Noemi Penna per www.lastampa.it
Creata da un meteorite. E' questa l'ipotesi più accreditata riguardo alla creazione del Sinkhole di Bimmah, una spettacolare piscina sotterranea con spiaggia nel deserto dell'Oman, nell’Hawiyat Najm Park.
Stiamo parlando di una dolina carsica larga 40 metri che nasconde al suo interno uno specchio d'acqua color verde smeraldo. E se l'acqua rimane cristallina è tutto merito di un tunnel sotterraneo che collega la grotta al mare, permettendo alle onde di defluire. Insomma, una spettacolare oasi le cui origini sono ancora avvolte dal mistero.
Stiamo parlando di una dolina carsica larga 40 metri che nasconde al suo interno uno specchio d'acqua color verde smeraldo. E se l'acqua rimane cristallina è tutto merito di un tunnel sotterraneo che collega la grotta al mare, permettendo alle onde di defluire. Insomma, una spettacolare oasi le cui origini sono ancora avvolte dal mistero.
I geologi non hanno ancora dato una risposta ai numerosi quesiti sulla sua creazione. Secondo i più il «buco» è stato formato da un meteorite precipitato sulla Terra milioni di anni fa. Secondo altri a creare questo spettacolo della natura sarebbe stato un cedimento naturale del terreno calcareo. La teoria del meteorite è però avvalorata da racconti popolari che si perdono nella notte dei tempi, che narrano di «un pezzo di Luna caduto dal cielo».
Ad alimentare il mistero sono numerose leggende che vedono il Sinkhole di Bimmah come una strada d'accesso per l'inferno, tanto da essersi guadagnato in Oman il soprannome di Bait al Afreet, casa del diavolo. Ma oggi di ««infermale»» c'è solo la ripida scalinata che bisogna scendere per raggiungere la spiaggia. Il resto è un vero paradiso.