GIORGIA MELONI DUCETTA DELL INFORMAZIONE - MEME BY EDOARDO BARALDI
STRAGE BOLOGNA: MELONI, 'TRA EVENTI PIU' DRAMMATICI, DA SENTENZE OPERA NEOFASCISTI'
(Adnkronos) - "La strage di Bologna è uno degli eventi più drammatici della storia nazionale. Il 2 agosto del 1980 il terrorismo, che le sentenze attribuiscono a esponenti di organizzazioni neofasciste, ha colpito con tutta la sua ferocia la Nazione e 44 anni dopo quel terribile attentato l'Italia intera si stringe ancora una volta alla città di Bologna e ai famigliari delle vittime". E' quanto si legge nella dichiarazione del premier Giorgia MELONI, rilasciata in occasione della strage di Bologna del 2 agosto del 1980.
'ARRIVARE A VERITÀ SU STRAGI PASSA ANCHE DAL LAVORO CHE QUESTO GOVERNO'
(Adnkronos) - "Ci uniamo al loro dolore e alla loro richiesta di giustizia - aggiunge Meloni - A loro va, inoltre, il ringraziamento per la tenacia e la determinazione che hanno messo al servizio della ricerca della verità. Arrivare alla verità sulle stragi che hanno insanguinato l'Italia nel Dopoguerra passa anche dal lavoro che questo Governo, insieme a tutte le Amministrazioni dello Stato e nel solco dei Governi precedenti, sta portando avanti con il versamento degli atti declassificati all'Archivio centrale dello Stato".
STRAGE BOLOGNA:MELONI,INGIUSTIFICATI ATTACCHI A ME E GOVERNO
(ANSA) - "Sono profondamente e personalmente colpita dagli attacchi ingiustificati e fuori misura che sono stati rivolti, in questa giornata di commemorazione, alla sottoscritta e al Governo. Sostenere che le "radici di quell'attentato oggi figurano a pieno titolo nella destra di governo", o che la riforma della giustizia varata da questo governo sia ispirata dai progetti della loggia massonica P2, è molto grave. Ed è pericoloso, anche per l'incolumità personale di chi, democraticamente eletto dai cittadini, cerca solo di fare del suo meglio per il bene di questa Nazione". Lo scrive Giorgia Meloni in un messaggio per la strage di Bologna.
GIORGIA MELONI IN CINA - VIGNETTA BY MANNELLI - IL FATTO QUOTIDIANO
Credo che, in questo clima di crescente odio - prosegue Meloni - le parole e i gesti stiano sfuggendo di mano anche alle persone più avvedute. Mi appello a tutti perché si torni all'interno di una cornice di normale dialettica in quella che, grazie ai sacrifici di tanti, è ormai una democrazia solida e matura".
STRAGE BOLOGNA: MELONI, 'CLIMA DI CRESCENTE ODIO, PAROLE E GESTI STANNO SFUGGENDO DI MANO'
(Adnkronos) - "Credo che, in questo clima di crescente odio, le parole e i gesti stiano sfuggendo di mano anche alle persone più avvedute. Mi appello a tutti perché si torni all'interno di una cornice di normale dialettica in quella che, grazie ai sacrifici di tanti, è ormai una democrazia solida e matura". E' quanto si legge nella dichiarazione del premier Giorgia Meloni, rilasciata in occasione della strage di Bologna del 2 agosto del 1980.
giorgia meloni e la strage di bologna vignetta by rolli per il giornalone la stampa
STRAGE BOLOGNA:MELONI, VERITÀ PASSA ANCHE DAL LAVORO DEL GOVERNO
(ANSA) - "La strage di Bologna è uno degli eventi più drammatici della storia nazionale. Il 2 agosto del 1980 il terrorismo, che le sentenze attribuiscono a esponenti di organizzazioni neofasciste, ha colpito con tutta la sua ferocia la Nazione e 44 anni dopo quel terribile attentato l'Italia intera si stringe ancora una volta alla città di Bologna e ai famigliari delle vittime. Ci uniamo al loro dolore e alla loro richiesta di giustizia.
A loro va, inoltre, il ringraziamento per la tenacia e la determinazione che hanno messo al servizio della ricerca della verità. Arrivare alla verità sulle stragi che hanno insanguinato l'Italia nel Dopoguerra passa anche dal lavoro che questo Governo, insieme a tutte le Amministrazioni dello Stato e nel solco dei Governi precedenti, sta portando avanti con il versamento degli atti declassificati all'Archivio centrale dello Stato". Lo scrive in un messaggio in occasione del 44.mo anniversario della strage, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
GIORGIA MELONI NELLA COPERTINA DI TEMPI
BOLOGNA. BONELLI: MELONI NON ESPRIME UN GIUDIZIO POLITICO E STORICO SULLA RESPONSABILITÀ NEOFASCISTA E APRE IMBARAZZANTE POLEMICA NELLA STRATEGIA DEL VITTIMISMO
(AGENPARL) - Bonelli: Meloni non esprime un giudizio politico e storico sulla responsabilità neofascista e apre imbarazzante polemica nella strategia del vittimismo “La premier Meloni non riesce a dare un giudizio politico e storico sulla strage neofascista della stazione di Bologna limitandosi ad un riferimento giuridico alle sentenze che definiscono la strage di matrice neofascista.
Ma il giudizio politico e storico della premier non c’è ancora una volta: non riesce a dire che la strage fu neofascista e costruisce, nel giorno della strage, un’imbarazzante polemica con l’opposizione nella strategia del vittimismo che la contraddistingue, ritenendo chi la critica di essere responsabile della sua incolumità. Poche ore fa il capogruppo di FDI Foti ha parlato, in riferimento alla strage, di atto terroristico. Il 2 agosto 1980, alla stazione di Bologna una bomba neofascista causò 85 morti e 200 feriti: una strage.
CETRIOLONI PER L ITALIA - MEME BY EDOARDO BARALDI
I fascisti insieme ai servizi segreti volevano destabilizzare lo Stato e ancora oggi, purtroppo, c’è chi parla da dx di matrice palestinese nonostante le sentenze dei tribunali. Dopo 44 anni, la strage avvenuta alla Stazione di Bologna rimane una ferita aperta nel cuore del nostro Paese. Non si dimentica. Non si può dimenticare. Viva l’Italia democratica e antifascista”.
giusva fioravanti francesca mambro 2 LA DUCE VITA - MEME BY EMILIANO CARLI giusva fioravanti francesca mambro 1 vittime strage bologna 9 strage di bologna giusva fioravanti strage di bologna soccorsi dopo l'esplosione giorgia meloni