Ilaria Proietti per il Fatto Quotidiano
Chissà se Renato Schifani preferisce il tango o il cha cha cha: quel che è certo è che la regione che presiede, per ballare con le stelle in prima serata ospite di Milly Carlucci, ha dovuto scucire quasi mezzo milione di euro. Saldati lo scorso 15 dicembre a Rai Com per la fattura emessa per la promozione progetto SeeSicily e del brand Sicilia autunno 2022. Con tanti ringraziamenti dall'azienda di Viale Mazzini che sul sito così ha salutato l'iniziativa: "Per la prima volta, grazie all'accordo siglato tra Palazzo d'Orleans e Rai Com, un partner istituzionale entra a far parte della grande famiglia di Ballando, portando i colori e la magia di una terra dalla storia millenaria in uno dei programmi più amati della televisione italiana".
Ma brinda grazie alla Sicilia pure Rai Pubblicità: solo a dicembre la regione ha liquidato fatture per un totale di 1,5 milioni. Ma poi ci sono pure quelle pagate a Sky, La7 e naturalmente Publitalia '80. In favore della storica concessionaria Mediaset il mese scorso sono stati autorizzati pagamenti per oltre 1,3 milioni a copertura delle spese per la campagna di comunicazione riguardante sempre il programma SeeSicily. Questa volta si trattava di implementare la promozione dell'offerta turistico-culturale durante il periodo natalizio. Reclamizzando concerti, mostre, presepi viventi, spettacoli pensati per incentivare i flussi verso la regione "in un periodo di stanca, favorendo così l'allungamento della stagione turistica".
Per tacere del resto erogato in precedenza: per pubblicizzare sulle reti del fu Biscione il grande evento 'Sicilia Jazz Festival', per dire, è stato staccato un assegno da oltre 750 mila euro. Insomma spese stellari che fanno il paio con i 3,7 milioni erogati a una società Lussemburghese, la Absolute Blue, per replicare anche quest' anno la kermesse a Cannes che nel 2022 era costata alle casse della regione 2 milioni. Iniziativa di cui Schifani giura di non sapere nulla: per questo il governatore ha chiesto chiarimenti al suo assessore al Turismo, il meloniano Francesco Paolo Scarpinato che dovrà fargli una relazione scritta. E sarà certamente una relazione con i fiocchi: come rivela il quotidiano La Sicilia, l'assessore in questione, dal 5 al 7 dicembre scorsi si è recato in missione istituzionale proprio sulla Croisette. Costo totale: 2.157 euro, tra rimborso spese e diaria.