1. ULTIME DALLA CAMPAGNA ELETTORALE PIU' DEMENZIALE E "STRONZA" DEGLI ULTIMI 30 ANNI
2. LA PANTOMIMA DI GIORGIA DUEMELONI SUI MIGRANTI ALL'ANTIMAFIA È STATA L’OCCASIONE PER UNIRE LA PROPAGANDA ELETTORALE A UN NUOVO ATTACCO ALL’ARCINEMICO VINCENZO DE LUCA 
3. LA DUCETTA E CONTE TREMANO PER IL VENTO DELL'ASTENSIONE CHE SOFFIA NEL SUD (LA FINE DEL REDDITO DI CITTADINANZA E DEL SUPERBONUS SI PAGANO): FDI TRA 25/26%, M5S SOTTO 15%
4. SALVINI A LETTO CON VANNACCI FA INCAZZARE IL CARROCCIO DEL NORD (ASTENSIONISMO) E TAJANI GONFIA LE VELE COL SANTINO DI BERLUSCONI SOGNANDO IL SORPASSO DELLA LEGA
4. ELLY SCHLEIN RISALE GRAZIE AI CONSIGLI DEI VOLPONI DEL PD: MENO “FROCIAGGINE” WOKE, PIÙ SALARI E SANITA' – LA LOTTA DI RENZI, CALENDA E SINISTRATI PER SUPERARE IL 4%: SE DOVESSERO NON FARCELA, MERITEREBBERO RICCHI PREMI E COTILLONS DA MELONI E CAMERATI

Condividi questo articolo


DAGOREPORT

VICENZO DE LUCA GIORGIA MELONI VICENZO DE LUCA GIORGIA MELONI

La pantomima di Giorgia dueMeloni, che è andata alla Direzione Nazionale Antimafia per presentare un esposto sui flussi di migranti in Italia, nonostante la Procura guidata da Giovanni Melillo non possa fare indagini, non serviva solo per fini di propaganda elettorale.

 

Anche perché, tra le Regioni messe all’indice per la gestione dei permessi di soggiorno c’è soprattutto la Campania, guidata dall’arcinemico Vincenzo De Luca.

 

Nella terza Regione più popolosa d’Italia i sondaggi non sono per niente generosi con Fratelli d’Italia, e premiano invece Forza Italia, che grazie all’immagine di partito moderato e tranquillo attaccato al santino di San Silvio Berlusconi sta seducendo anche gli elettori stanchi del trucidismo della Lega salviniana e della coattaggine con olio di ricino dei "camerati" d'Italia.

 

conte casalino conte casalino

La Ducetta Giorgia, che sognava con il suo nome in cima alle liste di incassare un plebiscito che portasse il suo partito a oltre il 30%, oggi correrebbe al Divino Amore se riuscisse a riconfermare il 27% delle politiche 2022.

 

Infatti, sono vari i sondaggi che posizionano Fratelli d'Italia tra il 25 e il 26% che per la Coatta Premier sarebbe una sconfitta totale, e a preoccuparla molto è proprio l’astensione nel Meridione, dove il malcontento verso il Governo è cresciuto a livelli di guardia.

 

La cancellazione del reddito di cittadinanza, la sanità allo sbando, il Superbonus al capolinea, il progetto di autonomia differenziata leghista, che risulterà estremamente penalizzante per il Mezzogiorno, potrebbero scoraggiare quegli elettori che nel 2022 scommisero sulla Ducetta.

 

ROBERTO VANNACCI E MATTEO SALVINI - MEME BY GRANDE FLAGELLO ROBERTO VANNACCI E MATTEO SALVINI - MEME BY GRANDE FLAGELLO

Un elettorato, quello meridionale, che si percepisce sempre più abbandonato a se stesso, senza sussidi né lavoro, su cui ha giocato tutte le sue fiches Giuseppe Conte. L’ex Avvocato del popolo, consigliato da Rocco Casalino, sta spingendo molto in campagna elettorale sui temi sociali legati a marginalità e povertà, ma senza Reddito di Cittadinanza e Superbonus, la pistola dei pentastellati è scarica.

 

E poiché l’elettorato meridionale, quando vota, lo fa come un "investimento" confidando in un “dividendo”, è possibile che il Movimento 5 Stelle non riesca a tenere botta, crollando sotto il 15%, col rischio di atterrare all'11.

 

Chusa la partita con il Sud (il ponte di Messina è una chimera per ora), le speranze di salvare la pelle di Salvini sono riposte a Nord. Basterà la candidatura di Roberto Vannacci per recuperare i voti perduti a colpi di estremismo che fa dire al vertice del Carroccio: "La Lega di Savino che vota Vannacci non è più la Lega".

 

La tenacia del segretario nel sostenere il generale Vannacci, infatti, ha mal disposto i già scontenti Zaia, Fedriga e Fontana e l’intera base del Carroccio, che vede il militare con la passione per la “Decima” Mas, come un corpo estraneo. I maggiorenti del fu partito di Bossi, infatti, stanno dando indicazioni di voto solo per i candidati di stretta osservanza padana e, in alternativa, invitano all’astensione. Inoltre, in Veneto, si agita l’ex leghista Flavio Tosi, passato a Forza Italia, che sta drenando consensi attraverso una “campagna acquisti” serrata tra i leghisti anti-“Capitone”.

 

VOTA GIORGIA - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA VOTA GIORGIA - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA

La base produttiva del Nord è anche delusa dal Governo Ducioni, che aveva promesso agli imprenditori un nuovo miracolo economico e invece non ha ancora messo a regime i fantastiliardi del Pnrr: finora non è partito neanche un cantiere. I funzionari messi insieme dal ministro Fitto si sono rivelati del tutto inefficienti.

 

Il Pd sta beneficiando di un drastico cambiamento di narrazione imposto dai guru del partito a Elly Schlein: la segretaria multigender, dopo molti colloqui con Dario Franceschini, ha deciso di lasciarsi alle spalle le tiritere su diritti civili e comunità Lgbtq+ e di occuparsi dei veri temi cari agli elettori, cioè sanità e salari. Questa nuova veste, molto più “sociale” di Elly, ha anche costretto il governo a varare quella fuffa vergognosa condita di nulla del Decreto Sanità, che scarica sulle Regioni, già senza soldi, tutti i guai degli ospedali italiani.

elly schlein al salone del libro elly schlein al salone del libro

 

Intorno al Pd c’è un marasma di partitini che sgomitano per superare la soglia di sbarramento del 4% e portare al Parlamento europeo almeno un candidato: Azione di Calenda, Stati Uniti d’Europa di Bonino-Renzi e Avs di Fratoianni-Bonelli si giocano sul filo di lana un posto al sole. Se dovessero non farcela, meriterebbero ricchi premi e cotillons da Meloni e camerati. 

LA DECIMA COSA BELLA - IL GIORNALONE - LA STAMPA LA DECIMA COSA BELLA - IL GIORNALONE - LA STAMPA

GIORGIA MELONI - ME NE FREGO - MEME BY EDOARDO BARALDI GIORGIA MELONI - ME NE FREGO - MEME BY EDOARDO BARALDI GIORGIA MELONI - ELLY SCHLEIN - MEME BY EDOARDO BARALDI GIORGIA MELONI - ELLY SCHLEIN - MEME BY EDOARDO BARALDI manifesto LEGA SU TONINELLI E ELLY SCHLEIN manifesto LEGA SU TONINELLI E ELLY SCHLEIN GIORGIA MELONI MEME GIORGIA MELONI MEME GIORGIA MELONI - ESERCITO - MEME BY EMILIANO CARLI GIORGIA MELONI - ESERCITO - MEME BY EMILIANO CARLI giorgia meloni meme giorgia meloni meme GIORGIA MELONI E MATTEOTTI - MEME BY IL GIORNALONE - LA STAMPA GIORGIA MELONI E MATTEOTTI - MEME BY IL GIORNALONE - LA STAMPA

giorgia meloni parla di vincenzo de luca a porta a porta giorgia meloni parla di vincenzo de luca a porta a porta VINCENZO DE LUCA CONTRO GIORGIA MELONI: LAVORA TU, STRONZA VINCENZO DE LUCA CONTRO GIORGIA MELONI: LAVORA TU, STRONZA GIORGIA MELONI E VINCENZO DE LUCA - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA GIORGIA MELONI E VINCENZO DE LUCA - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH! - STASERA AL SUK DI BRUXELLES CI SARÀ UN INCONTRO CHE POTREBBE ESSERE FATALE AI SOGNI DI GLORIA DELLA DUCETTA: GLI EMISSARI DI MACRON E SCHOLZ SI ATTOVAGLIERANNO CON I RAPPRESENTANTI DEI VERDI (54 EURODEPUTATI) PER UN APPOGGIO ESTERNO AL FINE DI SALVAGUARDARE LA ''MAGGIORANZA URSULA" DAI FRANCHI TIRATORI DEL PPE OSTILI A VON DER LEYEN - I VERDI MIRAVANO A ENTRARE NELLA MAGGIORANZA MA IL PPE HA POSTO IL VETO - CONTE STA TRATTANDO PER QUALCHE POSTO: VOTARE URSULA O ASTENSIONE...

DAGOREPORT - A PALAZZO CHIGI IL BORDELLO CONTINUA! CHIUSE CON TANTI RINVII LE NOMINE CDP E FERROVIE, ORA SUL TAVOLO DELLA MELONI RESTA DA RISOLVERE QUELL’ETERNO PASTICCIO RAI - ED ECCO SPUNTARE SALVINI COL COLTELLO TRA I DENTI, CHE NON PERDE UN’OCCASIONE PER OPPORSI ALL’AUTORITARISMO SENZA LIMITISMO DELLA DUCETTA. IL PLENIPOTENZIARIO RAI DEL “CAPITONE”, ALESSANDRO MORELLI, INCROCIA LE LAME CONTRO L’AD IN PECTORE, IL MELONIANO ROSSI, CHE NON INTENDE SPARTIRE LA TORTA CON IL CARROCCIO (ALLA PRESIDENZA ANDRÀ LA FORZISTA SIMONA AGNES) - AI RODIMENTI DI CULO DI SALVINI, OCCORRE AGGIUNGERE LE INSOFFERENZE DELL’ALTRO ALLEATO DI GOVERNO, FORZA ITALIA, NELLA PERSONA DELLA “PROPRIETARIA” DEL PARTITO: MARINA BERLUSCONI. LA “CAVALIERA” HA FATTO PRESENTE A TAJANI CHE LUI SERVE MA NON APPARECCHIA. IN SOLDONI: CARO ANTONIO, È LA FAMIGLIA CHE PRENDE LE DECISIONI, NON I TUOI AMICI ROMANI -  INCAZZATA PER L’ATTACCO SUL ‘’CORRIERE” DI MARINA B, LA “PSICONANA” (COPY GRILLO) CHIAMA PIER SILVIO….

DAGOREPORT - CHE SOMMOVIMENTO NEL MOVIMENTO! - GRILLO VUOLE TERREMOTARE LA LEADERSHIP DI CONTE CON UN “GOLPETTO” INTERNO PER PORTARE IL M5S AL VOTO ONLINE E CONSEGNARE LA GUIDA A VIRGINIA RAGGI - HA PROVATO A IMBARCARE FICO CHE SI E’ MOSTRATO SCETTICO: CONTE HA PROMESSO DI ABOLIRE IL LIMITE DEI DUE MANDATI (COSI’ PORTERA’ DALLA SUA PARTE GLI EX BIG FINITI AI MARGINI) – PEPPINIELLO DEVE “UCCIDERE IL PADRE”: SFILARSI DAL CONTROLLO DI GRILLO E TRAGHETTARE IL M5S (TRASFORMATO IN PARTITO) NEL “CAMPO LARGO” (LUI FARA’ IL VICE DI ELLY) - IL TEOREMA "BETTINI" PER L'ALLEANZA DEL CENTROSINISTRA, GLI ATTACCHI A "AVS" ACCUSATO DI PAPPARSI IL VOTO DI PROTESTA, IL GELO CON ROCCO CASALINO...