Antonio Fraschilla per repubblica.it - Estratti
Costruire una quarta gamba moderata nel centrodestra. Con due obiettivi: il primo a breve termine, e cioè aumentare i numeri della maggioranza in vista dei prossimi appuntamenti delicati in Parlamento, su tutti quello per il giudice della Consulta; il secondo sostenere un partito centrista autonomo da Forza Italia della famiglia Berlusconi ultimamente riottosa con la premier Giorgia Meloni.
La tela che in casa Fratelli d’Italia sotto la regia di Arianna e Giorgia Meloni si sta costruendo è ambiziosa e ha già segnato i primi colpi. La sorella della premier ha incontrato a Roma il leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca: c’è lei dietro la svolta verso il centrodestra del vulcanico politico siciliano che con il suo movimento ha eletto una piccola truppa all’Assemblea regionale siciliana e in Parlamento.
In questo modo FdI può contare da subito sul voto del deputato Francesco Gallo alla Camera, e in chiave futura sul sostegno di De Luca che in Sicilia, lui che da solo alle ultime regionali ha ottenuto il 24 per cento dei voti, può essere determinante nei collegi uninominali delle prossime Politiche e per la vittoria del centrodestra alle prossime regionali.
L’accordo prevede che De Luca possa sostenere per il dopo Renato Schifani un candidato scelto da FdI e che abbia uno-due collegi uninominali bloccati per le Politiche. Lui non commenta incontri e accordi, ma assicura: “Nel centrosinistra non ho avuto alcuna interlocuzione e penso che non stiano pensando a vincere, io non voglio fare l’opposizione in eterno e da amministratore esperto voglio migliorare la mia terra e vado con chi mi consente di farlo e mi offre un progetto politico”, dice a Repubblica.
Ma le leader di FdI, Giorgia e Arianna, lavorano anche a un progetto più ambizioso: costruire un nuovo partito moderato. Il nome c’è già, Centro popolare, e lo hanno portato in dote Mara Carfagna, Mariastella Gelmini e Giusi Versace, appena transitate al gruppo misto da Azione direzione centrodestra. Le tre non hanno ancora aderito a Noi Moderati di Maurizio Lupi ma con quest’ultimo hanno un’intesa per portare a compimento il progetto del nuovo partito con la regia della premier e della sorella.
Arianna e Giorgia hanno tenuto i contatti con Carfagna soprattutto, il volto principale sul quale puntano per provare a costruire la quarta gamba del centrodestra alternativa a Forza Italia
(...) Il cantiere è aperto ma dalle parti delle sorelle Meloni hanno fissato alcuni paletti: non a vecchi volti centristi, sì a giovani e novità anche tra gli attuali parlamentari. Tradotto, niente intese con l’Udc di Lorenzo Cesa o con la nuova Dc di Salvatore Cuffaro. Il progetto vuole essere, come detto, più ambizioso.
mara carfagna GIORGIA E ARIANNA MELONI