“AL CENTRO CI SONO TANTI GALLETTI CHE SI LITIGANO LO SPAZIO” - CLEMENTE MASTELLA RANDELLA “IL SUPER-PROTAGONISMO” DI MATTEONZO RENZI E CARLO CALENDA:OGNI GIORNI SI PRENDONO PER I CAPELLI? STANNO NELLO STESSO LETTO MA FANNO SOGNI DIVERSI. E OGNI TANTO, O L'UNO O L'ALTRO, CADE” – “LA MELONI NON ANDRÀ NEL 'PPE', MA POTRÀ CONSENTIRE UNA MAGGIORANZA POLICROMA, DA FAR INVIDIA ALL'ARMOCROMISTA DELLA SCHLEIN" - "MI TRATTANO TUTTI COME UNA DONNA SEDUCENTE MA NESSUNO MI PRENDE..."

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di M.A. da “il Messaggero”

 

CLEMENTE MASTELLA CLEMENTE MASTELLA

Clemente Mastella, il centro confusamente tenta di riorganizzarci e lei, che è il re del centro, sta fermo?

«Io fermo non sto mai. Vorrei mettere insieme per le Europee tutti quelli che hanno una cultura di centro, un'attitudine moderata e di governo, una credibilità rispetto ai problemi continentali e alla classe dirigente Ue. Per fare questo non serve il super-protagonismo di qualcuno. Vedo tanti galletti nel pollaio che si litigano lo spazio del centro, e questo non giova né a loro né alla prospettiva politica che dicono di voler promuovere. […]».

MEME SU MATTEO RENZI CARLO CALENDA 1 MEME SU MATTEO RENZI CARLO CALENDA 1

 

Ma a lei non converrebbe andare con Forza Italia?

«Non so se Forza Italia ha bisogno di me. Mi trattano tutti come una donna seducente che poi però nessuno si prende. In ogni caso, il partito azzurro ha bisogno di recuperare una territorialità, e ho visto che voi insistete scrivendo degli acchiappa-voti nelle varie circoscrizioni, di cui non aveva grande necessità quando c'era la personalità dirompente e trascinante di Berlusconi. […]».

 

E allora con Renzi o Calenda.

«Lei andrebbe in un raggruppamento in cui i due leader ogni giorni si prendono a capelli? Stanno nello stesso letto ma fanno sogni diversi. E ogni tanto, o l'uno o l'altro, cade dal letto. Gli elettori si accorgono di queste cose. Detto questo, lo spazio del centro esiste». […]

 

clemente mastella presentazione simboli liste viminale 18 clemente mastella presentazione simboli liste viminale 18

Perché il prossimo voto europeo, per il centro e per tutti gli altri, sta assumendo un'importanza particolare?

«La consultazione del 2024 ha un enorme valore politico. In Ue possono cambiare le maggioranze. La Meloni non andrà nel Ppe, ma potrà consentire una maggioranza policroma, da far invidia all'armocromista della Schlein. Con dentro Popolari, Socialisti e lei e i suoi, anche se dovrà lasciare per strada un po' di scorie sovraniste».

 

E in Italia?

«Se scende sotto il 20 per cento, Schlein è spacciata e solo se va oltre il 25 può stare tranquilla. Conte rischia molto, e non dimentichiamoci che il suo rapporto con Grillo è difficile assai. Meloni dove consolidare la sua leadership. Salvini deve evitare il tracollo dopo il successone delle ultime elezioni europee[…]».

MEME SU MATTEO RENZI CARLO CALENDA 4 MEME SU MATTEO RENZI CARLO CALENDA 4 MATTEO RENZI CARLO CALENDA IN VESPA - MEME MATTEO RENZI CARLO CALENDA IN VESPA - MEME

 

MATTEO RENZI CARLO CALENDA MATTEO RENZI CARLO CALENDA CARLO CALENDA MATTEO RENZI CARLO CALENDA MATTEO RENZI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!