DAGOREPORT
La guerra si scatena all’interno della maggioranza di governo. L’ultimo casus belli è il blitz di Matteo Salvini (con lo zampone della Ducetta Meloni) che mira a ridurre il canone Rai da 90 euro a 70.
Un taglio di ben 450 milioni di euro, proprio quando, per la prima volta, tocca alla destra-centro governare viale Mazzini; un taglio che dovrà essere rimpiazzato da un emendamento che dovrebbe portare ad un aumento del tetto pubblicitario del baraccone catodico di Stato.
meme giorgia meloni matteo salvini
A pagarne le spese di un tale aumento del plafond pubblicitario della Rai, sarebbe in primis Mediaset di Casa Berlusconi e a seguire La7 di Urbano Cairo. Tutto per la sete di vendetta dell’ex compagna del reietto Giambruno e per la foga di raccattare i consensi perduti di Matteo Salvini.
Ora la guerra sarà fino all’ultimo sangue. E non solo da parte di Marina e Piersilvio, che possiedono il 30% de “Il Giornale”, ma anche da parte di Urbano Cairo che finora aveva posizionato il Corriere della Sera, primo quotidiano italiano, in chiave filo-meloniana: che farà quando vedrà diminuire gli incassi pubblicitari dalla sua emittente?