Meloni tira fuori la calcolatrice "Sto a sbaglià tutti i conti. Ho fatto un casino" #portaaporta pic.twitter.com/49ZyqyqnKR
— Il Grande Flagello (@grande_flagello) October 30, 2024
Estratto dell’articolo di www.repubblica.it
giorgia meloni - incontro con i sindacati a palazzo chigi
Cgil e Uil confermano lo sciopero generale contro la manovra. Termina così l'incontro dei sindacati con il governo a Palazzo Chigi. "Sì, confermiamo lo sciopero perché noi abbiamo illustrato le nostre richieste e il governo ha illustrato le decisioni che ha assunto, anche se la presidente del Consiglio ha dato una disponibilità a discutere della detassazione degli aumenti contrattuali.
Ma sostanzialmente il governo ha confermato le decisioni assunte e non c'è da parte del governo una disponibilità, per esempio, a ragionare sul fisco, un punto sul quale noi insistiamo", ha detto il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri. "Per quello che ci riguarda è assolutamente confermata la ragione dello sciopero generale del 29", ha affermato il segretario della Cgil, Maurizio Landini.
pierpaolo bombardieri giorgia meloni a palazzo chigi
È stato un incontro fiume, nel quale la presidente del consiglio Giorgia Meloni ha illustrato i punti della legge di bilancio in discussione alla Camera. Dall’Irpef alle pensioni. “Anche nel 2025 e nel 2026, come nei due anni precedenti, le pensioni minime saranno rivalutate oltre il livello di inflazione indicato dall'Istat. Le norme riguardanti le uscite anticipate dal lavoro restano pressoché immutate". È quanto ha sostenuto la premier durante l'incontro fra governo e sindacati sulla manovra, parlando del capitolo pensioni.
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"Dopo la confusione che ho fatto a Porta a porta, sono contenta che il segretario della Uil Bombardieri mi abbia portato una calcolatrice, così potrà fare anche lui questo rapido calcolo". Così la premier Giorgia Meloni durante l'incontro fra governo e sindacati sulla manovra, parlando del capitolo Sanità. Ma non è l’unico regalo che ha ricevuto la premier, perché il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, si è presentato con il libro di Albert Camus, L'uomo in rivolta, per Meloni spiegando perché.
pierpaolo bombardieri giorgia meloni maurizio landini a palazzo chigi
“Se hanno paura delle parole, è bene che colgano un tema – dice – che di fronte a un livello di ingiustizie e di diseguaglianze come quello che si sta determinando, io credo che ci sia bisogno proprio che le persone non accettino più, che non si girino da un'altra parte, che non guardino da un'altra parte".
La premier si è quindi rivolta al leader della Cisl chiedendo: "E lei non mi hai portato niente?". Sbarra ha quindi risposto: "Noi non abbiamo portato gadget. Ci limiteremo a darle le nostre proposte per migliorare la politica di sviluppo di questo paese". […]
GIORGIA MELONI INCONTRA I SINDACATI giorgia meloni - incontro con i sindacati a palazzo chigi