Giacomo Casadio per www.corriere.it
Rolls-Royce Boat Tail
Se c’è un settore in cui gli inglesi non sono secondi a nessuno - meglio, però, non ricordare loro com’è finito l’ultimo Europeo di calcio o, per restare in tema, la 4x100 alle Olimpiadi di Tokyo… -, è nella produzione delle auto di lusso.
È una Roll-Royce, infatti, la vettura più costosa al mondo. Medaglia d’argento alla Francia che, grazie a Bugatti, domina comunque la classifica con quattro modelli nelle prime dieci posizioni. L’Italia, tuttavia, sale sul terzo gradino del podio, con Pagani e Lamborghini grandi protagoniste.
Ma cominciamo dalla Rolls-Royce Boat Tail :20 milioni di sterline, 28 milioni di dollari, 23,2 milioni di euro. Questo il prezzo dell’ultima realizzazione del marchio di Goodwood, in Gran Bretagna. Un’ammiraglia, prodotta in tre modelli, lunga quasi sei metri, caratterizzata dalla presenza di una una Boat Tail (una coda da barca) simile alla poppa degli yacht di classe J.
Proprio… in poppa è presente una sorta di suite per gli ospiti: un doppio vano che si apre automaticamente e in grado di ospitare due bottiglie di champagne, un set di posate e stoviglie, due sgabelli in fibra di carbonio e un ombrellone. Sotto al cofano, un’unità motrice da 6.750 cc a 12 cilindri.
Un po’ di gossip: una delle tonalità presenti negli interni è stata chiamata Blue Ivy e, nel bagagliaio, c’è un vano pensato per ospitare un Armand de Brignac alla temperatura di 6°C. Guarda caso la marca di champagne di proprietà di Jay-Z. E come si chiama la prima figlia del rapper americano e di Beyoncé? Guarda caso Blue Ivy. Che siano proprio loro uno tra i committenti della Boat Tail?
Bugatti La Voiture Noire
Il proprietario ha sborsato 18,7milioni di dollari (poco più di 16milioni di euro, al netto delle tasse) per assicurarsi l’unico modello mai realizzato di questa Bugatti, medaglia d’argento della nostra graduatoria.
L’auto nera - così Jean Bugatti ribattezzò la Type 57 SC Atlantic degli anni ’30 a cui l’hypercar francese è ispirata - può vantare un motore 8 litri a 16 cilindri, capace di erogare una potenza di 1.500 cavalli raggiungendo i 400 kmh. Nel descriverla, il Ceo Stephan Winkelmann l’ha definita una coupé con il comfort di una limousine di lusso nonché un omaggio all’eredità di Bugatti.
Pagani Zonda HP Barchetta
Zonda è l’auto che, di fatto, ha dato il “la” al mito Pagani e ha saputo stregare il sette volte campione del mondo di Formula 1, Lewis Hamilton. Zonda HP Barchetta è la sua celebrazione, o meglio il degno omaggio ai 60 anni di Horacio Pagani.
Realizzata in appena tre modelli da 15milioni di euro ciascuno (venduti ancora prima di essere presentati), la Barchetta sembra uscita da un film o da un libro di fantascienza, tanto è ricca di effetti speciali. Estrema nel design - il tetto non c’è -, esagerata nelle linee, l’hypercar dell’azienda modenese è dotata di un motore V12 Mercedes-AMG in grado di accelerare da 0 a 100 kmh in 3,4 secondi e raggiungere una velocità massima di 354 kmh.
Rolls-Royce Sweptail
Un modello unico, in tutti i sensi. Il solo esemplare di questa Rolls-Royce è stato realizzato su commissione per un facoltoso appassionato del marchio. Presentata a Villa d’Este, sulle rive del Lago di Como, la Sweptail da 13 milioni di dollari (equivalente di circa 11milioni e 200mila euro) si ispira alle fuoriserie inglesi anteguerra: due posti, tetto in cristallo, interni in pelle e finiture in legno pregiato. Sotto il cofano, un motore V12 da 6,75 litri e 453 cavalli. E pensare che, fino al 2019, era l’auto più cara al mondo…
Bugatti Centodieci
Pensata e progettata per festeggiare degnamente i 110 anni della casa automobilistica francese, la Bugatti Centodieci è un omaggio alla EB110 del 1991. Motore da batticuore (1600 cavalli e velocità massima di 380 kmh) e prezzo pure da batticuore (8 milioni di euro), la Centodieci è stata presentata in anteprima nella ex fabbrica Bugatti di Campogalliano, per poi svelarsi al grande pubblico al Concours d’Elegance del 2019, il famoso concorso automobilistico a scopo benefico che ogni anno, ad agosto, si svolge sui campi da golf di Pebble Beach in California. Tra i fortunati acquirenti di questa vettura superesclusiva, anche Cristiano Ronaldo, stella del Manchester United cinque volte Pallone d’oro.
Bugatti Divo
Torniamo in Francia, torniamo a Bugatti. La Divo, sesta nella nostra graduatoria, prende il nome dal pilota francese Albert Divo, grande pilota degli anni ’20 del secolo scorso in grado di vincere due volte (ovviamente con una Bugatti) la Targa Florio. E la saga dei Florio, per la cronaca, in questi ultimi anni, va forte pure a livello di romanzo storico… Evoluzione della Chiron, prodotta in 40 esemplari, Divo è una supercar aggressiva, con un motore W16 quadriturbo e accelerazione da 0 a 100 kmh in 2.4 secondi. La velocità di punta, però, è inferiore a quella della Chiron (380 kmh). Non il costo, però: 5,8 milioni di euro.
Pagani Huayra Imola
Nata e cresciuta in pista, sui saliscendi dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari - «il piccolo Nurburgring» così caro al Drake -, la Pagani Huayra Imola (ecco spiegato il nome…) è stata testata dagli stessi cinque acquirenti che hanno comprato i cinque esemplari prodotti al prezzo di cinque milioni di euro cadauno. Per metterla a punto, i tecnici Pagani hanno percorso oltre 16mila chilometri in pista. Il risultato? Un’auto da strada, ma con le caratteristiche delle vetture da competizione, dotata di un V12 biturbo griffato Mercedes-AMG da 827 cv.
Koenigsegg CCXR Trevita
Edizione limitata, limitatissima della CCXR, la Trevita (abbreviazione svedese di three whites, tre volte bianco) è dotata di un propulsore V8 da 4,8 litri, capace di sprigionare una potenza di 1.004 cv e una velocità massima di 410 kmh. Dei due esemplari prodotti nel 2015, uno è appartenuto a Floyd Mayweather, pugile di fama mondiale e noto appassionato e collezionista d’auto. Mayweather, che ha sborsato la modica cifra di 4,8 milioni di dollari (pari a circa 4,3 milioni di euro) per averla, l’ha poi messa all’asta nel 2017 per “soli” 2,7 milioni di dollari. Curiosità: la Kownigsegg CCXR Trevita più essere noleggiata. Il prezzo? 24mila dollari al mese, previo acconto di 650mila dollari…
Lamborghini Veneno
Al nono posto di questa speciale classifica, troviamo la Lamborghini Veneno, il cui nome (Veleno, in italiano) è ispirato a un celebre toro da corrida, come da tradizione per molti modelli della casa emiliana.
Presentata al Salone di Ginevra del 2013, in occasione del 50esimo compleanno dell’azienda di Sant’Agata Bolognese, la Veneno Coupé è stata costruita in soli quattro esemplari, di cui tre destinati alla vendita (per una cifra vicina ai 4milioni di euro) e uno allo sviluppo della Roadster, prodotta in nove modelli e presentata in anteprima mondiale nel 2014 sul ponte di volo della portaerei italiana Cavour.
Bugatti Chiron Super Sport 300+
bugatti chiron super sport 300+
Destinata a entrare nei garage più esclusivi del mondo, la Bugatti più veloce del mondo (490 kmh e 1.600 cv di pura potenza) debutterà nel 2022 dopo un programma di sviluppo durato due anni. Prodotta in appena 30 esemplari - le prime otto usciranno dall’Atelier Bugatti di Mosheim, in Alsazia, all’inizio del prossimo anno - la Chiron Super Sport 300+ ha avuto un collaudatore d’eccezione: Andy Wallace, vincitore della 24 ore di Le Mans e test driver ufficiale della casa francese. Il costo? 3,5 milioni di euro.
frigo porta champagne nella rolls royce boat tail rolls royce sweptail pagani zonda hp barchetta