Estratto dell’articolo di Antonio Bravetti per “la Stampa”
DANIELA SANTANCHE ATTILIO FONTANA
«Fratelli d'Italia è il primo partito ma saremo generosi con gli alleati». Daniela Santanchè promette magnanimità nei confronti di Forza Italia e Lega, ma mette in chiaro che i numeri sono cambiati: «In Lombardia avevamo due consiglieri, oggi sono ventidue». […]
[…] Cambiano gli equilibri, comandate voi anche nelle regioni?
«Direi una bugia se dicessi che non sono contenta del primato di FdI. Siamo il primo partito e dobbiamo essere generosi con gli alleati, però naturalmente ognuno avrà il giusto peso in giunta».
In Lombardia che posti chiedete?
«Non ho in mente cosa chiedere, voglio prima vedere gli uomini e le donne a disposizione. Occorre una giunta forte, con le migliori personalità, per dare risposte ai lombardi e per fare ancora meglio di quanto fatto finora».
ATTILIO FONTANA E DANIELA SANTANCHE
Fontana dice che risponde ai lombardi, non ai partiti.
«Cinque anni fa FdI aveva due consiglieri e oggi 22. E' diverso, no? Parleremo con Fontana, troveremo un accordo».
[…] Cosa hanno sbagliato i vostri avversari?
«Il reddito di cittadinanza in Lombardia non è una moneta di scambio perché i lombardi sono abituati a lavorare. Mi pare difficile che Pd, M5S e Terzo Polo possano stare insieme. Però mi auguro che sappiano ricostruire un'opposizione forte, ce n'è bisogno». […] «Non è più la sinistra vicina al popolo, alla classe medio-piccola e alla fine questa cosa la paghi. E poi per anni si è riempita la bocca di politiche al femminile ma ancora soffre il fatto che la prima presidente del Consiglio donna è di destra. Giorgia Meloni ha scritto una pagina di storia che studieranno i miei nipoti».
ATTILIO FONTANA E DANIELA SANTANCHE
[…] «Accostare la parola vittoria al Pd mi sembra un tantino esagerato. Comunque sia, il Pd ormai è il partito dei banchieri, non si occupa più degli ultimi, delle periferie. Ma abbiate fede: per Milano è solo questione di tempo. Ne sono certa».
[…] pensa delle parole di Berlusconi su Zelensky?
«La maggioranza e il governo hanno una linea così netta e chiara che neppure una figura autorevole come Berlusconi, la può annacquare».
[…] Ha definito Sanremo "un po' comunista". In che senso?
«Il Festival è quella roba lì, da quando sono piccola ci sono le polemiche. Ma se fai il 64% di share io ho rispetto».
ATTILIO FONTANA E DANIELA SANTANCHE
Ma FdI chiede di cambiare i vertici Rai. Lei no?
«Non siamo rosiconi o vendicativi, niente editti bulgari. Siamo diversi. Non paghiamo con la stessa moneta, non vogliamo diventare come loro. Deciderà chi ha le competenze per farlo». […]