BOTTURA FA FREDDURA: “CONTE SI È DEFINITO PROGRESSISTA. NON RESTA CHE CAPIRE DOVE SIA FINITO IL GEMELLO CHE FIRMÒ I DECRETI SICUREZZA” – “SALA DARÀ UNA MANO AL PARTITO DEMOCRATICO. DEV' ESSERE PER QUELLO CHE LA COALIZIONE PROCEDE A PASSO DUOMO” – “RENZI ALLA FINE CORRE DA SOLO: IL PROBLEMA RESTA SE LO RAGGIUNGONO” – “LETTA: ‘IL PD SOMIGLI A VAN GOGH’. DI MAIO: ‘ANCHE A ME È SEMPRE PIACIUTO IL CICLISMO’. AL MOMENTO COMUNQUE IL PD SEMBRA PIÙ L'URLO DI MUNCH…”

-

Condividi questo articolo


LUCA BOTTURA LUCA BOTTURA

Luca Bottura per “La Stampa”

 

Conte si è definito progressista. Non resta che capire dove sia finito il gemello che firmò i decreti sicurezza.

 

Toti di "Italia al Centro" non sarà al vertice di centro-destra previsto oggi. Aspetta il preventivo del Pd.  

 

Letta: "Il Pd somigli a Van Gogh". Di Maio: "Anche a me è sempre piaciuto il ciclismo". Al momento comunque il Pd sembra più l'Urlo di Munch.

 

Sala darà una mano al Partito Democratico. Dev' essere per quello che la coalizione procede a passo Duomo.

 

GIUSEPPE CONTE MATTEO SALVINI DECRETO SICUREZZA GIUSEPPE CONTE MATTEO SALVINI DECRETO SICUREZZA

Renzi alla fine corre da solo: il problema resta se lo raggiungono.  Mi correggo: Renzi DICE che correrà da solo, quindi sarà in coalizione.

 

Centrosinistra e Destra comunque non si danno per vinti e continuano a contendersi Italia Viva: il centrosinistra insiste perché vada con la Destra, e viceversa.

 

MATTEO RENZI ENRICO LETTA MEME MATTEO RENZI ENRICO LETTA MEME

Oggi Lorenzo Cesa dell'Udc parteciperà al vertice della Destra a casa di Berlusconi. Avvisate la Sciarelli: caso risolto.

 

Nel simbolo del partito di Lupi c'è scritto Lupi. Esclusa l'ipotesi che pensi di essere votato perché c'è lui, probabilmente punta a un boom di voti nella Marsica.

 

MELONI - SALVINI - BERLUSCONI - FASCIOSOVRANISTI MELONI - SALVINI - BERLUSCONI - FASCIOSOVRANISTI

Emanuele Filiberto di Savoia difende Antonio Tajani dalle accuse di essere monarchico lanciate dal fratellista Rampelli. Solo non si vedono i due liocorni.

 

Dopo il New York Times, anche il Washington Post se la prende con Fratelli d'Italia definendolo un partito non antifascista. Il pezzo è intitolato "Discovering the hot water".

ANTONIO TAJANI ANTONIO TAJANI giorgia meloni giorgia meloni giorgia meloni su tiktok giorgia meloni su tiktok GIORGIA MELONI E MARINE LE PEN GIORGIA MELONI E MARINE LE PEN GIORGIA MELONI ANTONIO TAJANI MATTEO SALVINI GIORGIA MELONI ANTONIO TAJANI MATTEO SALVINI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)