LA COMPAGNIA DELLA DISCARICA DI AMIANTO - HAI UN PROBLEMA A BERGAMO PER APRIRE UNA DISCARICA DI AMIANTO? TRANQUILLI: BASTA CHIEDERE ALLA COMPAGNIA DELLE OPERE E SGANCIARE UNA MAZZETTA DI OLTRE 200 MILA € IN CONTANTI AI CIELLINI - DA COMUNIONE E FATTURAZIONE A FORMIGONI, IL PASSO E’ BREVE ED ECCO LA DISCARICA…

Condividi questo articolo


Giuseppe Guastella per il "Corriere della Sera"

nicoli cristianinicoli cristiani

Da un lato, i capi della Compagnia delle Opere di Bergamo indagati per corruzione perché accusati di aver preso denaro da un imprenditore affinché gli amministratori della Regione Lombardia con cui erano «in contatto» autorizzassero la discarica di amianto alla quale era interessato; dall'altro, una delibera della giunta regionale che su proposta di Roberto Formigoni (non indagato) avvia l'iter amministrativo per l'autorizzazione: sono i poli del nuovo filone dell'inchiesta della Procura di Milano che mesi fa per una mazzetta da 100 mila euro portò all'arresto dell'ex assessore e poi vicepresidente del Consiglio lombardo Franco Nicoli Cristiani.

ROBERTO FORMIGONIROBERTO FORMIGONI

Le indagini dei pm Alfredo Robledo, Antonio D'Alessio e Paolo Filippini si sono mosse su intercettazioni, documenti, testimonianze e sulle dichiarazioni di Pierluca Locatelli, arrestato per la tangente data a Nicoli Cristiani per favorire (nonostante il divieto di una legge regionale) l'autorizzazione allo smaltimento di amianto nella discarica di Cappella Cantone (Cremona).

Gli sviluppi investigativi della Guardia di Finanza di Milano ieri hanno portato alla perquisizione della Mediberg di Calcinate (Bergamo), che si occupa di prodotti medicali, e della Custodia di Bergamo, società di consulenza aziendale, amministrate da Rossano Breno, presidente a Bergamo della Cdo (il braccio economico di Comunione e Liberazione, movimento di cui fa parte Formigoni), e dal suo ex vice Luigi Brambilla.

IL PROCURATORE AGGIUNTO DI MILANO ALFREDO ROBLEDOIL PROCURATORE AGGIUNTO DI MILANO ALFREDO ROBLEDO

Nelle tasche di Breno e Brambilla, secondo l'accusa, sarebbero finiti oltre 200 mila euro, parte in contanti, parte sotto forma di consulenze fittizie della Custodia, affinché facessero da «mediatori presso i pubblici ufficiali della Regione Lombardia» perché «favorissero, con atti contrari agli interessi d'ufficio, gli interessi di Locatelli per ottenere l'autorizzazione all'apertura della discarica», si legge nel decreto di perquisizione.

Il pagamento delle «illecite somme di denaro», secondo la Procura, dimostra «un diretto coinvolgimento» dei vertici della Compagnia delle Opere di Bergamo attraverso accordi che sarebbero stati stretti con Locatelli per «incassare denaro contante quale pagamento delle promesse corruttive» fatte dai due.

ROSSANO BRENOROSSANO BRENO

Negli uffici delle società perquisiti dalle Fiamme Gialle sarebbe stata preparata la «documentazione contabile e contrattuale» servita a «giustificare il pagamento di illecite somme di denaro» fatto da Locatelli ai due indagati «quali mediatori presso i pubblici ufficiali della Regione Lombardia». Gli investigatori scrivono di «intese criminose» che si sarebbero protratte fino a settembre 2011.

MARCELLO RAIMONDI ASSESSORE LOMBARDIAMARCELLO RAIMONDI ASSESSORE LOMBARDIA

Dalle carte dell'inchiesta, cominciata a Brescia e approdata poi a Milano per competenza territoriale, emergono rapporti con alcuni politici, come l'assessore regionale all'ambiente Marcello Raimondi (pdl e ciellino) di cui Brambilla parla al telefono con Andrea David Oldrati, un consulente di Locatelli indagato, intercettato e arrestato. È il 18 maggio 2011 e per quel giorno è previsto un sopralluogo dell'Arpa nella discarica. Brambilla chiede: «Volevo sapere solo a che ora è, per dire una preghiera».

LUIGI BRAMBILLA COMPAGNIA DELLE OPERELUIGI BRAMBILLA COMPAGNIA DELLE OPERE

Quando Oldrati risponde che è stato spostato, Brambilla dice: «Comunque io vedo il "Nano Ghiacciato" stamattina», dove «Nano Ghiacciato» è il soprannome dato a Raimondi, «gli dico che va tutto bene e chiaramente gli dò l'ennesimo input sulla velocità».
Non solo soldi, anche lavori gratis per la scuola Imiberg che si trova nel centro Bergamo ed è legata a Comunione e Liberazione, e del cui direttivo fa parte Rossano Breno. Si tratta di opere di ristrutturazione del valore di un milione di euro che Locatelli non si sarebbe fatto pagare per ingraziarsi i buoni uffici del movimento, che evidentemente riteneva indispensabili per trovare ascolto in Regione.

L'inchiesta riguarda anche la delibera numero 1.540 approvata dalla giunta Formigoni il 20 aprile 2011 su proposta diretta del governatore, ma mai apparsa sul bollettino ufficiale della Regione, che in sostanza sbloccava l'iter per l'avvio della discarica, nonostante l'opposizione dell'amministrazione provinciale di Cremona allarmata dal rischio di inquinamento delle falde acquifere.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!