CHE RAZOV DI AMBASCIATORE – CHI È, CHI NON È E CHI SI CREDE DI ESSERE IL CAPO DELLA DIPLOMAZIA RUSSA IN ITALIA, SERGEY RAZOV - FEDELE ALLA LINEA DI PUTIN (POTREBBE ESSERE ALTRIMENTI?) NEGLI ANNI È STATO UN ABILE TESSITORE POLITICO – I RAPPORTI CON SALVINI, DI BATTISTA E IL SOTTOSEGRETARIO AGLI ESTERI MANLIO DI STEFANO…

-

Condividi questo articolo


 

Massimo Malpica per www.ilgiornale.it

 

sergey razov a piazzale clodio 1 sergey razov a piazzale clodio 1

L'insolita «conferenza stampa» dell'ambasciatore russo in Italia Sergey Razov a Piazzale Clodio è l'ultima mossa della feluca venuta da Mosca. Razov, 69 anni, già ambasciatore in Mongolia, Polonia e Cina nonché vice-ministro degli Esteri prima di sbarcare, nel 2013, a Villa Abamelek, e diventare ambasciatore della Federazione russa in Italia e a San Marino, si era già fatto sentire sulla questione ucraina poco prima dell'invasione, a metà febbraio, ospite di Bruno Vespa a Porta a Porta.

 

sergey razov e sergio mattarella sergey razov e sergio mattarella

Nell'occasione il diplomatico bollò le operazioni militari come «esercitazioni periodiche», e non come i prodromi dell'invasione, e sostenne addirittura che la Russia «non ha obiezioni» rispetto all'ipotesi dell'ingresso dell'Ucraina nella Ue. La realtà, poi, ha detto ben altro, come è noto. Ma Razov ha rilanciato la propaganda di Mosca, pure ieri ribadendo il succo delle dichiarazioni rilasciate dal direttore del Dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo Paramonov a proposito, per esempio, della «ingratitudine» italiana sulla «mano d'aiuto» che la Russia aveva dato all'Italia durante la pandemia.

sergey razov a piazzale clodio 3 sergey razov a piazzale clodio 3

 

Il ruolo di Razov come normalizzatore e pompiere era già stato esercitato nella scorsa primavera, quando l'ambasciatore venne convocato alla Farnesina dal ministro degli Esteri Di Maio dopo che l'ufficiale di Marina Walter Biot, impiegato presso lo Stato maggiore della Difesa, venne beccato in flagranza mentre consegnava documenti riservati a un funzionario russo dell'ambasciata in cambio di denaro.

 

sergey razov con virginia raggi sergey razov con virginia raggi

Da Di Maio, la feluca fece spallucce: «Come ho sottolineato durante l'incontro con i vertici del ministero degli Esteri italiano spiegò alle telecamere Rai - contiamo che questo incidente non influisca negativamente sulle relazioni complessivamente costruttive tra i nostri Paesi. Bisogna avere uno sguardo più ampio, sono relazioni articolate che non possono assolutamente essere ridotte a singoli episodi spiacevoli».

 

sergey razov ambasciatore russo sergey razov ambasciatore russo

Fedele alla linea di Putin anche e soprattutto in momenti difficili come questo, Razov è stato nel recente passato anche un abile tessitore politico per le relazioni italiane di Mosca. Un suo non-paper, in cui si sosteneva la strumentale creazione di una «minaccia russa» da parte della Nato, era stato recapitato a novembre scorso ai componenti della commissione Esteri di Palazzo Madama, per il tramite del presidente, il putiniano pentastellato Vito Petrocelli.

 

matteo salvini con l'ambasciatore russo in italia sergey razov matteo salvini con l'ambasciatore russo in italia sergey razov

Anche Matteo Salvini, quando il leader del Carroccio guardava con aperta simpatia alla Russia, aveva individuato nell'ambasciatore un interlocutore privilegiato per le trattative internazionali condotte da Giancarlo Giorgetti e Guglielmo Picchi, con due incontri a fine marzo 2018 e poi con la partecipazione dello stesso Salvini, il 7 giugno dello stesso anno, alla cerimonia per la «giornata della Russia» a villa Abamelek, presente anche Gianluca Savoini. Due anni prima, acclamato ospite e protagonista di quel ricevimento era stato un M5s, Alessandro Di Battista.

 

Sergey Razov ambasciatore Russo in Italia con la moglie Sergey Razov ambasciatore Russo in Italia con la moglie

Già, perché pure Beppe Grillo e i suoi aprirono, nel 2015, un canale con Putin proprio grazie ai buoni uffici dell'ambasciatore russo. Successe quando, come racconta il giornalista della Stampa Jacopo Iacoboni, sono Manlio Di Stefano e appunto Di Battista ad accompagnare l'ex comico per incontrare Razov nella sua residenza romana, aprendo a una serie di missioni moscovite.

 

sergio mattarella sergey razov sergio mattarella sergey razov

Sfociate in un atteggiamento del Movimento spesso più amichevole nei confronti di Putin. Un esempio? La scelta di astenersi, nel 2020, quando l'Europarlamento votò la richiesta di un'indagine internazionale sull'avvelenamento del dissidente Alexei Navalny.

ambasciatore razov ambasciatore razov sergey razov sergey razov sergey razov alfonso bonafede sergey razov alfonso bonafede sergey razov e il vaccino russo sergey razov e il vaccino russo sergey razov a piazzale clodio 4 sergey razov a piazzale clodio 4 sergey razov a piazzale clodio 5 sergey razov a piazzale clodio 5 sergey razov a piazzale clodio 2 sergey razov a piazzale clodio 2 sergey razov luigi de magistris sergey razov luigi de magistris MATTEO SALVINI - SERGEY RAZOV - GIANLUCA SAVOINI MATTEO SALVINI - SERGEY RAZOV - GIANLUCA SAVOINI SERGEY RAZOV SERGEY RAZOV

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...