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Tina e il fidanzato Simon da tre anni condividono la loro passione per la natura e un regime alimentare alternativo: hanno abbandonato la dieta tradizionale per ingurgitare quintali di frutta al giorno, l’unico alimento al quale si avvicinano.
Tina Stoklosa, 39enne polacca, e Simon Beun, 26enne belga, da quando si sono incontrati non fanno altro che viaggiare nel sud-est asiatico a caccia di frutta tropicale per la loro dieta che prevede un apporto di 4mila calorie giornaliere.
Tina e Simon garantiscono che essere diventati “fruttiferi” ha cambiato loro l’esistenza e da anni raccontano su Instagram la loro scelta di lasciarsi tutto alle spalle per mangiare sano. «Prima ero obesa – racconta Tina – Ho passato anni a cercare di perdere peso, facendo diete che mi portavano solo all’esasperazione. Ero una interior design, avevo un lavoro di successo, ma a 36 anni ero ancora single. Poi mi sono imbattuta in questa dieta detox e l’ho affrontata in previsione del Natale. In 10 giorni avevo già perso peso e mi sentivo diversa.
La mia pelle era migliorata e mi sentivo piena di energia. Da quel momento ho provato a mangiare sempre frutta, ma era difficile vivendo nella routine quotidiana. Così ho deciso di abbandonare tutto e di trasferirmi a vivere in un luogo a contatto con la natura».
È stato in una comunità on line di fruttariani che ha conosciuto Simon che, come lei, aveva deciso di abbandonare la sua vecchia vita per dedicarsi a mangiare solo frutta.
«Non ci laviamo i denti da due anni perché le fibre contenute nei frutti li puliscono – ha raccontato – Quando mi sono convertito alla dieta della frutta ero già vegano e il passaggio per me è stato più semplice. Basta iniziare con della frutta la mattina e poi sostituire i pasti. Quantomeno non mangiate carne: è la causa di molte malattie».
Ma oltre a essere convinti che questo tipo di alimentazione sia la migliore, la coppia crede che mangiare frutta possa curare ogni malattia, tra cui anche la depressione e il cancro.
«Allevia la depressione e cura i problemi cronici digestivi. Ci sono migliaia di resoconti personali di gente che ha curato il cancro con questa dieta» aggiunge Tina. Peccato che i medici abbiano avvertito già diverse volte che queste diete non possono curare il cancro.
Infine, sulla loro giornata tipo, raccontano: «A volte passiamo la maggior parte del tempo a caccia di frutti. Alcuni li compriamo dalla gente del posto, altri ce li procuriamo nella giungla».
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