Carlo Tarallo per Dagospia
Da Forza Silvio a Forza Giggino è un attimo: in queste ore il consiglio comunale di Napoli sta esaminando il bilancio di previsione, e il sindaco Luigi De Magistris non ha la maggioranza. Se il bilancio non venisse approvato, scatterebbe il commissariamento del Comune. Ma chi arriva in suo soccorso? Incredibile a dirsi, ma ampiamente anticipato da Dagospia, Forza Italia.
Proprio così: nonostante questa mattina il coordinatore regionale Domenico De Siano abbia sentito al telefono Silvio Berlusconi, che ha dato mandato di non sostenere assolutamente De Magistris, i consiglieri comunali Salvatore Guangi e Domenico Palmieri, il primo vicino all’europarlamentare Fulvio Martusciello, il secondo al consigliere regionale Stefano Caldoro, hanno mantenuto il numero legale salvando per la prima volta il narcisindaco.
Gli altri due consiglieri azzurri, Stanislao Lanzotti e Armando Coppola, stanno invece seguendo la linea del Cav. Imbufaliti gli elettori forzisti, che sui social stanno letteralmente facendo a pezzi i consiglieri pro-Giggino. Tra qualche ora, quando ci sarà la votazione finale, sapremo se avrà prevalso la linea di Berlusconi o quella di Caldoro, che dopo aver portato il centrodestra al minimo storico in Campania, sconfitto da Vincenzo De Luca alle scorse regionali con 50 punti di distacco, ora sta politicamente completando l’opera spingendo il partito tra le braccia del suo amico Luigi De Magistris.
FULVIO MARTUSCIELLO CON JUNCKER
Intanto, Forza Italia sta facendo indispettire non poco Catello Maresca, probabile candidato a sindaco di Napoli alle imminenti elezioni. Il magistrato anticamorra viene continuamente tirato in ballo sui giornali da esponenti forzisti, che stanno cercando di mettere il cappello sul suo nome. Maresca ha più volte ripetuto che se scenderà in campo lo farà solo con una coalizione di liste civiche.