto senza scopo di lucro, OpenAI ha inizialmente fatto affidamento su donazioni per finanziare la sua ricerca.

 

chatgpt open ai chatgpt open ai

Tuttavia, l'azienda ha presto realizzato che questo modello non era sostenibile per supportare i costi elevati della potenza di calcolo e del talento necessari per portare avanti i suoi ambiziosi progetti di intelligenza artificiale. Per ovviare a questo problema, ha creato una sussidiaria a scopo di lucro, controllata dall'entità principale no-profit. Questa struttura ha creato un sistema in cui i profitti che possono essere assegnati agli investitori, tra cui Microsoft, sono limitati.

 

openai1 openai1

Stando ad un rapporto di The Information pubblicato a giugno, OpenAI ha raddoppiato i ricavi annuali nella prima metà dell'anno, grazie alla versione in abbonamento di ChatGpt. Per Forbes, la decisione di passare a un modello a scopo di lucro è motivata dalla necessità di OpenAI di accedere a maggiori risorse finanziarie per sostenere la crescita e i progetti futuri.

 

La forma attuale, sebbene abbia permesso di raccogliere investimenti significativi, limita anche la capacità di remunerare gli investitori e di attrarre nuovi capitali. Il sito sottolinea che l'entità no-profit continuerà a esistere e a svolgere un ruolo fondamentale nella missione dell'azienda anche se resta da vedere come il nuovo modello influenzerà le future decisioni e strategie di OpenAI. (ANSA).

sam altman 1 sam altman 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!