1 – SANITÀ, REPORT-CASALEGGIO PAGATO DALL'AZIENDA GILEAD
Jacopo Iacoboni per “la Stampa”
beppe grillo davide casaleggio giuseppe conte 2
Un triangolo che vede impegnati: un' importante azienda farmaceutica mondiale, una società di consulenza digitale milanese, e infine una società di web marketing e dati ben nota, la Casaleggio associati. È una stagione assai propizia, per le attività economiche di Davide Casaleggio. La Stampa è in grado di rivelare un altro lavoro arrivato a Casaleggio, che è anche presidente dell' Associazione Rousseau, l' ente che gestisce dati e iscritti del primo partito in Parlamento. Il lavoro di cui parliamo è una ricerca legittimamente affidatagli, ma la cosa va conosciuta, poiché Casaleggio, secondo la definizione dell' Uif di Bankitalia, è persona «politicamente esposta». E tutti i suoi clienti interessano la pubblica opinione.
I fatti sono questi: il 21 giugno del 2018 si è tenuto a Milano un evento riservato (i presenti erano impegnati a tenerlo tale) dal titolo "La sanità esponenziale. Come l' innovazione digitale migliorerà la salute". La Sg-Company - una società di consulenza digitale nei campi B2B, B2C e BTL, che valorizza diverse controllate - aveva organizzato una tavola rotonda e un rapporto di consulenza per Gilead Sciences, grande azienda biofarmaceutica americana, con una divisione italiana.
«La ricerca - sta scritto nella mail di invito firmata da Ludovico Landi di Chiavenna, di Sg Company - verrà presentata da Davide Casaleggio a un panel selezionato di esperti e medici a porte chiuse () Gilead ha voluto che l' evento si tenesse in maniera riservata, a porte chiuse, senza darne visibilità all' esterno», avvertiva Landi. Invitati: i professori Adriano Lazzarin, Massimo Galli, Enzo Grossi, Francesco Saverio Mennini, Riccardo Baicchi e Mauro Zaninelli (dell' ultimo non si assicurava la presenza). «Oltre ovviamente ai vertici di Casaleggio associati, lo Studio Legale VisVerbi (chiamato curiosamente, nel documento, "studio legale") e Core Sg Company».
Le fonti di questa informazione ci avevano parlato di una consulenza di entità «assai rilevante». Abbiamo chiesto notizie a Gilead, la quale ci ha risposto che il rapporto era stato offerto da Sg Company a Gilead, che aveva deciso di accettare: «Gilead ha ricevuto una proposta di collaborazione da parte di SG Core alla stesura di un rapporto sul tema "La Sanità esponenziale, come l' innovazione digitale migliorerà la salute", rapporto la cui redazione la SG Core ha affidato alla Casaleggio Associati. Il valore riconosciuto da SG Core alla Casaleggio per la stesura del rapporto è di 15mila euro, in linea col valore di mercato di analisi di natura simile.
Il rapporto è poi stato oggetto di una tavola rotonda che ha avuto luogo a Milano il 21 Giugno di quest' anno con clinici, mondo accademico ed istituzioni». Altri 10mila euro, sostiene Gilead, sono stati corrisposti appunto per l' organizzazione della tavola rotonda, per un totale di 25mila euro.
Abbiamo quindi chiesto a Landi, di Sg Company: l' importo è stato pagato da chi a chi? Da Gilead a voi, che poi avete pagato la Casaleggio? «Da Gilead a noi. Il nostro progetto prevedeva di far realizzare la ricerca e organizzare un evento per presentarla ad operatori, medici, luminari eccetera.
massimo dalema d alema davide casaleggio
Cosa che per altro abbiamo fatto», ha risposto Landi, che aggiunge anche: «Confermiamo di avere commissionato alla Casaleggio Associati la ricerca "Innovazione e Salute" in quanto la società suddetta è riconosciuta come una delle maggiori esperte su queste tematiche. Al momento non abbiamo altri rapporti commerciali con la Casaleggio». In realtà esistono numerose società di consulenza con competenze assai maggiori sulla materia specifica. Ma è stato scelto di affidare la ricerca alla Casaleggio associati. Abbiamo chiesto un commento anche a Casaleggio, attraverso il suo ufficio stampa Visverbi. Non abbiamo ottenuto risposta.
Inutile dire quanto la sanità sia uno snodo chiave anche di questa stagione, in politica. Il M5S ha guidato il ministero nel Conte 1, con la ministra Giulia Grillo. Nel Conte 2 la casella sanità è toccata al partito di Massimo D' Alema. Gilead, a novembre, ha intanto annunciato che anche il farmaco Gilead contro il linfoma (oltre al farmaco Novartis) è stato ammesso alla rimborsabilità dall' Agenzia italiana del farmaco. Non risultano interventi diretti di Casaleggio su questa vicenda.
2 – DAVIDE CASALEGGIO CHE SPIEGA COSE
Casaleggio è un po’ così: gli parte l’embolo e conferma quel che vuole smentire, tra uno strafalcione grammaticale e l’altro. Non so da dove iniziare il commento al post di fine anno di Davide Casaleggio.
C’è un errore grammaticale nelle prime 4 parole, è riuscito a sbagliare tutti – dicasi tutti – gli accenti delle “e”, come al solito conferma quanto vorrebbe smentire. Come sempre, nell’arco di quest’anno. Non era facile farlo con questa costanza per dodici mesi. Il post merita il commento ragionato per due motivi: non lo ha fatto nessuno, tra i giornalisti e commentatori, e soprattutto è un pezzo di rara comicità contenutistica e linguistica.
L’introduzione
LUIGI DI MAIO - DAVIDE CASALEGGIO - PIETRO DETTORI PIETRO DETTORI
Partiamo dall’introduzione dei soliti dieci punti che Casaleggio espone. Come saprete, nelle ultime settimane si è molto parlato di Casaleggio Associati, per vari motivi. Emerge sempre più chiaramente che la posizione di Davide Casaleggio, presidente dell’azienda e dell’Associazione Rousseau, è in palese conflitto d’interessi. Il potere d’influenza dell’Erede sta diventando ingombrante. Davidavi imposta il suo messaggio, quindi, con l’intento di smorzare questa percezione. Lui è solo un tecnico che dà una mano a titolo gratuito, ha sempre detto.
RICCARDO FRACCARO - LUIGI DI MAIO - BEPPE GRILLO - STEFANO BUFFAGNI - ALFONSO BONAFEDE - PIETRO DETTORI - ALESSANDRO DI BATTISTA
A conferma, nei primi paragrafi dice: “Ho preferito non alimentare le polveri in un momento delicato come la legge di bilancio visto che mi sembravano strumentali alla contrattazione in corso da parte delle forze parlamentari.”
Rileggete ad alta voce, due volte. Fatto? Perfetto. Sì, apparentemente non ha senso. Non in italiano, almeno. Non si capisce cosa voglia dire che “le polveri”, se “alimentate” (con cosa? Curcuma? Pizza?) dovrebbero “essere strumentali da parte delle forze”.
Ma voi avete me, che in tre anni e mezzo ho potuto imparare a tradurre dal casaleggese all’italiano. Quello che vorrebbe dire è che, responsabilmente, ha evitato di parlare durante la formazione della legge di bilancio. Ohibò! Un suo sospiro quindi avrebbe potuto influenzare il governo! E chi l’avrebbe detto che Casaleggio ha una forte influenza sul partito e sul governo del Paese!!!
Insomma, come sempre quando gli parte l’embolo e non consulta il suo ufficio stampa, che almeno avrebbe corretto la grammatica e la sintassi, alla seconda frase si è legato il cappio attorno ai gioielli di famiglia, confermando con le sue parole quello che avrebbe dovuto, e voluto, smentire.
I conti dell’azienda
Come sempre da quando il Movimento è al governo e Casaleggio Associati ha ripreso a macinare fatturato, Davide cerca di negare l’evidenza. In questo caso, cita un paio di dati presi arbitrariamente dallo storico dei bilanci dell’azienda che, apparentemente, dimostrano che il M5s è stato causa di perdite finanziare per la società di famiglia. Lo è stato in alcuni momenti, appena prima della morte di Gianroberto Casaleggio, pessimo manager.
Quando Davide subentra e prende il controllo di partito e azienda, opera immediatamente una riorganizzazione delle risorse, spostando Pietro Dettori da Casaleggio Associati a Rousseau, costituita in circostanze molto singolari mentre suo padre, in condizioni gravi di salute, era sul letto di morte. Grazie al Partito, salva i conti dell’azienda che, nel 2018 – primo anno del M5s al governo – raddoppia il fatturato e quasi decuplica gli utili. Qui trovate un’analisi più approfondita.
Casaleggio Continua spiegando che no, non assiste il Movimento per soldi. Non specifica chi abbia insinuato una simile corbelleria, ma tiene a precisare che, se volesse, potrebbe ottenere una nomina da “centinaia di migliaia di euro di solo stipendio”. Confermando di nuovo la sua influenza sul governo, a cui potrebbe chiedere una nomina col solo schiocco delle dita, per ottenere un sacco di soldi “di solo stipendio”. Per non parlare del resto. Quale sia il suo retropensiero sul resto, lo lascio immaginare al lettore.
DAVIDE CASALEGGIO VALERIO TACCHINI
Ancora una volta, conferma il suo potere di fatto, che deriva dall’essere sostanzialmente il capo del primo partito di governo. Lo scrivo, chiaro, qui a futura memoria, caso mai qualcuno deputato per legge a farlo volesse appurare la circostanza.
nicola biondo marco canestrari il sistema casaleggio
Le attività sospette di Casaleggio Associati
Di attività sospette non parlo io ma l’ufficio anti riciclaggio della Banca D’Italia. Attraverso degli accertamenti della Guardia di Finanzia, si è appurata l’esistenza di alcuni contratti che hanno portato a movimentazioni sospette di denaro. In particolare, sotto controllo è stato messo il rapporto contrattuale con Moby, azienda concessionaria di Stato.
DAVIDE CASALEGGIO VIRGINIA RAGGI
Perché il contratto Casaleggio-Moby è ritenuto a rischio? Perché Davide Casaleggio è Persona Esposta Politicamente (PEP). Significa che il suo ruolo politico viene considerato quello di dirigente nazionale di un partito. Uno status che impone il controllo perché, potenzialmente, lo mette tecnicamente in condizione di eventualmente commettere reati tipici come corruzione o traffico illecito d’influenze. Per questo motivo, le persone con quello status sono sottoposte alla verifica delle movimentazioni sui conti correnti loro, dei familiari e delle loro aziende.
Moby ha un contratto che prevede, tra le altre cose, la “sensibilizzazione” delle istituzioni circa delle normative a cui l’azienda è interessata. Solo che le “istituzioni” sono il partito che Casaleggio guida e 600.000 euro più bonus sono un sacco di soldi.
Il problema non è, come vorrebbe far credere Casaleggio, che Moby avrebbe ottenuto effettivamente vantaggi da questo contratto nel suo rapporto col governo. Sarebbe vietato anche che qualcuno gliel’avesse ventilato. Per questo sono in corso gli accertamenti.
E in effetti, date le circostanze, la questione potrebbe essere anche più grave. Casaleggio conferma che Moby era “sotto attacco” dei responsabili trasporti del governo. Il ministro competente era Toninelli che, guarda un po’, è stato poi rimosso dal suo incarico. Fatto che a Moby non può che far piacere. Tutto bene?
Il conflitto di interessi di Davide Casaleggio
Non è Casaleggio Associati ad essere accusata di conflitto di interessi, come scrive l’Erede, ma proprio Davide Casaleggio.
Probabilmente i suoi soci si sono stancati di lavorare sotto questa costante pressione. Però se la definizione di conflitto d’interessi fosse quella di Davide (“quando una persona ha potere di firma su due lati dello stesso tavolo di contrattazione”), allora con Berlusconi abbiamo preso tutti un’enorme cantonata.
davide casaleggio ai funerali del padre gianroberto
No, non c’entra il potere di firma, ma l’influenza (c’è pure un apposito reato) che una persona può operare per cui può decidere di fare i propri interessi o quelli della collettività.
Ma qui il conflitto d’interessi non è presunto: è certo. Come già detto, Casaleggio è Persona Esposta Politicamente. È un dirigente politico nazionale, quindi qualsiasi suo interesse privato è potenzialmente in conflitto con quello pubblico. E fa niente se la considera una “litania”, questa denuncia. Continueremo a recitarla finché l’inferno non ghiaccerà, se sarà necessario.
beppe grillo davide casaleggio 7
Nonostante le minacce che Casaleggio esprime nei confronti del parlamento, alludendo a “120 parlamentari con quote in un’azienda”. Ancora una volta, mettendo se stesso sullo stesso piano di ruoli apicali della politica italiana. Un genio.
Questo problema, peraltro, non si manifesta solo per il contratto con Moby. Casaleggio, per la natura delle sue attività commerciali, non dovrebbe nemmeno parlare dei piani sull’innovazione del Governo. Invece, non solo compare nei ringraziamenti del Ministro ma conferma di aver contribuito alla sua formazioni facendo consulenza gratuita.
Casaleggio ha rapporti commerciali anche con società di Fintech, di Food Delivery, di logistica. Tutte legittimamente interessate a normative che favoriscano i rispettivi business. Ma Casaleggio non se ne dovrebbe occupare, avendo responsabilità politiche che possono favorire quelle commerciali. Che quella consulenza “gratuita” gli porti vantaggi indiretti?
davide casaleggio luigi di maio
Piccola nota di colore è il passaggio in cui rassicura sui suoi rapporti con Grillo. L’osservazione più interessante è quella in cui rivela di essere stato al Campidoglio quando il Corriere sosteneva fosse a colloquio col suo avvocato. Ma, di grazia, cosa ci faceva in Campidoglio visto che non è nemmeno residente a Roma? Parlava di faccende politiche o amministrative col sindaco o col suo staff? Di business? Possiamo saperlo?
Cambridge Analytica
beppe grillo davide casaleggio
Infine, tra minacce di querela assortite come suo solito, Casaleggio precisa di non avere nulla a che fare con Cambridge Analytica. Il riferimento è allo scoop di Nicola Biondo sull’applicazione sviluppata da Casaleggio Associati che, potenzialmente, può avergli permesso di profilare milioni di profili Facebook senza che gli interessati ne fossero al corrente.
Su questo indaga, come al solito, il Garante della Privacy. Che peraltro dovrà essere rinnovato: di nuovo il conflitto di interessi, visto che Casaleggio ha potere di influenza su questa nomina ed è – direi quasi costantemente – sottoposto a verifiche sulle sue condotte da parte dell’Autorità.
Sono sicuro che il 2020 ci regalerà meravigliosi sviluppi di queste vicende. Io ho le dita che mi prudono, chissà che il Nostro non ci regali argomenti per nuovi approfondimenti che valgano una nuova fatica letteraria!
DAVIDE CASALEGGIO MASSIMO BUGANI BEPPA GRILLO E DAVIDE CASALEGGIO davide casaleggio e luigi di maio a sum #03 davide casaleggio sum #03 DAVIDE CASALEGGIO ALFONSO BONAFEDE RICCARDO FRACCARO