ABBIAMO UN BEL PROBLEMA SE A DESTRA HANNO DIFFICOLTÀ A RICONOSCERE LA MANO FASCISTA NELLA STRAGE DI BOLOGNA – IL PRESIDENTE DEL SENATO LA RUSSA CHIEDE DI “DESECRETARE GLI ATTI” LIMITANDOSI A COMMENTARE: “LE SENTENZE HANNO ATTRIBUITO LA STRAGE A UNA MATRICE NEOFASCISTA” – MATTARELLA ENTRA A GAMBA TESA: “FU UNA SPIETATA STRATEGIA EVERSIVA NEOFASCISTA” - PIANTEDOSI INVITA A RIBADIRE IL RIFIUTO AL FASCISMO – E I FAMILIARI DELLE VITTIME INFILZANO MELONI PER LA NOMINA A PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE ANTIMAFIA DI CHIARA COLOSIMO, FOTOGRAFATA CON LUIGI CIAVARDINI, EX TERRORISTA NERO DEI NAR…

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STRAGE BOLOGNA: BOLOGNESI, COLOSIMO NOMINA INOPPORTUNA

(ANSA) – "Quest'anno Luigi Ciavardini è stato ulteriormente condannato a 3 anni e 4 mesi per falsa testimonianza aggravata perché commessa nell'ambito delle indagini sulla strage di Bologna: a 44 anni di distanza, continua a rifiutarsi di rivelare chi lo aiutò durante la latitanza e in particolare chi lo ospitò a Treviso e chi lo curò dopo l'attentato in cui fu ucciso l'agente Evangelista".

 

ciavardini chiara colosimo ciavardini chiara colosimo

Lo ha sottolineato Paolo Bolognesi, presidente dell'associazione delle vittime del 2 agosto 1980, nel suo discorso dal palco in stazione. Ciavardini, ex Nar, è stato condannato in via definitiva. "Proprio nel momento in cui la commissione antimafia deve far luce su presenze inquietanti di personaggi coinvolti a vario titolo con l'eversione fascista e nelle stragi del '92-'93, il Governo nomina presidente della commissione stessa l'onorevole Chiara Colosimo.

 

strage bologna 17 strage bologna 17

La foto che la ritrae in posa non proprio istituzionale con il terrorista stragista Ciavardini, diffusa e discussa ampiamente su giornali e televisioni, ci induce a ritenere quella nomina politicamente inopportuna al massimo livello", ha attaccato.

 

PIANTEDOSI, L'ANTIFASCISMO È E DEVE RIMANERE VALORE CONDIVISO

(ANSA) - "Il rischio di un ritorno in Italia di un regime di stampo fascista è pari a zero. Nessun partito politico in Parlamento è nemmeno lontanamente assimilabile al fascismo. L'antifascismo è e deve rimanere un valore condiviso. E non può trasformarsi in uno strumento ideologico per attaccare politicamente e delegittimare l'avversario". Lo spiega il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, che sarà a Bologna a rappresentare il governo nell'anniversario della strage, in un'intervista al Corriere della Sera.

 

SERGIO MATTARELLA SERGIO MATTARELLA

Proprio sulla strage alla stazione dove scoppiò una bomba il 2 agosto del 1980, "la matrice è neofascista: è accertata da sentenze definitive e nessuno le può mettere in discussione", afferma. Negli ultimi mesi ci sono state diverse polemiche sui saluti romani, le aggressioni verbali e fisiche da parte di gruppi di estrema destra. "Se ci sono gruppi che inneggiano al fascismo, vanno condannati da tutti con fermezza - dice il ministro -. Ma dobbiamo essere consapevoli che non sono in grado in alcun modo di incidere sulla vita democratica del Paese.

 

strage di bologna strage di bologna

Ove una formazione provasse a organizzarsi come un partito di ispirazione fascista, esso sarebbe contrastato e sciolto, non appena si concretizzassero gli elementi previsti dalla legge". Piantedosi garantisce poi che "il governo non dà e non darà mai copertura o legittimazione a frange estremiste". Sullo scioglimento di CasaPound è ancora tutto fermo. "È stato più volte chiarito che, per poter procedere allo scioglimento, è necessaria una pronuncia della magistratura - prosegue -. Questo è confermato dal fatto che anche altri precedenti governi guidati dalla sinistra non hanno inteso procedere allo scioglimento".

 

IGNAZIO LA RUSSA - MEME BY EDOARDO BARALDI IGNAZIO LA RUSSA - MEME BY EDOARDO BARALDI

Le manifestazioni antisemite stanno aumentando in Italia. "Abbiamo dovuto innalzare la vigilanza su centinaia di obiettivi sensibili riferibili a Israele o alle comunità ebraiche. Siamo in una situazione di costante allerta, senza per questo che ci debba essere allarmismo", conclude.

 

STRAGE BOLOGNA: PIANTEDOSI, RIBADIAMO RIFIUTO AL FASCISMO

(ANSA) - "Viviamo in un momento in cui nel mondo sembra delinearsi una minaccia ai valori di libertà e democrazia che sono alla base di pace e convivenza civile, scolpiti nella nostra carta costituzionale. La strage di Bologna ci ricorda che la pace e la sicurezza e la democrazia non sono conquiste scontate, ma valori che vanno difesi e promossi quotidianamente, per farlo dobbiamo essere uniti contro ogni forma di odio e intolleranza e ribadire con forza il nostro rifiuto al fascismo e totalitarismo". Lo ha detto il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, a Bologna per il 44/o anniversario del 2 agosto 1980.

strage di bologna soccorsi dopo l'esplosione strage di bologna soccorsi dopo l'esplosione

 

STRAGE BOLOGNA: MATTARELLA, STRATEGIA EVERSIVA NEOFASCISTA

(ANSA) – "Con profondi sentimenti di solidarietà, quarantaquattro anni dopo l'attentato, ci uniamo ai familiari delle vittime e alla Città di Bologna, teatro di una spietata strategia eversiva neofascista nutrita di complicità annidate in consorterie sovversive che hanno tentato di aggredire la libertà conquistata dagli italiani. A Bologna si consumò uno degli eventi più tragici della nostra storia repubblicana". Così Sergio Mattarella ricorda la strage di Bologna.

 

STRAGE BOLOGNA: LA RUSSA, AVANTI CON DESECRETAZIONE ATTI

(ANSA) - "Tramandare i valori di libertà e democrazia è un impegno imprescindibile e allo stesso tempo è di fondamentale importanza - come già più volte ho avuto modo di ribadire - proseguire l'opera di desecretazione degli atti delle commissioni parlamentari d'inchiesta, per fare luce su ogni ombra del nostro passato e rendere giustizia a tutte le vittime del terrorismo". Così il presidente del Senato Ignazio La Russa in un post su Fb ricordando la strage di Bologna

la russa la russa

 

STRAGE BOLOGNA: LA RUSSA, PER SENTENZE MATRICE NEOFASCISTA

(ANSA) - 'La strage di Bologna del 2 agosto 1980 - con le sue immagini drammatiche di devastazione e disperazione - è e rimarrà per sempre una data impressa nella nostra mente. Alle ore 10.25 di quel maledetto giorno, un ordigno ad altissimo potenziale esplose nella sala d'attesa della stazione centrale togliendo la vita a 85 persone e causando oltre 200 feriti. Un vile attentato che le sentenze hanno attribuito a una matrice neofascista. Alle associazioni dei familiari delle vittime delle stragi e del terrorismo desidero rinnovare la mia vicinanza e rivolgere il mio ringraziamento per l'instancabile opera di sensibilizzazione". Lo scrive su Fb il presidente del Sensato Ignazio La Russa.

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COLOSIMO, NON RISPONDO AD ATTACCHI, SONO NATA NEL 1986 

(ANSA) - "La strage alla stazione di Bologna ha segnato in modo indelebile la storia della nostra Nazione. Un atto terroristico devastante perpetrato, così come stabilito dai nostri tribunali, da organizzazioni neofasciste. Il 2 agosto del 1980 persero la vita 85 vittime innocenti e mi unisco al dolore dei familiari che in tutti questi anni non si sono mai arresi.

 

meloni la russa meloni la russa

Credo che mettere a disposizione gli atti declassificati, così come sta facendo il governo, sia il modo migliore per perseguire verità e giustizia. Non ho alcuna intenzione di rispondere agli attacchi personali di queste ore, perché non intendo alimentare alcuna polemica. La risposta è anagrafica: sono nata nel 1986". Lo scrive su X la presidente della commissione antimafia, Chiara Colosimo, la cui nomina è stata criticata oggi dall'associazione vittime della strage

SERGIO MATTARELLA - DISCORSO ALLA CERIMONIA DEL VENTAGLIO SERGIO MATTARELLA - DISCORSO ALLA CERIMONIA DEL VENTAGLIO

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