BIDEN VUOLE CHIUDERE LA TREGUA PRIMA DELLE ELEZIONI – GLI AMERICANI PRESSANO NETANYAHU E HAMAS PER ARRIVARE A UN CESSATE IL FUOCO, CHE SAREBBE UN SUCCESSO PER IL PRESIDENTE USCENTE: LE DELEGAZIONI CONTINUANO A TRATTARE, MA NON QUAGLIANO. IL NODO È SEMPRE LA PRESENZA DEI SOLDATI ISRAELIANI SUL CORRIDOIO FILADELFIA, AL CONFINE CON L’EGITTO. ORA ANCHE IL CAIRO SI OPPONE. LA NOTIZIA È CHE LO SCONTRO CON L’HEZBOLLAH LIBANESE NON HA FERMATO IL DIALOGO…

-

Condividi questo articolo


biden netanyahu 2 biden netanyahu 2

1. USA, NEGOZIATI PER TREGUA CONTINUERANNO NEI PROSSIMI GIORNI

(ANSA) - I negoziati per un cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi continueranno dopo che l'incontro del fine settimana non ha risolto tutte le differenze. Lo afferma un funzionario americano, secondo quanto riportato dall'Associated Press sul suo sito. Le trattative continueranno a livelli più bassi nei prossimi giorni nel tentativo di colmare le restanti divergenze.

 

2. I COLLOQUI AL CAIRO VANNO AVANTI MA I NODI RESTANO GLI USA PREMONO

Estratto dell’articolo di Lorenzo Cremonesi per il “Corriere della Sera”

 

Osama Hamdam Osama Hamdam

I responsabili di Hamas per i negoziati con Israele gettano acqua sul fuoco delle aspettative per dissipare l’impressione che sia loro interesse giungere subito e a qualsiasi prezzo a un cessate il fuoco a Gaza.

 

Il Times of Israel riporta le dichiarazioni di Osama Hamdam, uomo di punta dell’organizzazione islamica palestinese, il quale ribadisce che loro restano fermi alla proposta avanzata il 2 luglio, quando offrivano la liberazione degli ostaggi vivi o morti in loro controllo in cambio della scarcerazione di prigionieri palestinesi e di un cessate il fuoco permanente che contemplasse il ritiro dei militari israeliani da tutta la Striscia di Gaza.

 

ISMAIL HANIYEH - YAYA SINWAR ISMAIL HANIYEH - YAYA SINWAR

[…] Ieri il fatto più positivo è stato che, nonostante lo scontro militare ripreso la scorsa notte tra esercito israeliano ed Hezbollah in Libano, i colloqui con Hamas non siano stati bloccati. In serata è partita per il Cairo la delegazione israeliana guidata dal capo del Mossad, David Barnea, assieme a quello dello Shin Bet (il servizio di sicurezza interno), Ronen Bar. Gli inviati di Hamas sono arrivati due giorni fa, non parteciperanno direttamente agli incontri, ma vedranno i mediatori egiziani e qatarioti.

 

Sono in particolare gli americani a premere per arrivare il prima possibile al cessate il fuoco. La loro delegazione è condotta dal capo della Cia, William Burns. Il suo sforzo è concentrato a impedire l’allargamento del conflitto all’Iran e agli Houthi yemeniti evitando così la deflagrazione di una guerra regionale.

 

BENJAMIN NETANYAHU VISITA I SOLDATI ISRAELIANI NELLA STRISCIA DI GAZA BENJAMIN NETANYAHU VISITA I SOLDATI ISRAELIANI NELLA STRISCIA DI GAZA

Il principale nodo irrisolto […] è la condizione israeliana, imposta con determinazione crescente da Netanyahu negli ultimi due mesi, di conservare una presenza militare nella Striscia anche dopo la resa degli ostaggi. Gli americani, assieme a egiziani e qatarini, hanno cercato di trovare una formula di compromesso.

 

Ma sono gli stessi egiziani adesso a opporsi al mantenimento della presenza armata israeliana nel corridoio Philadelphia, che corre lungo i 14 chilometri di confine tra la regione meridionale di Gaza e il Sinai egiziano. Le ragioni israeliane sono evidenti: evitare in ogni modo che possano venire scavati nuovamente i tunnel che, fino al recente passato, permettevano l’arrivo di armi ed esplosivi per Hamas. Il Cairo lo considera però una violazione diretta degli accordi di pace di Camp David nel 1979.

 

JOE BIDEN - BENJAMIN NETANYAHU JOE BIDEN - BENJAMIN NETANYAHU

Uno dei modi possibili per superare l’ostacolo potrebbe essere il ritiro israeliano da Philadelphia scaglionato nel tempo. I diplomatici dello Stato ebraico però si oppongono […] e cercano di puntare sui dissidi storici tra il regime laico egiziano e i Fratelli Musulmani […].

 

3. GAZA, TRATTATIVA IN SALITA PER UNA TREGUA DI 72 ORE

Estratto dell’articolo di Raffaele Genah per “il Messaggero”

 

Yahya Sinwar Yahya Sinwar

[…] Secondo alcuni media arabi al vertice del Cairo si starebbe lavorando ad una tregua temporanea di 72 ore dopo un cessate il fuoco completo nella Striscia: secondo il giornale saudita "Al Hadat" Hamas avrebbe chiesto tempo per verificare il numero di tutti i rapiti, vivi e morti richiesto ormai da mesi dei negoziatori israeliani.

 

I CORRIDOI DELLA STRISCIA DI GAZA I CORRIDOI DELLA STRISCIA DI GAZA

Ma ha anche aggiunto: «Israele ha posto nuove condizioni per accettare l'accordo e ha fatto marcia indietro su quanto concordato in precedenza. La delegazione ha informato oggi i mediatori della nostra posizione: non accetteremo ritiri da quanto concordato il 2 luglio o nuove richieste». Lo ha dichiarato l'alto funzionario di Hamas Osama Hamdan al canale Al-Aqsa.

 

[…] Se confermati, sarebbero questi gli ultimi possibili sviluppi verso cui potrebbero indirizzarsi i colloqui. Ma restando ai fatti, i negoziati si sono impantanati ormai da molte settimane su alcuni punti e sarebbero proprio questi i macigni sulla via dell'accordo che i mediatori stanno cercando di rimuovere.

 

joe biden bibi netanyahu in israele joe biden bibi netanyahu in israele

Primo tra tutti il controllo del corridoio Filadelfia, una striscia di terra lunga 14 km che corre lungo il confine tra Egitto e Gaza. […] Del controllo del Corridoio hanno parlato anche Biden e Netanyahu nei giorni scorsi in un lungo colloquio telefonico.

 

Alla fine, secondo una tv egiziana, il premier israeliano avrebbe accettato di ridurre la presenza dell'Idf da otto a tre postazioni lungo l'intera dorsale. Israele si sarebbe detta disponibile a ridispiegare le proprie postazioni dalle aree popolate senza però abbandonare completamente la zona di confine. Un punto però respinto dai negoziatori egiziani, contrari ad ogni presenza permanente lungo la frontiera.

 

corridoio filadelfia corridoio filadelfia

E c'è poi da trovare un punto di intesa su vari altri capitoli, come il controllo dell'altro nodo strategico, quello di Netzarim, passaggio tra sud e nord che dovrebbe essere percorso da migliaia i gazawi per tornare alle proprie case abbandonate nella prima fase della guerra. Israele teme che tra le migliaia di sfollati possano facilmente nascondersi anche i terroristi di Hamas e Jihad che potrebbero così tornare a controllare la zona.

 

Poi la questione dei 109 ostaggi: Hamas non ha mai confermato quanti di loro siano ancora in vita. Secondo una stima israeliana i vivi da scambiare con un numero imprecisato, (ma sull'ordine di diverse centinaia), i detenuti palestinesi nelle carceri israeliane sarebbero 73.

video degli ostaggi israeliani pubblicato da hamas 3 video degli ostaggi israeliani pubblicato da hamas 3

 

Osama Hamdam Osama Hamdam

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – AVVISATE LA MELONA CHE URSULA LE HA RIFILATO UNA SOLA: DA’ A FITTO LA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA MA GLI CONCEDE UN PORTAFOGLIO DI SERIE B (E SULLA GESTIONE DEL PNRR LO HA “COMMISSARIATO” METTENDOGLI VICINO IL MASTINO LETTONE DOMBROVSKIS) - LE FORCHE CAUDINE PER IL PENNELLONE SALENTINO SARA' L’AUDIZIONE CON LA COMMISSIONE PARLAMENTARE CHE DOVRA’ VALUTARLO: IL COLLOQUIO E' IN INGLESE, LINGUA CHE FITTO PARLA A SPIZZICHI E BOCCONI - PER PASSARE L'ESAME, SERVIRA’ L’OK DEL PD (GRUPPO PIU' NUMEROSO TRA I SOCIALISTI DEL PSE) - MA I DEM SONO SPACCATI: ALCUNI SPINGONO PER IL NO, DECARO-ZINGARETTI PER IL SÌ, ELLY SCHLEIN TRACCHEGGIA MA SPERA CHE FITTO SI SCHIANTI IN AUDIZIONE PER FARLO SILURARE - IL CONTENTINO AI VERDI CON LE DELEGHE ALLA SPAGNOLA RIBERA E LA CACCIATA DEL “MAESTRINO” BRETON CHE STAVA SULLE PALLE A TUTTI, DA MACRON A URSULA...

CHI FERMERÀ ORCEL NELLA SCALATA A COMMERZBANK? UNICREDIT VUOLE CHIEDERE ALLA BCE IL VIA LIBERA PER PORTARE IL SUO CAPITALE DELL'ISTITUTO TEDESCO AL 30%, SOGLIA LIMITE PER LANCIARE L'OPA – DEUTSCHE BANK POTREBBE RILANCIARE MA HA I CAPITALI PER UNA FAIDA BANCARIA? – IL VERO OSTACOLO PER ORCEL SONO I SINDACATI TEDESCHI, CHE TEMONO UNA PESANTE SFORBICIATA AI POSTI DI LAVORO. ANCHE PERCHÉ LA GERMANIA VIVE UNA CRISI ECONOMICA PESANTE, COME DIMOSTRA IL CASO VOLKSWAGEN, CHE MINACCIA DI FARE FUORI 15 MILA DIPENDENTI…

DAGOREPORT - TUTTI A BACIARE LA PANTOFOLA DEL PRIMO PORTANTINO D'ITALIA, OGGI “RE DELLE CLINICHE” ED EDITORE DEL MELONISMO MEDIATICO, ANTONIO ANGELUCCI: CENA PLACÉE CON OLTRE 200 INVITATI NELLA SUA VILLONA SULL’APPIA ANTICA - LA PRIMA A FESTEGGIARE I PRIMI 80 ANNI È STATA GIORGIA MELONI - SALVINI COCCOLATO DA TUTTI DOPO LA RICHIESTA DI CONDANNA PER IL CASO "OPEN ARMS" - PRESENTI I MINISTRI CROSETTO, SCHILLACI, TAJANI E PIANTEDOSI, ASSENTI INVECE SANTANCHE’ E LOLLOBRIGIDA - PIU' GARRULO CHE MAI MATTEO RENZI. NESSUNO HA AVVISTATO BELPIETRO, CLAUDIO LOTITO E ANDREA GIAMBRUNO - CARFAGNA, SALLUSTI, CERNO, CHIOCCI, RONZULLI, BISIGNANI, LUPI, MALAGO', LUZI ETC.: ECCO CHI C'ERA - FUOCHI D’ARTIFICIO, SIGARI FATTI A MANO E SHOW DELL’ELVIS AL TORTELLO, ALESSANDRO RISTORI, STAR DEL TWIGA

DAGOREPORT - SE LA MELONA NON L'HA PRESO BENE, TAJANI L'HA PRESO MALISSIMO L’INCONTRO TRA MARIO DRAGHI E MARINA BERLUSCONI, ORGANIZZATO DA GIANNI LETTA: NON SOLO NON ERA STATO INVITATO MA ERA STATO TENUTO COMPLETAMENTE ALL'OSCURO - L’EX MONARCHICO DELLA CIOCIARIA TREMA PER I SUOI ORTICELLI, PRESENTI E FUTURI: SE PIER SILVIO ALLE PROSSIME POLITICHE DECIDERA' DI SCENDERE IN CAMPO E PRENDERSI FORZA ITALIA, A LUI NON RESTERA' CHE ANDARE AI GIARDINETTI - E NEL 2029 PIO DESIDERIO DI ESSERE IL PRIMO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI CENTRODESTRA (ALMENO QUESTA E’ LA PROMESSA CHE GLI HA FATTO LA DUCETTA, IN CAMBIO DI NON ROMPERE TROPPO I COJONI A PALAZZO CHIGI)

FLASH! - COME MAI TOTI HA PREFERITO IL PATTEGGIAMENTO, QUINDI AMMETTENDO LA FONDATEZZA DELLE ACCUSE, AL MONUMENTO DI MARTIRE DELLA MAGISTRATURA CRUDELE, CHE ERA L'ASSO NELLA MANICA DEL CENTRODESTRA PER SPERARE DI MANTENERE IL POTERE IN LIGURIA? SEMPLICE: QUANDO, ANZICHE' CANDIDARE LA SUA FEDELISSIMA ILARIA CAVO, MELONI HA SCELTO IL SINDACO DI GENOVA, ANDREA BUCCI, LI HA SFANCULATI - E PER FAR VEDERE CHE TOTI CONTA ANCORA, PRESENTERA' LA PROPRIA LISTA CIVICA PER FAR ELEGGERE L'ADORATA CAVO...