1. IL MINISTRO A CASA GRATIS DELL’AMICO IMPRENDITORE
Estratto dell’articolo di Marco Lillo e Valeria Pacelli per “il Fatto quotidiano”
gaia saponaro guido crosetto 4 foto novella 2000
La casa è molto bella. Attico e superattico per 220 metri quadrati al quinto e sesto piano di un comprensorio chiuso e vigilato in zona Aurelia, a due passi dal Vaticano. Da quattro mesi ci abita il ministro Guido Crosetto con la moglie Graziana Saponaro, detta Gaia, e con i figli.
La casa è stata concessa in uso a Crosetto da un suo amico, l’imprenditore del settore cyber-security Carmine Saladino. Mentre era in corso la ristrutturazione dell’appartamento i Crosetto hanno potuto disporre e alloggiare lì senza il pagamento di un canone mensile grazie a una scrittura privata.
Crosetto sostiene (vedi intervista) che non c’è nulla di male e che lui è quasi una vittima del suo amico Saladino perché i lavori di ristrutturazione si sono protratti troppo. Così il ministro ha dovuto pagare l’affitto della vecchia casa fino a ottobre scorso. Quindi non ci ha guadagnato nulla. C’era un contratto di “possesso e legittima detenzione” e lui non ha versato un solo mese di canone a Saladino semplicemente perché la colpa dei suoi disagi è del locatore. I Crosetto hanno ancora gli scatoloni in giro e non avrebbero pagato nella stessa situazione nessuno.
Dall’altro lato Saladino con Il Fatto si atteggia come il padrone di casa che tutti vorremmo avere: “Sono ancora in fase di ultimazione i lavori nell’immobile. Motivo per cui il ministro ha avuto possesso e detenzione dello stesso al fine di poter definire e seguire quanto necessario. E la cosa […] mi pesa molto”. […]
[…] Saladino e Crosetto in coro invitano Il Fatto a guardare la condizione dell’appartamento. “Basta vederlo per capire”, giura Saladino. E Crosetto, con massima trasparenza e gentilezza, ci invia le foto degli scatoloni che effettivamente ingombrano il suo box e una porzione della casa. Il locatore […] spiega: “Il contratto è stato fatto a novembre con la speranza di finire i lavori a fine anno. Purtroppo i tempi si sono notevolmente allungati e sto creando un disagio a un amico, cosa che mi disturba e dispiace molto”.
guido crosetto giorgia meloni parata del 2 giugno 2023
Quando gli facciamo notare che Crosetto è un ministro che occupa da mesi la sua casa di grande valore senza pagare il canone e che Maticmind opera con pubbliche amministrazioni, compreso il Ministero della Difesa e quindi si pone un problema di opportunità, Saladino replica: “Lei fa voli pindarici. Maticmind è un’azienda nazionale che lavora da oltre 30 anni con successo e professionalità. Non ha bisogno di niente per competere in un mercato dove si agisce con gare pubbliche e regolate dal codice degli appalti.
Ad ogni modo da giugno hanno iniziato a portare le loro cose in un garage della mia proprietà. Loro sono arrivati a settembre ma si sono dovuti accampare perché c’erano ancora i lavori. E mi risulta che abbiano pagato (dello stesso valore di casa mia) – cioé un canone di 5mila euro al mese, ndr – per la sua vecchia casa fino a novembre. Quindi non ha risparmiato nulla. Mi sembrano illazioni pretestuose e abbiamo una cospicua caparra che i signori mi hanno consegnato quando hanno avuto il possesso e detenzione della casa”.
LA STORIA della casa rischia di creare imbarazzo a Crosetto perché Carmine Saladino non è solo un amico di Crosetto ma è anche socio e presidente del consiglio di amministrazione di Maticmind, un gruppo da 409 milioni di fatturato nel 2022 che gestisce appalti con molte pubbliche amministrazioni, compresi quelli vinti in passato anche con il Ministero della Difesa.
gaia saponaro e guido crosetto
Appalti che, come ricorda Saldino, sono stati ottenuti tempo addietro e senza relazione alcuna con la storia dei rapporti con Crosetto, certo per l’esperienza e la competenza indubbia. Però tutto ciò non toglie che si pone una questione di opportunità. Maticmind è un gruppo ‘di sistema’ e non a caso nel suo azionariato spicca lo Stato attraverso CDP e un super-fondo americano. Come si legge sul sito: “A novembre 2022 il Fondo CVC, uno dei principali fondi di private equity a livello mondiale, credendo fortemente in questo progetto, assume la quota di controllo di Maticmind.
Contestualmente anche CDP Equity, diretta emanazione del Ministero dell’economia, decide di investire in Maticmind con una significativa quota di partecipazione. Il Presidente, Carmine Saladino, alla guida del gruppo, mantiene la restante parte delle azioni della società”. […] Nell’ultimo bilancio approvato nel maggio 2023 c’è un paragrafo dedicato alle opportunità che Maticmind potrebbe cogliere in questa stagione grazie ai fondi del PNRR.
Il Fatto si è già occupato dei rapporti tra la famiglia Saladino e il ministro Crosetto il 22 settembre […]. In alcune conversazioni intercettate tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022 dai Carabinieri e poi depositate dai pm romani a disposizione degli avvocati (dunque pubbliche) nel corso di un’indagine (che lo ribadiamo non riguardava Crosetto né Saladino o Maticmind) un avvocato indagato per una presunta corruzione su altri fatti, Pierfrancesco Sicco, citava “Matic” e Crosetto.
Da poco era stato approvato uno stanziamento da 500 milioni di euro da parte del ministero della transizione ecologica guidato da Roberto Cingolani e l’avvocato Sicco, parlandone con il collega Federico Tedeschini mentre era intercettato discuteva di come poter favorire l’ascesa in carriera di due dirigenti per gestire i fondi del PNRR.
Crosetto era allora presidente dell’associazione di imprese del settore difesa, AIAD, a cui Maticmind è associata.
Nei progetti di Sicco proprio Crosetto avrebbe potuto raccomandare all’allora ministro Cingolani le due dirigenti. Crosetto e Cingolani al Fatto hanno negato qualsiasi sponsorizzazioni delle due dirigenti, e Crosetto non ricorda di aver conosciuto Sicco e nega di averne parlato con Saladino.
gaia saponaro e guido crosetto
[…] Comunque i pm e i Carabinieri non hanno dato nessun peso a quelle parole e anche i soggetti tirati in ballo [...] non hanno cambiato affatto i loro rapporti.
[…] Proprio a novembre, quindi dopo l’articolo del Fatto sulle intercettazioni che tiravano in ballo a sproposito Crosetto e “Matic”, ecco che Saladino e il ministro firmano il contratto di affitto. L’appartamento di 220 metri quadrati con box soffitte e cantine è stato preso da Carmine Saladino con un contratto preliminare del settembre 2021 con la formula “per persona da nominare”.
Poi è stato comprato con contratto definitivo dal figlio dell'imprenditore, appena 18enne, previo atto di nomina del padre, nel settembre del 2022. I Saladino hanno tirato fuori ben 2 milioni e 255 mila euro più Iva, dei quali 2 milioni e 85 mila euro più Iva (pari a 83 mila euro) riferibili, stando all’atto registrato in Conservatoria, all’appartamento e altri 100 mila euro più Iva sono riferibili al box, mentre i restanti 70mila più Iva sono riferibili a due soffitte e a due cantine.
guido crosetto alla festa del fatto quotidiano
In quella casa principesca però la famiglia Saladino non ha mai abitato. Ci vive il ministro della Difesa Crosetto con la sua famiglia da qualche mese. Senza aver pagato un solo mese di affitto, finora.
Come Il Fatto ha ricostruito anche grazie al ministro stesso, che ci ha fornito con gentilezza la sua versione sul punto, Crosetto inizierà a pagare l’affitto a gennaio 2024. Pur avendo avuto le chiavi dell’appartamento […] per iniziare il suo trasloco […] già in estate e pur avendo trasferito l’intera famiglia lì da settembre 2023, finora Crosetto ha versato solo una caparra in ottobre […]. Al Fatto, dopo aver mostrato le foto degli scatoloni nel box e a casa, con i lavori in corso, chiede: “Secondo voi dovrei pagare?”. La risposta ai lettori.
2. “MACCHÉ FAVORITISMO: NON PAGO SOLO PERCHÉ CI SONO LAVORI IN CORSO”
Estratto dell'articolo di Marco Lillo per “il Fatto quotidiano”
Ministro Crosetto, lei viveva in un appartamento in zona Parioli, a Roma. Si è poi trasferito in un altro appartamento in zona Vaticano di proprietà del figlio dell’imprenditore Carmine Saladino. Lei ci aveva detto di essersi trasferito due mesi fa e di avere un contratto registrato da 5mila euro al mese. Però nel vecchio condominio ci dicono che lei si è trasferito a giugno...
Facciamo chiarezza. Ho iniziato il trasloco a giugno ma fino a ottobre ho pagato l’affitto al proprietario del precedente appartamento. Il trasloco è ancora in corso, se vuole le faccio vedere le foto degli scatoloni e dei lavori, ho gli operai in casa (le foto poi ci sono state spedite, Ndr).
Ma lei ha da giugno la disponibilità della casa per la quale non paga?
La disponibilità per il trasloco, nel senso che ho cominciato a portare le cose nel garage, non nell’alloggio.
Quando ha registrato il contratto di affitto nel nuovo appartamento?
Direi novembre. Prima abbiamo solo cominciato a portare la roba. Le cose sono andate così: a luglio mia moglie ha firmato una scrittura privata di possesso e detenzione, è un atto scritto dagli avvocati. Vuol dire che puoi tenere l’alloggio finché non finiscono i lavori. A questo atto ha fatto seguito, a novembre, quello di affitto.
La sua famiglia a luglio dove dormiva?
Loro sono andati in Puglia. Io sarò andato la prima volta lì mi pare a luglio.
gaia saponaro guido crosetto 1 foto novella 2000
La nuova casa è di Francesco Saladino, figlio di Carmine. Dei rapporti leciti tra lei e Carmine Saladino avevamo parlato in un articolo sul Fatto pubblicato il 22 settembre. Non è che ha fatto il contratto di affitto a novembre per questo?
Non c’entra nulla. Ne avevano già parlato molto prima altri giornali dei nostri rapporti. Io ho ancora la casa sottosopra, abbiamo la parete con il cartongesso dove non possiamo entrare, abiti appesi in salone, roba in garage. E io come ministro ho diritto pure a un alloggio della Difesa, capito?
[…] Quanto ha pagato finora di affitto?
Pagherò 5 mila euro al mese ma ancora non ho fatto alcun bonifico. Lo farò quando finiranno i lavori, ossia da gennaio 2024 come da contratto.
Nel frattempo lei quindi non paga?
Ma non ho la casa.
Ma se dorme lì come fa a dire che non ha la casa?
Ci dormo da metà settembre. Ma mi stanno facendo i lavori. […] Un conto è averla, un conto è usarla
[…] A quanto ammonta la caparra?
Sono fatti miei. Saladino comunque ha anche le fideiussioni, 60 mila euro di affitto l’anno, non poco. […]