BEPPE SALA VUOLE FARE IL LEADER DEL PD, DEL “CAMPO LARGO” O IL CANDIDATO PREMIER? – IL SINDACO DI MILANO, IL CUI MANDATO SCADE NEL 2027, SCALDA I MOTORI: “RITORNARE AL MONDO DELLE AZIENDE? È UN CAPITOLO CHIUSO DELLA MIA VITA. MI PIACEREBBE CONTINUARE IN POLITICA. NE PARLO SPESSO COI VERTICI DEL PD, CREDO CHE L'ESSERE STATO INDIPENDENTE SIA UN VANTAGGIO PER TUTTI. È ANCHE UNA QUESTIONE DI OPPORTUNITÀ, PER CUI MANCA ANCORA TROPPO TEMPO, TRE ANNI SONO LUNGHISSIMI…”

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(ANSA) - MILANO, 10 MAR - Dopo il mandato da sindaco di Milano, che scadrà nel 2027, "io so cosa non farò. Ormai per me ritornare al mondo delle aziende e della finanza è un capitolo chiuso della mia vita. Mi piacerebbe sicuramente continuare in politica". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, parlando del suo futuro a margine dell'evento, 'L'Europa che vogliamo', promosso da Energia Popolare.

 

"O comunque vorrei impegnarmi nel sociale, certo poi è anche una questione di finestre e opportunità, per cui manca ancora troppo tempo, tre anni sono lunghissimi - ha aggiunto -. Rimane il fatto che ormai ho capito che se dovessi e potessi continuare a lavorare sarebbe sul fronte politico e sociale".

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Ai giornalisti che gli hanno chiesto se continuerà a fare politica nel Pd, Sala ha detto: "Questo lo vedremo, ne parlo spesso anche coi vertici del Pd, credo che il fatto che io sia sempre stato indipendente sia stato un vantaggio per tutti - ha osservato -. Per me perché mi ha garantito una autonomia decisionale e operativa che è stata utile, ma anche per il Pd" Il Partito democratico "si è sempre comportato in maniera leale con me, è inutile negarlo: è il mio partito di riferimento, il mio azionista di maggioranza in consiglio e in giunta - ha concluso -. I rapporti sono sempre stati buoni. Detto ciò, credo che sia giusto e utile continuare da indipendente".

 

SALA, È DIFFICILE OGGI FEDERARE IL CENTROSINISTRA 
(ANSA) - MILANO, 10 MAR - "È troppo difficile" federare il centrosinistra "e il campo largo a oggi fa fatica a esistere nel centrosinistra". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, parlando del suo futuro a margine dell'evento, 'L'Europa che vogliamo', promosso da Energia Popolare.

 

"Ogni tanto ne parlo coi colleghi del centrodestra, alla fine la differenza e la loro fortuna è che hanno Forza Italia che, anche se non pesa tantissimo, ne garantisce una tenuta sul centro e sulla parte moderata, cosa che in questo momento manca a noi - ha aggiunto -. E i conti sono presto fatti". "Per questo bisogna guardare con attenzione alla formazione di forze nuove - ha concluso -, in realtà in teoria potrebbero esserci però vediamo quanto fanno fatica a coesistere in un campo di sinistra".

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