LA CAMPAGNA ELETTORALE DI ROBERTA METSOLA: "SONO CON LE FORZE PRO UE" - DOMANI ARRIVA A ROMA LA PRESIDENTE DEL PARLAMENTO UE CHE POTREBBE SFIDARE URSULA VON DER LEYEN PER LA GUIDA DELLA COMMISSIONE - LA MALTESE CERCHERA’ IL SOSTEGNO DI GIORGIA MELONI, E INFATTI ALLISCIA L’ACCORDO TRA ITALIA E ALBANIA SUI MIGRANTI (“BENE PARLARE CON PAESI TERZI”) - LA MANO TESA A SALVINI CHE L’AVEVA CRITICATA ("RIPROPONE L'INCIUCIO CON LE SINISTRE"): “LAVORO MOLTO BENE CON TUTTI I DEPUTATI ITALIANI DA QUALSIASI GRUPPO POLITICO PROVENGANO”

-

Condividi questo articolo


ROBERTA METSOLA GIORGIA MELONI ROBERTA METSOLA GIORGIA MELONI

METSOLA, 'IO CON PRO-UE. SALVINI? SONO QUI PER UNIRE'

(ANSA) - ROMA, 05 DIC - "L'errore fatto nelle passate campagne elettorali sull'immigrazione è che non ne abbiamo veramente mai discusso, perché temevamo di perdere quel centro europeo che è così fragile. La mia risposta a ogni populismo è una legge completa ed equilibrata". Così, al Corriere della Sera, la presidente del Parlamento Ue Roberta Metsola, in viaggio in Italia.

 

ROBERTA METSOLA GIORGIA MELONI ROBERTA METSOLA GIORGIA MELONI

"Dal punto di vista del Parlamento europeo - aggiunge - siamo molto soddisfatti di essere riusciti a sbloccare uno stallo che durava da anni. Il fatto che ci sia una maggioranza in Consiglio che auspicabilmente porterà a un accordo è la risposta a quei cittadini europei che nelle elezioni del 2019 misero le migrazioni in cima alle loro preoccupazioni. Tenendo conto di come le forze estremiste hanno sfruttato il tema a loro vantaggio, ha senso per noi discuterne oggi apertamente".

 

roberta metsola giorgia meloni roberta metsola giorgia meloni

Rispetto all'accordo Italia-Albania, Metsola commenta: "Se possiamo trovare soluzioni che comprendono il completamento delle richieste di asilo fuori dai confini dell'Ue, dobbiamo prenderle in considerazione. Saremo in grado di valutare questo accordo quando verrà implementato". Parlando di Ucraina "il meglio che possiamo fare è che la prossima settimana il Consiglio europeo mandi un forte segnale politico, aprendo la strada a negoziati formali di adesione con Kiev".

 

Ci sarà un'alleanza tra popolari e conservatori dopo le elezioni? "Continueremo a lavorare con le forze pro europee anche nel prossimo Parlamento". Quella di Salvini "non l'ho presa come una critica. Ho ottimi rapporti con tutti gli europarlamentari italiani, di tutti gli schieramenti politici. Vengo in Italia con il messaggio di unire le persone, di avvicinare l'Europa ai cittadini".

 

METSOLA A SALVINI, 'IL MIO UN MESSAGGIO PRO EUROPEISTA'

roberta metsola giorgia meloni 1 roberta metsola giorgia meloni 1

 (ANSA) - CATANZARO, 05 DIC - "La risposta è chiara. Sono qua come presidente del Parlamento europeo, volevo venire al Sud d'Italia per fare un appello ai cittadini italiani a partecipare alle elezioni di giugno. E' un messaggio pro europeista che vuole che noi per i 5 anni che vengono scegliamo la direzione dell'Europa. Quando dico questo significa trovare delle soluzioni sull'immigrazione, sull'ambiente, sulla politica digitale. Su questo lavoro molto bene con tutti i deputati italiani da qualsiasi gruppo politico provengano". Così la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola rispondendo a Salvini per il quale "ripropone l'inciucio con le sinistre".

 

emmanuel macron giorgia meloni xavier bettel roberta metsola emmanuel macron giorgia meloni xavier bettel roberta metsola

METSOLA, 'INTESA ITALIA-ALBANIA? BENE PARLARE CON PAESI TERZI'

 (ANSA) - CATANZARO, 05 DIC - L'intesa tra Italia e Albania in tema di migranti, "non è qualcosa che cade dalla competenza europea perché è un accordo tra un Paese membro ed uno terzo. Quello che voglio dire è che sull'immigrazione noi non dobbiamo parlare solo con noi stessi ma anche con dei Paesi terzi, vicini, con i quali parlare di investimenti, sviluppo ma anche dei flussi e dell'aiuto che possiamo fare insieme per evitare più perdite di vita nel mare".

 

A dirlo la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola parlando con i giornalisti a Catanzaro. "Io - ha aggiunto - vengo da un'isola al centro del Mediterraneo e 10 anni fa il Papa ha detto che questo mare è il più grande cimitero del mondo e se noi possiamo fare anche dal sud per trovare delle soluzioni, saluto gli sforzi del governo italiano.

MATTEO SALVINI A FIRENZE 3 MATTEO SALVINI A FIRENZE 3

 

Noi abbiamo 5 proposte legislative che questa settimana discuteremo a Bruxelles e spero riusciremo a trovare delle maggioranze e sono ottimista con cautela. Se possiamo anche trovare la possibilità di avere una politica con i nostri vicini, una politica di ritorno che è più efficace, una politica di solidarietà, di protezione, allora possiamo dire ai nostri cittadini, quando andremo al voto, che abbiamo trovato delle soluzioni legislative e anche politiche".

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – QUANDO IL BRACCIO DESTRO IN ITALIA DI ELON MUSK, ANDREA STROPPA, EVOCA IL COMPLOTTONE SULLE MAZZETTE-SOGEI, NON HA TUTTI I TORTI - L'ARRIVO DEI SATELLITI DI MUSK, ALTERNATIVA ALLA COSTOSISSIMA FIBRA, HA FATTO SALTARE GLI OTOLITI A KKR-FIBERCOP E OPENFIBER: LA DIGITALIZZAZIONE BALLA SUI MILIARDI DEL PNRR - NON SOLO: È IN ATTO UNA GUERRA APERTA DI STARLINK A TIM PER OTTENERE L'ACCESSO ALLE FREQUENZE NECESSARIE PER CONNETTERE LE STAZIONI DI RICEZIONE SATELLITARE AI TELEFONINI - NON E' FINITA: INFURIA LA  BATTAGLIA TRA KKR E PALAZZO CHIGI SU OPEN FIBER..

DAGOREPORT - AL CUOR DI GIULI NON SI COMANDA! ACCECATO DAL FASCINO DARDEGGIANTE DI FRANCESCO SPANO, IL MINISTRO BASETTONI L’HA DESIGNATO SUO CAPO DI GABINETTO. MAI NOMINA FU TANTO SCIAGURATA: COLLABORATORE DI GIULIANO AMATO E DI MARIA ELENA BOSCHI, SEGRETARIO GENERALE AL MUSEO MAXXI EPOCA MELANDRI, IL TENEBROSO SPANO FU TRAVOLTO NEL 2017 DA UNO SCANDALETTO CHE LO COSTRINSE, TRA L'ALTRO, A DICHIARARE LA SUA OMOSESSUALITÀ - UN PEDIGREE LONTANO UN VENTENNIO DAI VALORI DI “IO SONO GIORGIA: SONO UNA DONNA, SONO UNA MADRE, SONO CRISTIANA” - AGGIUNGERE L’ARROGANZA IN GILET DAMASCATO DI GIULI-RIDENS CHE SE N’È ALTAMENTE FREGATO DI COMUNICARE AI SOTTOSEGRETARI MANTOVANO (ULTRA-CATTOLICO) E FAZZOLARI (ULTRA-TUTTO), DELLA SUA VOLONTÀ DI NOMINARE IL SUO COCCO GAIO E DE SINISTRA - L’INCAZZATURA DELLA FIAMMA TRAGICA DEFLAGRA AL PENSIERO CHE SPANO PARTECIPERÀ AI PRE-CONSIGLI DEI CDM. METTERÀ PIEDE NEL SANCTA SANCTORUM DEL GOVERNO, OCCHI E MANI E ORECCHIE SUI DOSSIER IMPORTANTI, E PER UNA SQUADRA DI GOVERNO OSSESSIONATA DAI COMPLOTTI, ESASPERATA DAI TRADIMENTI E INFILTRATA DAGLI “INFAMI” LA SUA PRESENZA SARÀ COME GETTARE BENZINA SUL FUOCO

DAGOREPORT - A METÀ NOVEMBRE SI CONOSCERÀ IL DESTINO DELL’ARMATA BRANCAMELONI: RIMPASTO SÌ, RIMPASTO NO? - LA MELONI VORREBBE LIBERARSI DI MINISTRI INCAPACI O IMPALPABILI E TAJANI SAREBBE BEN FELICE DI SOSTITUIRE LO ZOPPICANTE ZANGRILLO (PUBBLICA AMMINISTRAZIONE), L’INESISTENTE BERNINI (UNIVERSITÀ), L’INCONCLUDENTE PICHETTO FRATIN (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA), EREDITATI DALLA GESTIONE BERLUSCONI-FASCINA-RONZULLI - IL MINISTRO DELLA SALUTE SCHILLACI NON VEDE L’ORA DI GIRARE I TACCHI VISTO COME È RIDOTTO IL SISTEMA SANITARIO ITALIANO - TRABALLA DANIELA SANTANCHE’ (IN POLE C’E’ FOTI), PER IL DOPO-FITTO SCALPITA CIRIELLI, MELONI VORREBBE SILURARE URSO E "RICOMPENSARE" RAMPELLI - SALVINI E LE SMANIE DI VANNACCI: SOGNA DI FARE IL MINISTRO…