CERCHIOBOTTISMO A STRASBURGO - LA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL'UOMO STABILISCE CHE I GIORNALISTI NON POSSONO VIOLARE IL SEGRETO ISTRUTTORIO, SOPRATTUTTO SE GLI ATTI NON SONO STATI LETTI AL PROCESSO – POI SI CORREGGE E ALLEGGERISCE LA MULTA, COSI’ DA NON LIMITARE (DICE) LA LIBERTA’ DI STAMPA

-

Condividi questo articolo


 

Da Il Fatto Quotidiano

CORTE STRASBURGO CORTE STRASBURGO

 

Quasi quattromila euro di multa per aver pubblicato atti coperti dal segreto istruttorio: la Corte europea dei diritti dell’uomo ha confermato la condanna inflitta dai tribunali svizzeri ad un giornalista. La sentenza, decisa all’unanimità, stabilisce che i giornalisti non hanno il diritto di violare il segreto istruttorio in nome della libertà di stampa sottolineando che il rispetto del segreto istruttorio non protegge solo le persone coinvolte nell’inchiesta penale.

GIORNALI 2 GIORNALI 2

 

La Corte afferma che il segreto istruttorio garantisce infatti il buon funzionamento della giustizia, oltre al diritto dell’accusato ad avere un processo equo e i diritti del ricorrente e delle presunte vittime al rispetto della loro vita privata. Inoltre, secondo la Corte, la sanzione imposta al giornalista (una multa di circa 3.850 euro) non rischia di avere un effetto dissuasivo sull’esercizio della libertà di stampa, e non limita il diritto di informare il pubblico su una procedura penale in corso.

 

GIORNALISMO INVESTIGATIVO GIORNALISMO INVESTIGATIVO

La sentenza della Corte di Strasburgo arriva qualche giorno dopo quella sul caso del settimanale francese Le Point, che aveva pubblicato atti giudiziari sul caso Bettencourt, ereditiera dell’impero L’Oreal, prima della loro lettura in aula. Anche in questo caso i giudici hanno affermato che sanzionare i giornalisti per la pubblicazione di atti giudiziari coperti da segreto non viola il diritto alla libertà di stampa.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, DA UNA PARTE, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?