(AGI) - Le autorita' francesi hanno emesso mandati di arresto a marzo per il Ceo di Telegram Pavel Durov e il fratello e co-fondatore Nikolai, secondo un documento ufficiale visionato in esclusiva da Politico. Il documento indica che l'indagine francese su Telegram e' piu' ampia e ha avuto inizio mesi prima di quanto si sapesse finora.
Il caso ruota attorno al rifiuto di Telegram di collaborare con un'inchiesta della polizia francese sugli abusi sessuali su minori. Pavel Durov e' stato arrestato sabato sera dalla polizia francese all'aeroporto Le Bourget di Parigi, dopo che gli ufficiali di frontiera avevano avvisato le autorita' giudiziarie che stava arrivando con il suo jet privato dall'Azerbaigian.
Secondo il documento, condiviso con Politico da una persona direttamente coinvolta nel caso, i mandati di arresto sono stati emessi dopo che la piattaforma di messaggistica non ha fornito "alcuna risposta" a una precedente richiesta della Giustizia francese di identificare un utente di Telegram. Il documento sottolinea anche la "cooperazione pressoche' inesistente di Telegram" con le autorita' francesi ed europee in altri casi.
IL DITO MEDIO DI PAVEL DUROV A VLADIMIR PUTIN NEL 2011
Il 25 marzo sono stati emessi mandati di cattura per Pavel e suo fratello Nikolai, co-fondatore della piattaforma, con accuse tra cui "complicita' nel possesso, distribuzione, offerta o messa a disposizione di immagini pornografiche di minori, in un gruppo organizzato". I media francesi avevano precedentemente riferito che l'inchiesta era stata aperta a luglio.
pavel durov e il fratello nikolaj putin macron Pavel Durov Pavel Durov Nikolai Durov Pavel Durov A sinistra Pavel Durov - a destra Juli Vavilova in Kazakistan Nikolai Durov