GIRAMENTO DI MELONI – LA “DUCETTA” DI “FRATELLI D’ITALIA” PRENDE DI PETTO DI MAIO E CASALEGGIO SU 5G E HUAWEI: “IL COPASIR È STATO MOLTO CHIARO E UN GOVERNO DEGNO DI QUESTO NOME NON PUÒ SOTTOVALUTARE QUELLA RELAZIONE. L’ESATTO CONTRARIO DI QUELLO CHE HA FATTO PATUANELLI” – “LA SOVRANITÀ NAZIONALE PUÒ ESSERE DIFESA SOLO DA UN ESECUTIVO LIBERO DA PRESSIONI E CONFLITTI D’INTERESSE”

-

Condividi questo articolo


GIORGIA MELONI CON LA MAGLIETTA IO SONO GIORGIA GIORGIA MELONI CON LA MAGLIETTA IO SONO GIORGIA

5G, Meloni: Da Copasir relazione chiara, Governo approfondisca

Roma, 22 dic. (LaPresse) - "Il Copasir è stato molto chiaro sui rischi per la sicurezza nazionale che potrebbero derivare dall'ingresso delle aziende cinesi nelle attività di installazione, configurazione e mantenimento delle infrastrutture delle reti 5G.

LUIGI DI MAIO STEFANO PATUANELLI LUIGI DI MAIO STEFANO PATUANELLI

 

Una relazione molto seria e dettagliata che un Governo degno di questo nome non può sottovalutare e che ha il dovere di approfondire. L’esatto contrario di quello che ha fatto il ministro dello Sviluppo Economico Patuanelli, che oggi in un’intervista ha liquidato in modo sbrigativo e semplicistico le preoccupazioni che arrivano dal Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica.

LUIGI DI MAIO THOMAS MIAO LUIGI DI MAIO THOMAS MIAO

 

La sovranità nazionale può essere difesa solo da un Esecutivo forte e libero da pressioni e conflitti di interesse. Condizioni che il Governo Pd-M5S non sembra affatto garantire e questo non può che preoccuparci seriamente". Lo dichiara il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni.

GIUSEPPE CONTE IN AUDIZIONE AL COPASIR GIUSEPPE CONTE IN AUDIZIONE AL COPASIR GIORGIA MELONI E L'IMMIGRATO DI CHECCO ZALONE GIORGIA MELONI E L'IMMIGRATO DI CHECCO ZALONE luigi di maio xi jinping luigi di maio xi jinping luigi di maio xi jinping luigi di maio xi jinping luigi di maio xi jinping luigi di maio xi jinping

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – COME MAI NETANYAHU HA CACCIATO IL POPOLARISSIMO MINISTRO DELLA DIFESA ISRAELIANO, YOAV GALLANT? LA RICHIESTA DI UNA COMMISSIONE DI INCHIESTA SULLA STRAGE DEL 7 OTTOBRE 2023 DI GALLANT AVREBBE MANDATO FUORI DI TESTA “BIBI” – LE MALDICENZE A TEL AVIV: GLI OO7 DELLO SHIN BET E IL PREMIER AVREBBERO LASCIATO MANO LIBERA AD HAMAS DI PROPOSITO, AFFINCHÉ LA STRAGE OFFRISSE UN PRETESTO PER SPIANARE DEFINITIVAMENTE GAZA - CHE SUCCEDE A GAZA CON TRUMP ALLA CASA BIANCA? DUE COSE SONO CERTE: AL TYCOON NON GLIENE FREGA NIENTE DEL MEDIORIENTE, E DETESTA L’IRAN....

DAGOREPORT – GLI OBAMA, I CLINTON E LE PELOSI HANNO SULLA COSCIENZA LA BRUCIANTE SCONFITTA DI KAMALA HARRIS (UNA CHE ALLE PRIMARIE DEM DEL 2020 ARRIVÒ ULTIMA) - CON IMPERDONABILE RITARDO HANNO AGITO PER TROVARE UN SOSTITUTO DI JOE BIDEN - LO STATO COGNITIVO DEL PRESIDENTE ERA NOTO A TUTTI DA ANNI: BASTAVA FARGLI FARE UN PASSO INDIETRO PER TEMPO E COSTRUIRE UNA CANDIDATURA LEGITTIMATA DALLE PRIMARIE, ANZICHE' IMPOSTA, A TRE MESI DAL VOTO, DAL TIGNOSO BIDEN (O PASSO IL TESTIMONE ALLA MIA VICE O NON MI RITIRO DALLA CORSA)...

DAGOREPORT – PER DIMOSTRARE CHE È CAMBIATA L’ARIA AL CSM, LA MELONA HA VOLUTO FORZARE LA MANO INCONTRANDO IN SEGRETO IL VICEPRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI - MA LA STATISTA DEL COLLE OPPIO HA DIMENTICATO UN DETTAGLIO FONDAMENTALE: IL CAPO DEL CSM È IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. E MATTARELLA, PUR AVVERTITO INFORMALMENTE, HA PRESO MALISSIMO L'IRRITUALE VISITA DEL SUO VICE PINELLI A PALAZZO CHIGI. E IL SOLITO UCCELLINO HA SPIFFERATO TUTTO – È L’ENNESIMA DIMOSTRAZIONE DEL RAPPORTO DISASTROSO DI “IO SO’ GIORGIA” CON IL DEEP STATE - LA VERA DIFFERENZA TRA LA “NANA MALEFICA” (COPY CROSETTO) E BERLUSCONI? MANTOVANO NON È GIANNI LETTA…

DAGOREPORT – QUANDO IL NOVELLO SEGRETARIO GENERALE DELLA NATO, MARK RUTTE, DICE: “CONTINUEREMO A ESSERE A FIANCO DELL’UCRAINA”, LO SA CHE IL PRIMO ''AZIONISTA'' DELLA NATO DA GENNAIO SARÀ TRUMP? - E TRUMP HA GIA' ANNUNCIATO CHE VUOLE CHIUDERE SUBITO LA GUERRA CEDENDO A PUTIN IL DONBASS E CRIMEA E COSTRINGENDO ZELENSKY ALLA PACE, MINACCIANDO DI TOGLIERGLI ARMI E SOLDI - A QUEL PUNTO, CHE FARÀ L’UNIONE EUROPEA? E LA TURBO-FAN DI KIEV GIORGIA MELONI, DA BRAVA CAMALEONTE, S’ADEGUERÀ ALLA NUOVA LINEA TRUMPIANA O RIMARRÀ ABBRACCIATA A ZELENSKY?

DAGOREPORT – DITE ADDIO ALLA MELONI BIDENIZZATA: ARRIVA TRUMPONE E LA DUCETTA CAMALEONTE SI TRASFORMERÀ NELLA PIÙ FEDELE FAN DEL CIUFFO ARANCIONE DI MAR-A-LAGO – GRAZIE AI BUONI UFFICI DI ELON MUSK, CON CUI “COLTIVA LA SUA RELAZIONE” (“LE MONDE” DIXIT), LA PREMIER AVRÀ GIOCO FACILISSIMO PER RIENTRARE NEL CUORE DEL TYCOON. CHE FINIRÀ PER PRIVILEGIARE IL RAPPORTO CON “I AM GIORGIA”, A DISPETTO DI QUELLO COL SUO FOLLOWER ITALIANO NUMERO UNO, MATTEO SALVINI - QUESTIONE DI POTERE: LA MELONI È PREMIER E PUÒ ESSERE UN CAVALLO DI TROIA UTILE IN UE. IL "PATRIOTA" SALVINI A BRUXELLES NON CONTA UN CAZZO...