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Matteo Renzi cerca sempre un paracadute. Sa bene che la sua “Italia vivacchia” non supererà la soglia di sbarramento del 4% alle prossime europee e, visto che il progetto del listone Stati Uniti d’Europa con i radicali di Emma Bonino stenta a decollare, è pronto a varcare le Alpi.
Avrebbe chiesto a Emmanuel Macron di essere candidato con Renew in Francia, come candidato transnazionale. Un precedente c’è già: Sandro Gozi. L’ex sottosegretario a Palazzo Chigi è sbarcato all’Europarlamento grazie a una candidatura oltralpe.
La sua avventura, però, non proseguirà: i francesi l’hanno scaricato. Non hanno apprezzato le consulenze di Gozi al premier maltese, Joseph Muscat. Uno sgarbo, visto che quando è stato eletto, nel 2019, Gozi aveva iniziato a collaborare con l’allora primo ministro francese, Edouard Philippe. Averlo tenuto all’oscuro dei soldini incassati da La Valletta ha indispettito l’Eliseo.
Alla profferta di Renzi, Macron ha nicchiato, prendendo tempo e chiedendo qualche garanzia. Consapevole della imprevedibilità (eufemismo) di Matteonzo, il presidente francese vuole essere certo, in cambio della candidatura, che Italia Viva non corra in soccorso della detestata Giorgia Meloni qualora la maggioranza perdesse qualche pezzo...
giorgia meloni ride alle battute di renzi in senato
MATTEO RENZI COME GIAMBRUNO - MEME BY DAGOSPIA