“CASTELLITTO SE NE VA SENZA AVER CHIARITO” – MARCO GRIMALDI, IL PARLAMENTARE DI AVS CHE IN PASSATO HA FATTO LE PULCI AL REGISTA PER LA GESTIONE DEL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFICO, NON SI FA INTORTARE: “DOPO 5 INTERROGAZIONI I CHIARIMENTI NON SONO STATI ADEGUATI, MENTRE SI È PROVVEDUTO A LICENZIARE IL DIRIGENTE CHE NON AVEVA CONDIVISO LE SCELTE DEL CDA” – IL LICENZIAMENTO DEI 17 ADDETTI ALLA DIGITALIZZAZIONE E L’INCENDIO DIVAMPATO NELLA CINETECA NAZIONALE DEL CSC…

-

Condividi questo articolo


ARTICOLI CORRELATI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

GRIMALDI (AVS), CASTELLITTO SE NE VA SENZA AVERE CHIARITO

(ANSA) -  "Sergio Castellitto lascia la presidenza del Centro di sperimentale di cinematografia senza aver spiegato tutto quello che è accaduto in questi mesi. Si sente ferito e di questo non possiamo che esserne dispiaciuti.

MARCO GRIMALDI AVS MARCO GRIMALDI AVS

 

Ricordo che abbiamo iniziato a occuparci della vicenda quando il Centro non ha rinnovato il contratto ai 17 lavoratori addetti alla digitalizzazione.

 

Non solo non abbiamo ricevuto risposte, ma abbiamo scoperto di quell'incendio a lungo taciuto e di altri elementi che sembravano indizi di una gestione poco trasparente che rimangono agli atti.

 

Dopo 5 interrogazioni i chiarimenti non sono stati adeguati, mentre si è provveduto a licenziare il dirigente che non aveva condiviso le scelte del CdA. Spero che almeno ora si riattivino le collaborazioni di estrema importanza per il Centro". Lo afferma in una nota, Marco Grimaldi, vicepresidente di Avs alla Camera che ha presentato diversi atti di sindacato ispettivo in relazione alla gestione del "prestigioso istituto di Cinecittà".

 

sergio castellitto foto di bacco sergio castellitto foto di bacco

"Resta la stima per Sergio Castellitto, grande attore del cinema italiano ed europeo a cui auguriamo ogni successo. Ci auguriamo che il MIC comprenda che il governo di una istituzione culturale oggi strategica non può ridursi a una messa in scena o ad una vicenda privata", conclude Grimaldi.

MARGARET MAZZANTINI INTERVISTA DAVID GROSSMAN A DIASPORA - CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA MARGARET MAZZANTINI INTERVISTA DAVID GROSSMAN A DIASPORA - CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA INCENDIO AL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA INCENDIO AL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA MARGARET MAZZANTINI INTERVISTA DAVID GROSSMAN A DIASPORA - CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA MARGARET MAZZANTINI INTERVISTA DAVID GROSSMAN A DIASPORA - CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA MARCO GRIMALDI AVS MARCO GRIMALDI AVS

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?