1. FAZZOLARI, FANGO DA DAGOSPIA, NE RISPONDERÀ IN TRIBUNALE
(ANSA) - "Il giornale online Dagospia, specializzato in gossip e nell'infangare chi non lo coccola e sostiene, risponderà in tribunale anche delle gravi insinuazioni che oggi ha mosso ai danni di mia sorella Alma Fazzolari, che secondo D'Agostino sarebbe stata "assunta in FiberCop" grazie a me.
Alma è dipendente del gruppo Tim dal 1992. Nel 2001 è diventata la prima dirigente donna dell'intera rete Tim. Senza raccomandazioni di sorta né favori, semplicemente per le sue capacità: Alma si è laureata in astrofisica nucleare alla Sapienza di Roma con 110 e lode all'età di 23 anni, ha conseguito l'Executive Master in Business Administration presso la Luiss, parla in modo fluente quattro lingue.
GIOVANBATTISTA FAZZOLARI A CINQUE MINUTI
È una eccellenza vera. E soprattutto Alma non è "stata appena assunta in FiberCop": in seguito allo scorporo della rete Tim, l'azienda è stata di fatto suddivisa tra Tim e FiberCop, e in quest'ultima sono confluiti circa 20mila dipendenti Tim in funzione delle mansioni già esercitate.
Quindi mia sorella è rimasta semplicemente dov'era in quanto dirigente Tim. O doveva essere licenziata solo lei perché io non risulto tra i benefattori di Dagospia?". Lo afferma Giovanbattista Fazzolari, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega per l'Attuazione del programma di governo.
DAGO-RISPOSTA
giovanbattista fazzolari giorgia meloni
Prendiamo atto dell’ennesima querela, con i soliti toni muscolari, a questo disgraziato sito da parte del sottosegretario Fazzolari.
Ci permettiamo di far notare alla “persona più intelligente che conosco” (cit. Giorgia Meloni) che prima di chiamare i suoi avvocati dovrebbe soffermarsi a rileggere quanto pubblicato. La fretta, si sa, è una cattiva consigliera e si rischia di esagerare con la veemenza, vergando dichiarazioni che, quelle sì, meriterebbero l'attenzione degli avvocati (dire che Dagospia è “specializzato in gossip e nell'infangare chi non lo coccola e sostiene” è grave).
Nell’articolo andato online oggi, infatti, non abbiamo mai sostenuto che sua sorella Alma abbia beneficiato delle sue raccomandazioni, o dei suoi favori, né che abbia trovato lavoro “grazie” ai suoi buoni uffici.
Riteniamo semplicemente che i membri del Governo dovrebbero offrire la maggiore trasparenza possibile, e, essendo noi curiosi, ci siamo limitati a notare la coincidenza temporale del passaggio della signora da Tim a Fibercop (lo scriveva il 20 settembre il "Riformista"), nei giorni in cui l'azienda è impegnata in un drastico piano di tagli: 1800 uscite anticipate, il 10% dei 20mila dipendenti che l’azienda ha “assunto” da Tim. La notizia è stata pubblicata oggi, 27 settembre, da "la Stampa".
Rileggiamo il titolo di Dagospia: “LA FIBERCOP CHE MANDA A CASA 1800 PERSONE È LA STESSA CHE HA APPENA ASSUNTO ALMA FAZZOLARI, SORELLA DEL SOTTOSEGRETARIO GIOVANBATTISTA? LA SOCIETÀ DELLA RETE, SCORPORATA DA TIM E ORA SOTTO IL CONTROLLO DI KKR E MINISTERO DELL’ECONOMIA, HA PROPOSTO AI SINDACATI UN PIANO PER TAGLIARE IL 10% DELLA FORZA LAVORO. L'ACCORDO RIGUARDA I DIPENDENTI CHE MATURERANNO I REQUISITI MINIMI PER IL PENSIONAMENTO, DI VECCHIAIA O ANTICIPATO, ENTRO IL 28 FEBBRAIO 2030”.
Non avendo noi la palla di cristallo, non siamo a conoscenza degli accordi sindacali che hanno previsto il passaggio da Tim a Fibercop di 20mila dipendenti: semplicemente notiamo che, oltre ad altre 19.999 persone “assunte”, c’è anche la signora Fazzolari, e che, al contempo, il 10% dei “dipendenti che sono passati da Tim a Fibercop con la scissione della rete dell'ex monopolista” (come scrive oggi “La Stampa”) saranno mandati a casa.
Si tratta di 1.800 persone, e sarà solo la prima tranche: in tutto KKR prevede di licenziare 6mila dipendenti. Ci sarà anche la sorellina di "Fazzo" tra questi? Non possiamo saperlo.
Il punto, comunque non è questo. Scriviamo “assunti” non a caso: Fibercop e Tim non sono più società collegate, ma due entità diverse. La prima, il perno della futura rete unica, è controllata da Kkr (37,8%), Ministero dell’Economia (16%), il fondo F2i (11,2%) e poi Adia e Canada Pension Plan (17,5%), ed è ormai totalmente scollegata dalla seconda.
Sarà anche vero - come dice Fazzolari - che il “passaggio” della sorella del braccio destro (e teso) della Meloni a Fibercop era previsto. Ma cosa c'azzecca con quel che abbiamo scritto? Abbiamo solo notato una coincidenza: la bravissima Alma “laureata a 23 anni in astrofisica nucleare” è passata in Fibercop, azienda che, una volta depurata dagli esuberi, avrà un futuro roseo, vista la sua importanza. A differenza della Tim, società in mano ai privati e che, "privata" della rete, rischia di finire vittima dei giochini di Bollorè e compagnia pagante.
Il punto, comunque, e lo ribadiamo per i duri d’orecchie, è che le due società sono diverse e, nel ”passaggio” dall’una all’altra, Alma avrà dovuto firmare un contratto di qualche forma. Insomma, avrà dovuto lasciare la vecchia società (Tim) per essere “assunta” in quella nuova (Fibercop). Dire che Alma Fazzolari “è rimasta dov’era” è una forzatura non degna della pignoleria lessicale di cui fa sfoggio il fratello Giovanbattista, sempre pronto a fare le pulci agli altri (e mai a se stesso).
Ps. Fazzolari maldestramente afferma che Dagospia sia “specializzato in gossip e nell'infangare chi non lo coccola e sostiene”. Due osservazioni per il comprendonio marmoreo di “Fazzo”.
La prima: il sottosegretario ci accusa di fare “insinuazioni” e poi le fa egli stesso su questo disgraziato sito (qui non si “infanga”, esimio sottosegretario: si danno notizie. E forse dovremmo essere noi a considerare diffamatorie queste incaute affermazioni).
La seconda: sostenere che Dagospia sia “specializzato in gossip” è da sciocchini diffidenti verso la libera informazione. Solo chi ha il prosciutto sugli occhi non riconosce che Dagospia, alla faccia di tutti i detrattori e delle dichiarazioni tignose di Giorgia Meloni (“Non mi faccio buttare fuori un ministro dai giornali di sinistra e da Dagospia”), ha confezionato un’inchiesta a puntate che ha portato alle dimissioni del ministro Sangiuliano. In un paese serio ci avrebbero addirittura premiato, pensi un po’.
GLI ARTICOLI DI DAGOSPIA DEDICATI AL CASO FAZZOLARI-FIBERCOP:
GENNARO SANGIULIANO - MARIA ROSARIA BOCCIA
LA FIBERCOP CHE MANDA A CASA 1800 PERSONE È LA STESSA CHE HA APPENA ASSUNTO ALMA FAZZOLARI, SORELLA DEL SOTTOSEGRETARIO GIOVANBATTISTA? LA SOCIETÀ DELLA RETE, SCORPORATA DA TIM E ORA SOTTO IL CONTROLLO DI KKR E MINISTERO DELL’ECONOMIA, HA PROPOSTO AI SINDACATI UN PIANO PER TAGLIARE IL 10% DELLA FORZA LAVORO. L'ACCORDO RIGUARDA I DIPENDENTI CHE MATURERANNO I REQUISITI MINIMI PER IL PENSIONAMENTO, DI VECCHIAIA O ANTICIPATO, ENTRO IL 28 FEBBRAIO 2030
PERCHÉ ALMA FAZZOLARI HA LASCIATO IMPROVVISAMENTE TIM PER FIBERCOP? PISSI PISSI POLITICS SU DAGOSPIA DEL 24 SETTEMBRE 2024:
GIOVANBATTISTA FAZZOLARI A CINQUE MINUTI GIOVANBATTISTA FAZZOLARI IN VERSIONE 007