IL FUTURO POLITICO DELLA MELONI IN EUROPA? UN'ALLEANZA STRATEGICA CON PARIGI – IL PRIMO ATTO POLITICO DELLA DUCETTA E' STATO L’INCONTRO INFORMALE CON MACRON. NON ERA SOLO UNO SCAMBIO DI CORTESIE MA L'INIZIO DI UN RAPPORTO PRIVILEGIATO CHE CONVIENE A ENTRAMBI, ORA CHE DRAGHI NON C'E' E SCHOLZ RINSALDA L’ASSE CON I PAESI FRUGALI – L'ITALIA COL SUO ENORME DEBITO PUBBLICO HA BISOGNO DI UN PARTNER FORTE, E MACRON DEVE CONTRASTARE LO STRAPOTERE TEDESCO – DE BORTOLI: “LA VERA INCOGNITA DI MELONI È IL RAPPORTO CHE AVRÀ CON UE, FRANCIA E GERMANIA”

-

Condividi questo articolo


 

 

1 – DAGONOTA

emmanuel macron giorgia meloni by edoardo baraldi emmanuel macron giorgia meloni by edoardo baraldi

Il faccia a faccia semiclandestino Macron-Meloni, avvenuto all’Hotel Gran Melià, al Gianicolo, non è stato solo uno scambio di cortesie diplomatiche, ma potrebbe essere un punto di svolta dei rapporti tra Giorgia from Garbatella e l’Ue.

 

Sia Macron che Meloni avevano la necessità di rinsaldare le proprie alleanze in Europa. Il primo, perché si è ritrovato senza il badante-garante Mario Draghi, la seconda perché, con l’eccezione dei suoi amici polacchi, non è ancora realmente accreditata nelle cancellerie che pesano.

 

mario draghi emmanuel macron mario draghi emmanuel macron

La reciproca necessità ha spinto i due a parlarsi, soprattutto perché l’asse tra Germania e i paesi frugali rischia di diventare sempre più problematico nel processo decisionale dell’Ue.

 

L’Eliseo ha captato i segnali di difficoltà in arrivo da Berlino. Scholz, con la recessione alle porte, si muove in autonomia per difendere gli interessi tedeschi: l’opposizione al price cap sul gas, lo scetticismo crescente sul supporto all’Ucraina, i 200 miliardi di aiuti non concordati con l’Europa, gli opachi rapporti con la Cina (vedi l’operazione di Cosco sul porto di Amburgo).

 

URSULA VON DER LEYEN OLAF SCHOLZ URSULA VON DER LEYEN OLAF SCHOLZ

La morale della fava è che un’alleanza strategica (e non tattica sui singoli provvedimenti) tra Roma e Parigi, conviene a entrambi.

 

All’Italia, per avvelersi di un partner forte sui grandi dossier di domani, a partire dal debito pubblico e revisione del Patto di stabilità. Alla Francia, per contrastare lo strapotere tedesco nelle istituzioni europee, al cui vertice c’è la tedesca Ursula Von Der Leyen...

 

2 - STASERA ITALIA, DE BORTOLI: "L'INCOGNITA", SU COSA MELONI PUÒ SALTARE

Da www.liberoquotidiano.it

 

EMMANUEL MACRON GIORGIA MELONI EMMANUEL MACRON GIORGIA MELONI

Cosa aspettarsi dal governo Meloni? "Mi aspetto un esame corretto, sincero e aperto della situazione che il Paese sta vivendo", risponde Ferruccio De Bortoli, ospite di Barbara Palombelli a Stasera Italia, su Rete 4, nella puntata del 24 ottobre.

 

"Penso che il passaggio di consegne tra Draghi e Meloni sia avvenuto nel migliore dei modi, anzi forse c'è anche una collaborazione ulteriore che è del tutto apprezzabile e immagino ci sia anche un appello alle opposizioni per affrontare a livello parlamentare per affrontare insieme alcuni grandi problemi".

FERRUCCIO DE BORTOLI A STASERA ITALIA FERRUCCIO DE BORTOLI A STASERA ITALIA

 

"La vera incognita è il rapporto che Giorgia Meloni riuscirà ad avere con l'Unione Europea in particolare con la Germania e con la Francia. Penso che sarebbe un gesto responsabile rinunciare alla proposta di riforma costituzionale contro il primato del diritto europeo su quello interno, penso che quella proposta potrebbe cadere", prosegue l'ex direttore del Corriere della Sera.

 

XI JINPING OLAF SCHOLZ XI JINPING OLAF SCHOLZ

"Credo che i presupposti di un rapporto diverso ma leale con l'Unione europea, tenendo conto che Meloni rappresenta anche un partito europeo, ecco credo che il vero snodo è trovare un rapporto paritetico e serio con gli altri Paesi europei e con la Commissione e in questo è aiutata anche da Draghi che credo continuerà a darle dei consigli", conclude De Bortoli.

GIORGIA MELONI EMMANUEL MACRON GIORGIA MELONI EMMANUEL MACRON

 

MELONI MACRON MELONI MACRON MARIO DRAGHI OLAF SCHOLZ URSULA VON DER LEYEN METTE FREDERIKSEN MARIO DRAGHI OLAF SCHOLZ URSULA VON DER LEYEN METTE FREDERIKSEN olaf scholz testimonianza su banca warburg olaf scholz testimonianza su banca warburg MARIO DRAGHI OLAF SCHOLZ MARIO DRAGHI OLAF SCHOLZ

 

mario draghi abbraccia emmanuel macron mario draghi abbraccia emmanuel macron

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - PIÙ DIVENTA IRRILEVANTE, PIÙ MATTEO RENZI NON DEMORDE DALL’OBIETTIVO DI OCCUPARE LO SPAZIO TRA MELONI E SCHLEIN - SE NEL 2013 SOGNAVA DI METTERE LE MANI SU FORZA ITALIA, OGGI SI ACCONTENTEREBBE DI SCIOGLIERE QUEL POCO CHE RESTA DI ITALIA VIVA PER PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO DI MARINA E PIER SILVIO, DA TEMPO INSOFFERENTI DI ESSERE FINITI IN UN GOVERNO DI DESTRA CON POCO CENTRO - L’EX PREMIER DI RIGNANO SULL’ARNO AVREBBE SONDATO IL TERRENO CON ALCUNI DIRIGENTI APICALI DI FININVEST - MA IN FI C’È ANCHE IN ATTO UN LAVORIO DI MEZZO PARTITO CHE NON DISDEGNA L’IPOTESI, ALLE PROSSIME POLITICHE DEL 2027, DI ABBANDONARE AL SUO DESTINO LA DESTRA A EGEMONIA MELONIANA PER UN PROCESSO POLITICO CHE POSSA DAR VITA A UN CENTRO-SINISTRA FORZA ITALIA-PARTITO DEMOCRATICO…

DAGOREPORT - SALVATE IL "CUORE GITANO" DI ANDREA GIAMBRUNO! SPUTTANATO DA DUE TERRIBILI FUORIONDA BY ''STRISCIA LA NOTIZIA'', NEI QUALI TEORIZZAVA IL SOMMO PIACERE DEL PARTOUZE A 3/4 CON LE SUE COLLEGHE DI MEDIASET, QUINDI TRAFITTO VIA TWEET DA GIORGIA MELONI (UN BENSERVITO SECCO COME UN CASSETTO CHIUSO CON UNA GINOCCHIATA), LA CRUDELE SFIGA NON ACCENNA AD ABBANDONARE LA VITA SENTIMENTALE DELL'EX ''FIRST GENTLEMAN'' - IL SUO INDOMABILE TESTOSTERONE AVEVA RIPRESO A PALPITARE PER LE BOMBASTICHE CURVE DI FEDERICA BIANCO, ATTRICE DI FICTION, GIA' FIDANZATA DEL VICE DI SALVINI, ANDREA CRIPPA - LA LIAISON, SBOCCIATA TRAVOLGENTE LA SCORSA ESTATE TRA LE ONDE DEL SALENTO, SI E' RIVELATA UN "FUOCO DI PUGLIA". LA 40ENNE BIANCO HA MOLLATO IL POVERO GIAMBRUNO QUALCHE GIORNO FA, CON UNA CLAMOROSA LITIGATA, IN UN BAR-SALOTTO DI ROMA-CENTRO, PER FAR RITORNO TRA LE BRACCIA DEL SUO EX CRIPPA, CHE ALL'INIZIO DEL 2024 L'AVEVA SOSTITUITA CON LA PANTERONA-MILF ANNA FALCHI - LA FOTO RIVELATORIA IN SPIAGGIA

DAGOREPORT - DOCUMENTI ALLA MANO, E’ PARTITA UN’ISPEZIONE DEL MINISTERO DELLA CULTURA PER CHIARIRE FATTI E FATTACCI DELLA GESTIONE DEL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA, PRESIEDUTO DA SERGIO CASTELLITTO – DAL CONTRATTO E AL RUOLO DI TUMMINELLI, MANAGER TEATRALE DI CASTELLITTO, ALLE SPESE PER ALLOGGIO E AFFITTO PRESSO VILLA GALLO IN OCCASIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA, DAL LICENZIAMENTO DEL DIRIGENTE DELLA CINETECA, STEFANO IACHETTI, ALL’INCARICO DI CASTELLITTO ALLA MOGLIE MARGARET MAZZANTINI….

DAGOREPORT - IL TRIONFO DI TRUMP VISTO DA GIORDANO BRUNO GUERRI: “LA DEMOCRAZIA HA VINTO. INDIFFERENTE AGLI ALLARMI DELLA STAMPA DEMOCRATICA, L'AMERICA HA SCELTO LUI, E NON DI POCO, ATTRIBUENDOGLI UN POTERE IMMENSO: CAMERA, SENATO, CORTE COSTITUZIONALE - LA DEMOCRAZIA HA PERSO. QUELL’UOMO, TUTTO TESO ALL’ECONOMIA E ALL’EGOISMO DELLO STATO CHE DA 80 ANNI GUIDA LE SORTI DEL MONDO, È PERICOLOSO. TRUMP ALZERÀ I DAZI E SMETTERÀ DI FORNIRE AIUTI ALL’UCRAINA, INDEBOLENDO L’EUROPA E DANDOLA VINTA A PUTIN - LE DUE MOSSE AL MOMENTO POTRANNO FAVORIRE L’ECONOMIA AMERICANA MA SARANNO UNA SCONFITTA SONORA E DIFFICILMENTE RECUPERABILE IN QUELLO CHE È IL VERO GRANDE TEMA DELLA NOSTRA EPOCA, LO SCONTRO FRA ORIENTE E OCCIDENTE PER IL PREDOMINIO NEL MONDO - PS: GUERRI POLEMIZZA CON LA NUOVA, POLEMICA "POSTA" DI FRANCESCO MERLO SU "BENITO"

DAGOREPORT – COME MAI NETANYAHU HA CACCIATO IL POPOLARISSIMO MINISTRO DELLA DIFESA ISRAELIANO, YOAV GALLANT? LA RICHIESTA DI UNA COMMISSIONE DI INCHIESTA SULLA STRAGE DEL 7 OTTOBRE 2023 DI GALLANT AVREBBE MANDATO FUORI DI TESTA “BIBI” – LE MALDICENZE A TEL AVIV: GLI OO7 DELLO SHIN BET E IL PREMIER AVREBBERO LASCIATO MANO LIBERA AD HAMAS DI PROPOSITO, AFFINCHÉ LA STRAGE OFFRISSE UN PRETESTO PER SPIANARE DEFINITIVAMENTE GAZA - CHE SUCCEDE A GAZA CON TRUMP ALLA CASA BIANCA? DUE COSE SONO CERTE: AL TYCOON NON GLIENE FREGA NIENTE DEL MEDIORIENTE, E DETESTA L’IRAN....