DANIELA SANTANCHÉ SUONA LA SVEGLIA AD ATTILIO FONTANA CHE E’ CONVINTO DI DOVER RISPONDERE AI LOMBARDI E NON AI PARTITI: “CINQUE ANNI FA FDI AVEVA DUE CONSIGLIERI E OGGI 22. E' DIVERSO, NO? PARLEREMO CON FONTANA, TROVEREMO UN ACCORDO - SAREMO GENEROSI CON GLI ALLEATI - COSA HANNO SBAGLIATO I NOSTRI AVVERSARI? IL REDDITO DI CITTADINANZA IN LOMBARDIA NON È UNA MONETA DI SCAMBIO PERCHÉ I LOMBARDI SONO ABITUATI A LAVORARE…SANREMO È UN PO' COMUNISTA, È QUELLA ROBA LÌ, MA SE FAI IL 64% DI SHARE IO HO RISPETTO - CAMBIARE I VERTICI RAI? NON SIAMO ROSICONI O VENDICATIVI”

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Antonio Bravetti per “la Stampa”

 

DANIELA SANTANCHE ATTILIO FONTANA DANIELA SANTANCHE ATTILIO FONTANA

«Fratelli d'Italia è il primo partito ma saremo generosi con gli alleati». Daniela Santanchè promette magnanimità nei confronti di Forza Italia e Lega, ma mette in chiaro che i numeri sono cambiati: «In Lombardia avevamo due consiglieri, oggi sono ventidue». […]

 

[…] Cambiano gli equilibri, comandate voi anche nelle regioni?

«Direi una bugia se dicessi che non sono contenta del primato di FdI. Siamo il primo partito e dobbiamo essere generosi con gli alleati, però naturalmente ognuno avrà il giusto peso in giunta».

 

In Lombardia che posti chiedete?

«Non ho in mente cosa chiedere, voglio prima vedere gli uomini e le donne a disposizione. Occorre una giunta forte, con le migliori personalità, per dare risposte ai lombardi e per fare ancora meglio di quanto fatto finora».

ATTILIO FONTANA E DANIELA SANTANCHE ATTILIO FONTANA E DANIELA SANTANCHE

 

Fontana dice che risponde ai lombardi, non ai partiti.

«Cinque anni fa FdI aveva due consiglieri e oggi 22. E' diverso, no? Parleremo con Fontana, troveremo un accordo».

 

[…] Cosa hanno sbagliato i vostri avversari?

«Il reddito di cittadinanza in Lombardia non è una moneta di scambio perché i lombardi sono abituati a lavorare. Mi pare difficile che Pd, M5S e Terzo Polo possano stare insieme. Però mi auguro che sappiano ricostruire un'opposizione forte, ce n'è bisogno». […] «Non è più la sinistra vicina al popolo, alla classe medio-piccola e alla fine questa cosa la paghi. E poi per anni si è riempita la bocca di politiche al femminile ma ancora soffre il fatto che la prima presidente del Consiglio donna è di destra. Giorgia Meloni ha scritto una pagina di storia che studieranno i miei nipoti».

 

ATTILIO FONTANA E DANIELA SANTANCHE ATTILIO FONTANA E DANIELA SANTANCHE

[…] «Accostare la parola vittoria al Pd mi sembra un tantino esagerato. Comunque sia, il Pd ormai è il partito dei banchieri, non si occupa più degli ultimi, delle periferie. Ma abbiate fede: per Milano è solo questione di tempo. Ne sono certa».

 

[…] pensa delle parole di Berlusconi su Zelensky?

«La maggioranza e il governo hanno una linea così netta e chiara che neppure una figura autorevole come Berlusconi, la può annacquare».

 

[…] Ha definito Sanremo "un po' comunista". In che senso?

«Il Festival è quella roba lì, da quando sono piccola ci sono le polemiche. Ma se fai il 64% di share io ho rispetto».

 

ATTILIO FONTANA E DANIELA SANTANCHE ATTILIO FONTANA E DANIELA SANTANCHE

Ma FdI chiede di cambiare i vertici Rai. Lei no?

«Non siamo rosiconi o vendicativi, niente editti bulgari. Siamo diversi. Non paghiamo con la stessa moneta, non vogliamo diventare come loro. Deciderà chi ha le competenze per farlo». […]

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...