Estratto dell’articolo di Luca Monticelli per “la Stampa”
Slitta ancora l'addio di Biagio Mazzotta alla Ragioneria generale dello Stato. Ieri gli occhi erano tutti puntati sul consiglio d'amministrazione di Fincantieri che avrebbe potuto "cooptare" Mazzotta, destinato a diventare presidente della partecipata leader nel settore della cantieristica navale, subentrando così al generale Claudio Graziano, scomparso a metà giugno.
Il cda si è limitato ad approvare la semestrale che registra un +19% degli ordini già in portafoglio (pari a 27,4 miliardi) e un valore dell'Ebitda in crescita del 16%. È però attesa una nuova riunione straordinaria nei prossimi giorni per dare il via libera all'ingresso […] di Mazzotta. Perlomeno, è quel che spera il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, in rotta da mesi con lo stesso Mazzotta per la gestione del Superbonus. […]
Mazzotta, che respinge le accuse, fino a poche settimane fa sembrava irremovibile nel voler portare a termine il suo mandato. Ora, chi lo conosce […] sostiene che il Ragioniere si sia convinto a lasciare l'ufficio di via XX settembre. Giorgetti e i suoi collaboratori parlano di «scelta personale» di Mazzotta non commentando le indiscrezioni, e anche la premier Giorgia Meloni assicura di non sapere nulla del passaggio a Fincantieri.
BIAGIO MAZZOTTA - DARIA PERROTTA
[…] Mazzotta paga le incomprensioni con la linea di comando del Tesoro sul Superbonus e una presunta rigidità eccessiva nella valutazione delle coperture dei provvedimenti. […] Se Mazzotta andrà a Fincantieri, Giorgetti avrà la possibilità di sostituirlo con la fedelissima Daria Perrotta che ha conosciuto in commissione Bilancio alla Camera e ora ricopre il ruolo di capo legislativo del Mef.
Una volta chiusa la pratica Ragioneria, l'esecutivo si dedicherà all'Anac. Il presidente dell'Autorità anticorruzione Giuseppe Busia è entrato nel mirino del centrodestra.
Fabio Rampelli di Fratelli d'Italia è già alla seconda interrogazione contro Busia. L'ultimo rilievo […] riguarda lo stipendio: «Ci risulta un aumento ingiustificato dei suoi emolumenti. La sua retribuzione dovrebbe essere di 180 mila euro l'anno, ma in realtà pare si sia riconosciuto ben 60 mila euro in più».
L'Anac replica definendo le dichiarazioni del deputato Fdi «infondate strumentalizzazioni» e precisando che Busia ha maturato il grado più elevato della progressione nella carriera dirigenziale.