FONTANA, NON HAI NIENTE DA SPIEGARE? – L’EX MINISTRO LEGHISTA IN FOTO CON LUCA CASTELLINI, L'ULTRÀ DEL VERONA CAPO DI FORZA NUOVA CHE OLTRE A INNEGGIARE A HITLER HA DETTO CHE BALOTELLI “NON POTRÀ MAI ESSERE DEL TUTTO ITALIANO” – LUI SI TRINCERA DIETRO UN NO COMMENT, SU TWITTER SI LEGGE: “NESSUN CORO RAZZISTA. INTANTO È INIZIATA UNA VERGOGNOSA GOGNA MEDIATICA CONTRO VERONA E I SUOI TIFOSI”

-

Condividi questo articolo


Claudio Bozza per il “Corriere della sera”

 

fontana castellini fontana castellini

Lorenzo Fontana, ex ministro della Famiglia, al fianco di Luca Castellini, il capo di Forza Nuova a Verona, fotografato mentre regge lo striscione con la scritta «Verona Family pride» a una manifestazione unitaria del centrodestra, 4 anni fa. Questa immagine, dopo i cori razzisti della curva gialloblù contro Balotelli, oggi assume un significato rilevante. Il senatore veronese Fontana, caduto il primo governo Conte, è al vertice della Lega di Matteo Salvini. Castellini, già capo ultrà del Verona, oltre a inneggiare a Hitler ha scatenato forte indignazione per aver detto che Balotelli «non potrà mai essere del tutto italiano». La foto che ritrae l' ex ministro e l' estremista di destra sta facendo il giro d' Italia, e non solo.

 

fontana castellini fontana castellini

Castellini, come se niente fosse, riguardo l' Hellas cantava: «Siamo una squadra a forma di svastica, che bello se ci allena Rudolf Hess». L' ex ministro Fontana, invece, dopo i cori anti Balotelli, anche essendo Verona il suo principale bacino di voti, ha ridimensionato l' episodio: «Grande Hellas! Avanti tutta! - si legge su Twitter -. Allo stadio mi confermano in molti: nessun coro razzista. Intanto è iniziata una vergognosa gogna mediatica contro Verona e i suoi tifosi.

 

 

Andiamoci piano con le accuse e le sentenze». Contattato l' ex ministro per una spiegazione su perché fosse al fianco dell' esponente xenofobo, non abbiamo ricevuto risposte. Mentre Fontana ha tenuto a far sapere di aver ricevuto minacce di morte e che presenterà denuncia. «Piazzale Loreto vi aspetta tutti a testa in giù», «Siete una banda di ignoranti analfabeti funzionali e fascisti», alcune delle minacce apparse sulla sua pagina Facebook.

castellini fontana castellini fontana fontana castellini fontana castellini

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…