GRILLO ATTACKS: “RENZI IL BASTARDO È FINTO, HA DENTRO DI SE’ UN ODIO MODERATO E INVITERA’ GENNY LA CAROGNA AL NAZARENO PER FARE LA LEGGE SUGLI STADI’ – NAPOLITANO: ‘VADA A CESANO BOSCONE CON LO PSICONANO (BERLUSCONI)!”

Il leader M5s a SkyTg24: ‘Vinceremo sicuramente e andremo a Bruxelles a dire ‘stracciate quei trattati’ – ‘Chiederemo di spalmare i debiti tra gli Stati, il referendum sull’euro? L’ultima opzione’ - “ De Benedetti ha fatto dossier contro di me: E lui quanto guadagna? È inutile che mi dia del fasci stello, il fascistello è lui’

Condividi questo articolo


1. BEPPE GRILLO INTERVISTATO DA SKYTG24 - VIDEO
http://www.beppegrillo.it/la_cosa/2014/05/04/grillo-intervista-esclusiva-tgsky24/

BEPPE GRILLO DAL TRENOBEPPE GRILLO DAL TRENO

Dal blog di Beppe Grillo www.beppegrillo.it

"Io sono un comico messo davanti a lei, davanti a milioni di spettatori, a spiegare che cosa è l'Italia e che cosa è l'Europa. A spiegare quello che succede oggi in uno stadio. A spiegare Genny'A Carogna. A guardare con un occhio che io non riesco neanche a capire. L'ironia non basta a guardare queste cose. E' qualcosa di diverso. Sta succedendo qualcosa. Il funerale della Repubblica si è cementato e si è visto con l'Inno d'Italia fischiato da centinaia e migliaia di italiani.

Un motivo c'è: sono segnali. La povera Amoroso che ha fatto questo tributo alla morte della Repubblica, coi nostri politici lì schierati. Sull'attenti e se ne sono andati poi, sono andati via con le loro auto Blu. Ne hanno vendute 6 su ebay. Se vanno avanti così riusciranno a venderne in 35 anni altre 10! Con la polizia che era lì a calmare Genny'A Carogna, io mi vedo già che sarà invitato al Nazareno e diranno: "Signor Carogna, venga! Possiamo fare una legge insieme per vedere un po' di togliere la violenza negli stadi?" Il mondo sta andando in un modo che non è più neanche capibile, non lo riesci a capire." Beppe Grillo

GRILLO A ROMAGRILLO A ROMA

 

2. GRILLO: "REFERENDUM SULL'EURO? PRIMA ENTRIAMO NELLE ISTITUZIONI CON RICHIESTE"
Da ‘Il Fatto Quotidiano'

"Se non tolgono il fiscal compact, se non spalmano il debito con l'Eurobond, se non finanziano le nostre piccole e medie imprese, se non accettano tutto ciò, faremo un referendum sull'Unione Europea". Beppe Grillo torna in televisione con una lunga intervista a SkyTg24 ed elenca tutti i "se" che separano il Movimento 5 stelle dal referendum sull'euro.

RENZI E BERLUSCONI BATMAN E ROBINRENZI E BERLUSCONI BATMAN E ROBIN

La campagna elettorale per le Europee entra nei giorni più caldi e la strategia è cambiata. Il leader noto per attacchi a giornalisti e telecamere accoglie una diretta tv nella sua casa di Marina di Bibbona e smorza le domande sulla possibilità di chiedere l"uscita dall'Unione monetaria. "Noi andremo a Bruxelles e diremo ‘stracciate quei trattati'. Vinceremo sicuramente". Il referendum sull'euro è l'ultima opzione da considerare se le altre strade non funzioneranno. "L'Italia deve allearsi con Spagna, Grecia e Portogallo. Chiederemo di spalmare i debiti, perché non è possibile che si condividano solo i crediti se vogliamo essere una comunità . Poi il referendum lo faremo, magari consultivo".

RENZI BERLUSCONI MONTEZEMOLO AL TEATRO REGIO DI PARMARENZI BERLUSCONI MONTEZEMOLO AL TEATRO REGIO DI PARMA

La soluzione per il leader 5 stelle è quella in primo luogo di "entrare nelle istituzioni e vedere cosa si può fare. Ad esempio per risolvere il problema dell'immigrazione, bisogna avere poco cuore e molto cervello". Le parole del leader del Movimento 5 stelle ricalcano le indicazioni date ai candidati per Bruxelles nell'incontro a Milano della settimana scorsa. In quell'occasione, soprattutto Casaleggio aveva insistito sulla necessità di non girare le piazze invocando l'uscita dall'euro, ma prima parlare della possibilità di entrare nelle istituzioni e far valere le proprie posizioni.

Grillo comincia l'intervista commentando gli spari contro i tifosi napoletani delle ultime ore: "Io sono un comico e sono qui a spiegare davanti a migliaia di spettatori la politica, Genny la carogna e Renzi. L'ironia non basta. Gli scontri allo stadio Olimpico sono segnali. La povera Alessandra Amoroso ha cantato l'inno e fatto un tributo alla politica ed è stata fischiata. C'erano i politici schierati sull'attenti e poi sono fuggiti con le loro auto blu. Io già vedo che Genny la carogna sarà invitato al Nazareno da Renzi il bastardo per fare la legge sugli stadi. Il mondo sta andando in un modo che non è più capibile". E Grillo si spinge più in là: "Se vinciamo le Europee bisogna andare a votare per le politiche. Questo parlamento è illegittimo e anti-costituzionale".

RENZI E NAPOLITANO AL GIURAMENTORENZI E NAPOLITANO AL GIURAMENTO

Attacca anche il presidente del Consiglio: "Renzi è finto, dentro ha un odio moderato perché solo così può arrivare a dire le cose che dice e non farlo. Queste persone stanno distruggendo il Paese in modo moderato. Sono malati, hanno dei disturbi psicologici, hanno alessitimia, non sono capaci di intercettare le emozioni delle persone. Infatti l'appeal che hanno è tutto finto. Questa gente non va combattuta ma eliminata, va mandata via. Renzi è uno che dice ‘non farò il presidente del Consiglio' e poi lo fa". A Napolitano invece, chiede di lasciare la carica di presidente della Repubblica: "Vogliamo che Napolitano se ne vada, se ne deve andare a Cesano Boscone, come lo psiconano (Berlusconi, ndr)".

Grillo parla poi del Movimento: "Io sono oggetto di pregiudizio; dicono che sono quello che grida, che si incazza, che sono violento, fascista, nazista. Ma io ho fatto con 9 milioni di persone un Movimento che è tutto meno che violento, raccogliamo le firme. Ci sia concesso questo. Il senso del nostro Movimento è ‘mandarli a casa'; per questo dicono che siamo violenti". Prosegue poi affrontando il tema del lavoro e alla richiesta di propose concrete dice: "Cosa intendiamo per lavoro? Accettare qualsiasi tipo di lavoro è lavoro? Stare dentro un altoforno è lavoro? Io voglio capire di che cosa parliamo. E' il reddito che ci fa stare dentro o fuori la società".

CARLO DE BENEDETTI E CORRADO PASSERACARLO DE BENEDETTI E CORRADO PASSERA

Tra le domande della lunga intervista un capitolo è stato dedicato anche a espulsioni e democrazia diretta: "Io e Casaleggio potremmo anche manipolare tutto. Ma non avrebbe senso. Espulsioni? Non accetto lezioni di moralismo dagli altri partiti. Noi siamo per il vincolo di mandato e per questo abbiamo inserito il recall per chi si candida con il Movimento in Europa. Io non mi sono mai sognato di avere un ruolo politico". Conclude con un attacco all'editore di Repubblica Carlo De Benedetti: "Ha fatto dossier su di me. Ha fatto scrivere sul suo giornale una pagina su quanto guadagna il blog. E lui quanto guadagna? E' inutile che mi dia del fascistello, è lui i fascistello".

 

 

SILVIO BERLUSCONI CARLO DE BENEDETTISILVIO BERLUSCONI CARLO DE BENEDETTI

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…