ECCO UNA NOTIZIA: SGARBI MOLLA UN’ALTRA POLTRONA – IL CRITICO D’ARTE HA RESTITUITO LE DELEGHE DI ASSESSORE ALLA BELLEZZA DEL COMUNE DI VITERBO: “TROPPI IMPEGNI” – VITTORIO LO SCORSO FEBBRAIO S’ERA DIMESSO DA SOTTOSEGRETARIO ALLA CULTURA IN SEGUITO ALLE POLEMICHE PER LE SUE VICENDE GIUDIZIARIE E LE SUE ATTIVITA’ PRIVATE A PAGAMENTO – SGARBI RESTA SINDACO DI ARPINO, IN PROVINCIA DI FROSINONE E...

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di “il Fatto Quotidiano”

 

vittorio sgarbi vittorio sgarbi

“Troppi impegni”. Questo filtra dal Comune di Viterbo, dove ieri Vittorio Sgarbi ha restituito le deleghe di assessore alla Bellezza. Bizzarro, per un personaggio che per anni ha accavallato cariche ancor più impegnative, restando nelle giunte di più Comuni anche mentre era sottosegretario alla Cultura. Gli scandali svelati dal Fatto, tra cui gli eventi a pagamento a cui presenziava da componente del governo, lo hanno portato alle dimissioni dall’esecutivo e ora Sgarbi si fa da parte anche a Viterbo.

 

In un comunicato, la sindaca Chiara Frontini ringrazia il critico d’arte e l’assessore al Turismo Silvio Franco, anche lui dimessosi: “Due personalità che hanno fornito un contributo molto importante sia nel definire una visione ambiziosa e moderna del futuro di Viterbo”. [...]

 

il tour elettorale di vittorio sgarbi 10 il tour elettorale di vittorio sgarbi 10

Sgarbi resta tuttora sindaco di Arpino, in provincia di Frosinone.

i piedi di vittorio sgarbi 2 i piedi di vittorio sgarbi 2

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?