M5S: Conte, Movimento cambia ma non sarà un partito
LOTTA CONTINUA TRA GIUSEPPE CONTE E BEPPE GRILLO - MEME BY EDOARDO BARALDI
(LaPresse) - "Sarebbe assurdo che una forza politica che si autodefinisce movimento rimanga statica nel corso dei decenni, perdendo quella vis propulsiva e innovatrice che l'ha sempre caratterizzata".
Così Giuseppe Conte intervistato da L'Espresso. "Di qui la sfida di avviare un processo costituente secondo le logiche della democrazia partecipativa e deliberativa che non chiama più solo gli iscritti a rispondere a un quesito deciso dall'alto, ma li coinvolge, insieme ai simpatizzanti, sin dall'inizio nella fase della proposta e poi nella fase del confronto cosiddetto deliberativo, cioè dove in quel confronto si discutono le varie soluzioni su nuovi temi e progetti per poi pervenire a una votazione finale riservata ai soli iscritti, i quali però avranno la garanzia che questo processo si è sviluppato dal basso, non è stato governato dal gruppo dirigente".
BEPPE GRILLO E GIUSEPPE CONTE AL CONVEGNO SULL INTELLIGENZA ARTIFICIALE 3
A chi gli chiede se si vada verso una forza politica che sarà più partito che movimento, Conte risponde deciso: "Assolutamente no, perché la forma partito tradizionale l'abbiamo ripudiata sin dall'inizio. E oggi per affrontare un contesto politico sociale in cui c'è grande disaffezione verso le forze politiche, non si può pensare di ricorrere alla forma partito tradizionale, con correnti interne che nate con la finalità di alimentare il dibattito di idee si strutturano come meccanismi per alimentare cordate di potere. Nel nostro statuto è ben chiaro il divieto di formare correnti".
BEPPE GRILLO PRIMA DELL INCONTRO CON GIUSEPPE CONTE ALL HOTEL FORUM conte grillo BEPPE GRILLO E GIUSEPPE CONTE AL CONVEGNO SULL INTELLIGENZA ARTIFICIALE BEPPE GRILLO CON L AVATAR DI GIUSEPPE CONTE correnti nel m5s