DITE ALLA LEGA CHE L’AUTONOMIA REGIONALE SPACCA LA MAGGIORANZA – IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA ROBERTO OCCHIUTO, UNO DEI TRE CABALLEROS (INSIEME A SCHIFANI E MARTUSCIELLO) CHE PORTA I VOTI A FORZA ITALIA, VA ALLO SCONTRO E CHIEDE “UNA MORATORIA” SULL’AUTONOMIA: “UNA LEGGE DI QUESTO GENERE DOVEVA ESSERE MAGGIORMENTE METABOLIZZATA DAL PAESE, INVECE È STATA APPROVATA DI NOTTE E DI FRETTA…”

-

Condividi questo articolo


Occhiuto chiede moratoria a governo sull'autonomia ++

ROBERTO OCCHIUTO ROBERTO OCCHIUTO

(ANSA) - "Non ho pregiudizi sull'autonomia differenziata. Il ddl Calderoli, che non è uno 'spacca Italia', è stato migliorato grazie a Fi, ma la legge andava maggiormente approfondita. Ci sono materie, come quelle non soggette ai Lep, per le quali si potrebbero fare subito intese. Su questi temi, invece, serve un surplus di riflessione per capire se ci possano essere ricadute negative per le Regioni del Sud".

 

A dirlo Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria a "Start", su SkyTg24 auspicando una moratoria del governo, "cioè eviti intese con le Regioni, anche su materie non Lep, fino a quando non sarà superata la spesa storica".

 

antonio tajani giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giorgia meloni matteo salvini

"E poi - ha aggiunto il governatore della Calabria e vice segretario nazionale di Forza Italia - ho contestato il metodo: una legge di questo genere doveva essere maggiormente metabolizzata dal Paese, invece è stata approvata di notte e di fretta, facendola sembrare ancora più divisiva rispetto a quello che è".

 

"Nessuno - ha detto Occhiuto - mette in discussione il fatto che l'autonomia fosse un punto del programma di centrodestra, ma c'è modo e modo di fare le cose. Nel testo, l'ha fatto inserire Forza Italia, è previsto che le intese sulle materie Lep si possano fare solo dopo aver finanziato i fabbisogni, vale a dire dopo aver trovato le risorse per assicurare a tutti i cittadini italiani, sia di Crotone che di Vercelli, gli stessi diritti.

 

ANTONIO TAJANI ROBERTO OCCHIUTO ANTONIO TAJANI ROBERTO OCCHIUTO

Siccome queste risorse ancora non ci sono, aver approvato una legge con queste modalità forse poteva essere evitato". "Il mio auspicio - ha quindi sostenuto - è che ora il governo faccia una moratoria, cioè eviti di approvare delle intese con le Regioni, anche sulle materie non Lep, fino a quando non sarà superata la spesa storica".

 

"Quando in Conferenza delle Regioni ho sostenuto che era giusto avviare il dibattito sul ddl Calderoli - ha concluso Occhiuto - l'ho fatto perché ritenevo che questa legge fosse quasi come un treno, con un primo vagone che era quello dell'autonomia differenziata e un secondo vagone con il superamento della spesa storica. Mi pare che oggi sia arrivato in stazione soltanto il primo vagone, mentre per il secondo siamo ancora a 'caro amico'".

antonio tajani matteo salvini giorgia meloni antonio tajani matteo salvini giorgia meloni

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!