1. INTELLIGENZA ARTIFICIALE, GRILLO «PARLA» CINESE VIDEO PRO VIA DELLA SETA «E PURE DEL BASILICO»
Estratto dell’articolo di Emanuele Buzzi per il “Corriere della Sera”
BEPPE GRILLO PARLA IN CINESE 1
Una nuova provocazione e molte voci che lo tirano in mezzo alla mischia dei Cinque Stelle. Beppe Grillo ricompare sulla scena e lo fa a suo modo. Il garante M5S posta sul proprio blog un video in cui parla cinese. In realtà, il filmato è stato realizzato con il contributo dell’intelligenza artificiale, uno dei nuovi cavalli di battaglia del fondatore del Movimento […].
Quanto a quello che dice, quello di Grillo è un intervento pro Pechino che giunge all’indomani di un’altra presa di posizione simile — stavolta sulle rinnovabili — da parte dello showman ligure. «La robotica, l’intelligenza artificiale, la velocità della tecnologia stanno cambiando ogni cosa intorno a noi», dice Grillo in cinese. E prosegue: «E la Cina è al centro di tutta questa rivoluzione. Non possiamo far finta di niente».
conte e beppe grillo a roma alla manifestazione del m5s
In un contesto geopolitico in cui il rapporto con Pechino viene ponderato con attenzione sia dal governo sia dagli altri Paesi occidentali e in cui si è evocato anche lo stop alla Via della Seta (l’intesa siglata dal governo gialloverde, ndr ), Grillo calca la mano: «Sono stato invitato dall’ambasciatore cinese a Roma, Jia Guide, perché voleva sapere cosa pensassi io, della Cina».
E conclude: «Da buon genovese, ho chiesto all’ambasciatore di investire nel basilico genovese, perché auspico in un accordo che veda “La Via della Seta” congiungersi con “La Via del Basilico”, sarebbe fantastico!». Poi […] ironizza: «P.s.: appena ho finito di registrare mi hanno liberato».
La provocazione non ha però echi politici. Se gli altri partiti sono cauti nel replicare […], i Cinque Stelle invece guardano a Grillo ma con altri intenti. Da settimane si rincorrono voci di pressioni sul garante per dei cambiamenti alla regola del terzo mandato.
Ci sono stati contatti telefonici con diversi big, che stanno provando a sondare il terreno per convincere il fondatore — per ora irremovibile — ad aprire alla possibilità di concedere qualche deroga in vista delle Europee. Contatti serrati che al momento non hanno prodotto una svolta.
giuseppe conte beppe grillo meme
«Così non avremo nomi calati dall’alto, ma personalità che hanno fatto la storia del Movimento e che potrebbero avere maggiore appeal nella nostra base», dice uno stellato. Tra i papabili ci sono Roberto Fico (per il Sud), Paola Taverna (per il Centro), Stefano Buffagni (per il Nord Ovest) solo per citare qualche nome.
Grillo, così come i vertici contiani, non sembra molto incline a possibili aperture […]. I rumors sui nomi che circolano nelle ultime settimane per la corsa alle Europee vedono accreditati l’ex presidente Inps Pasquale Tridico, l’ex direttore di Avvenire Marco Tarquinio e il professor Livio De Santoli […]. […] Intanto c’è chi fa notare che Conte ha dichiarato di non voler correre a giugno: «Chissà come mai...».
2. L'INQUIETANTE SALTO DI QUALITÀ DELLA PROPAGANDA FILO PECHINO DI BEPPE GRILLO
Estratto dal “Foglio”
BEPPE GRILLO PARLA IN CINESE 3
Siccome è nel momento del bisogno che la fedeltà diventa obbligata, siccome è lì che s’impone uno zelo supplementare, ecco che Beppe Grillo, proprio nei giorni in cui l’Italia inizia a definire la sua exit strategy dalla Via della seta, intensifica la propaganda filocinese sul suo blog.
Prima due post […] per celebrare la competitività tecnologica del regime di Xi Jinping e per magnificarne l’efficienza ecologista. Poi, all’indomani della missione di Antonio Tajani a Pechino, il salto di qualità. Un video realizzato con l’intelligenza artificiale in cui […], parlando in mandarino, si produce in elogi magniloquenti a favore della potenza cinese […] : il tutto per ribadire le supposte virtù della Via della seta […].
Ora, che il blog di Grillo si faccia strumento di propaganda cinese, non è una novità. Che il comico genovese approfitti delle coincidenze diplomaticamente più delicate per rinnovare la sua dichiarata fedeltà a Pechino, neppure. […] Quello che colpisce, semmai, è il modo, la sollecitudine che sa ancor più di devozione proprio ora che dalle prese di posizione di Grillo non dipende in alcun modo l’orientamento del governo.
BEPPE GRILLO PARLA IN CINESE 2
[…] forse ci vorrebbe davvero l’intelligenza artificiale per spiegare la distanza di questo Grillo da quello che, dieci anni fa, criticava aspramente l’autoritarismo cinese ed esaltava il Dalai Lama. Oppure no. […] “Gli italiani – scriveva anni fa Grillo sul suo blog – sono un popolo fatto di persone che pagherebbero per vendersi”.