Estratto da www.huffingtonpost.it
"La gente ha cambiato modo di pensare per colpa di internet e dei social network. È fascismo: ma non nel vecchio senso. Non è nemmeno reale ma non per questo è meno pericoloso: il nuovo fascismo è questo, è la gente non si sente più responsabile per il proprio comportamento". In un'intervista rilasciata a Repubblica, Thom Yorke parla di social network e dei riflessi negativi che il loro utilizzo ha avuto sulla volontà delle persone.
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"Scrivere due frasi su Twitter non significa che stai facendo una discussione. E scrivere la tua opinione con la bava alla bocca su Facebook non significa che stai partecipando a un dibattito politico. Non c'è differenza tra quello e il tracciare tremebondi graffiti nella toilette".
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