IL GOVERNO CHIAMA E I MERCATI RISPONDONO/ 2 – LA BORSA DI MILANO APRE IN FORTE CALO DOPO L’APPROVAZIONE DELLA NOTA DI AGGIORNAMENTO AL DEF: IL FTSE MIB PERDE IL 2,2% – CROLLANO I TITOLI BANCARI: INTESA E UNICREDIT ENTRANO AGLI SCAMBI IN CALO DEL 6%, BANCO BPM PERDE IL 5. MALISSIMO ANCHE IL TITOLO DI POSTE (-4%)

-

Condividi questo articolo


 

PIAZZA AFFARI PIAZZA AFFARI

1 - BORSA: MILANO CEDE ANCORA, FTSE MIB -2,2%

(ANSA) - Si amplia il calo di Piazza Affari nei primi scambi: l'indice Ftse Mib perde il 2,2%, con Intesa e Unicredit che cedono oltre il 5% e tutto il settore del credito sotto la pioggia di vendite in parallelo a quella che sta colpendo i titoli di Stato italiani. Il rendimento del Btp a 10 anni sale infatti di oltre 20 punti base e lo spread con la Germania è a oltre 260 punti.

 

2 – BORSA: INTESA E UNICREDIT CROLLANO IN AVVIO, -6%

 

(ANSA) - Fortissima corrente di vendite in Piazza Affari in avvio sulle banche: Intesa e Unicredit, che per qualche minuto non sono riuscite a fare prezzo, sono entrate agli scambi in calo del 6%. Banco Bpm perde il 5% mentre Ubi è ferma in asta di volatilità. Molto male anche Poste (-4%).

DI MAIO AL TEMPIO BUDDISTA DI QINGYANG IN CINA DI MAIO AL TEMPIO BUDDISTA DI QINGYANG IN CINA giovanni tria 5 giovanni tria 5 PIAZZA AFFARI BORSA MILANO PIAZZA AFFARI BORSA MILANO TRIA BY VAURO TRIA BY VAURO SALVINI DI MAIO CONTE BY SPINOZA SALVINI DI MAIO CONTE BY SPINOZA giovanni tria 1 giovanni tria 1 LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…

FLASH! - LE ROGNE PER SALVINI NON FINISCONO MAI. IL 15 DICEMBRE SI TERRÀ IL CONGRESSO DELLA LEGA LOMBARDA, CHE RACCHIUDE IL MAGGIOR NUMERO DI ISCRITTI AL CARROCCIO: IL CANDIDATO STRAFAVORITO (DATO AL 70%) È L’ANTI-SALVINIANO MASSIMILIANO ROMEO, CAPOGRUPPO AL SENATO. LO SFIDA LUCA TOCCALINI, FEDELE ALL’AMMACCATO CAPITANO. IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LOMBARDIA ATTILIO FONTANA, GIUNTO AL SECONDO MANDATO, ORMAI SI SENTE LIBERO DAL GIOGO DI SALVINI E APPOGGIA ROMEO. NON SOLO: SI STA ALLEANDO AL COMPETITOR DEL NUMERO UNO DELLA LEGA, LUCA ZAIA…

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!