ARRIVA DONALD, I MIGRANTI TAGLIANO LA CORDA - LE AUTORITÀ CANADESI SONO IN "MASSIMA ALLERTA", CON GLI OCCHI PUNTATI SUL CONFINE CON GLI STATI UNITI: SI PREPARANO A UN POSSIBILE AFFLUSSO DI MIGRANTI DOPO LA VITTORIA DI TRUMP CHE HA PROMESSO LA PIÙ GRANDE DEPORTAZIONE DI MASSA NELLA STORIA AMERICANA, ACCUSANDO GLI IMMIGRATI DI "AVVELENARE IL SANGUE DEL NOSTRO PAESE" - DURANTE IL PRIMO MANDATO PRESIDENZIALE DI “THE DONALD” DAL 2017 AL 2021, DECINE DI MIGLIAIA DI MIGRANTI, TRA CUI HAITIANI PRIVATI DELLA PROTEZIONE STATUNITENSE, FUGGIRONO A NORD VERSO IL CANADA…

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migranti provano a entrare negli stati uniti migranti provano a entrare negli stati uniti

(ANSA) - WASHINGTON, 08 NOV - Le autorità canadesi hanno dichiarato di essere in "massima allerta", con tutti gli occhi puntati sul confine con gli Stati Uniti mentre il Paese si prepara per un possibile afflusso di migranti dagli Stati Uniti dopo la vittoria di Donald Trump. Il presidente eletto americano ha promesso la più grande deportazione di massa nella storia americana, accusando gli immigrati di "avvelenare il sangue del nostro Paese".

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Durante il suo primo mandato presidenziale dal 2017 al 2021, decine di migliaia di migranti, tra cui haitiani privati della protezione statunitense, fuggirono a nord verso il Canada. Ad Ottawa, la vice prima ministra Chrystia Freeland ha incontrato un gruppo di ministri incaricati di gestire le questioni spinose che potrebbero emergere tra il Canada e la nuova amministrazione Trump.

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