Polemica sull'evento andato in scena ieri pomeriggio in Salaborsa, dalle 18 in poi. 'Destra maldestra. La spolitica culturale del governo Meloni' (Chiarelettere, 2024) è il libro di Alberto Mattioli al centro dell'incontro in Salaborsa, con Giorgio Forni, che ha mandato su tutte le furie gli esponenti di Fratelli d'Italia.
«È a dir poco vergognoso che il Comune, che non più tardi di oggi (ieri, ndr) chiedeva aiuto al governo sul tema sicurezza, oltre che fondi per ristorare commercianti e cittadini danneggiati dai cantieri della linea rossa del tram, apponga il suo simbolo e fornisca spazi comunali, quindi di tutti i bolognesi, a eventi come quello in Salaborsa, organizzato per presentare il libro 'Destra Maldestra' - attacca il gruppo consiliare dei meloniani (in foto, la consigliera Manuela Zuntini) -.
A Lepore ricordiamo che il Comune è dei bolognesi, non di uno schieramento politico, come invece il sindaco con questo ennesimo episodio dimostra di credere. Farebbe bene a concentrarsi sul suo lavoro, invece che non perdere occasione di attaccare il governo, perché Bologna merita molto di più di un primo cittadino ostentatamente schierato e annebbiato dall'avversione al governo Meloni eletto dai cittadini Italiani. Il minimo che possa fare è chiedere scusa ai bolognesi».
Insieme con Zuntini a siglare la nota anche Francesca Scarano, Stefano Cavedagna, Fabio Brinati, Felice Caracciolo e Francesco Sassone, compatti nel puntare il dito contro la decisione di Palazzo d'Accursio di mettere a disposizione lo spazio comunale per l'evento incentrato sul volume di Mattioli.
mattioli libro presentazione manuela zuntin