Estratto dell’articolo di Alfonso Raimo per www.huffingtonpost.it
licia ronzulli maurizio gasparri
“Sta per succedere un casino…” Al Senato l’elezione di Licia Ronzulli al posto di Maurizio Gasparri, e il passaggio del senatore azzurro a capo del gruppo è annunciato da foschi presagi. Non c’è aria di festa. Anzi.
Che la senatrice priva del gradimento di Meloni, della famiglia Berlusconi, di Marta Fascina e di mezzo gruppo di Forza Italia potesse essere rimossa da presidente dei senatori e subito dopo promossa al secondo gradino di Palazzo Madama era fino ad ora un periodo ipotetico del quarto tipo. E invece diventa realtà per cause di forza maggiore.
GIORGIA MELONI - MAURIZIO GASPARRI -
[…] Fino ad ora è stata piuttosto vaga la convenienza di Maurizio Gasparri ad accettare il posto di capogruppo, un incarico che aveva ostinatamente rifiutato fin dall’inizio. […] In Forza Italia tutti sanno, ma raccontano solo a mezza bocca. Report, la trasmissione di giornalismo investigativo condotta da Sigfrido Ranucci, sta preparando un servizio su Gasparri. Alla luce delle rivelazioni, a Gasparri conviene mille volte ricoprire un incarico politico come quello di capo dei senatori del suo partito che uno istituzionale come quello di vicepresidente del Senato.
Tanto più che a Palazzo Madama ancora rimbomba l’eco del caso La Russa. Huffpost prova a chiedere al diretto interessato. La risposta non è di quelle concilianti. “Se lei va dietro a queste cazzate, non merita un minuto del mio tempo. Lei non è un interlocutore affidabile”, dice il presidente Gasparri, prima di attaccare il telefono.
Non resta che indagare su quale potrebbe essere il contenuto del servizio, che sarebbe dovuto andare in onda domenica prossima ma che probabilmente slitterà. Una clip potrebbe essere pubblicata nelle prossime ore. Gasparri, secondo quanto si apprende, nel 2021 sarebbe stato incaricato della rappresentanza istituzionale di una società di cibersecurity. Un ruolo di cui non ha informato il Senato.
maurizio gasparri con la carota in commissione vigilanza rai
Rimanendo alla vicepresidenza, sarebbe dunque incorso oltre che in un conflitto di interessi anche in un conflitto istituzionale tra il suo ruolo di garanzia a Palazzo Madama e quello di rappresentante della società. Il quotidiano La Notizia ipotizza che possa trattarsi della Cyberealm, con domicilio a Tel Aviv. […] fonti consultate da Huffpost ricollegano la tempistica dell’avvicendamento Ronzulli-Gasparri alla possibile messa in onda della punta di Report che lo riguarda.
Risulta che a Gasparri sia stata chiesta un’intervista per spiegare il doppio incarico, con la richiesta di rispondere entro il 20 novembre. Di tutta risposta è arrivata la convocazione di Ranucci in commissione di vigilanza, con una specie di processino […] culminato nella scenetta di Gasparri che offriva al conduttore il cognac e la carota.
SIGFRIDO RANUCCI IN COMMISSIONE DI VIGILANZA RAI
Due giorni dopo la seduta in vigilanza, il senatore azzurro ipotizzava che da Report sarebbe stata confezionata una puntata vendetta contro di lui. Se questa ricostruzione fosse vera, Gasparri avrebbe usato la Vigilanza per mettere le mani avanti. I tempi affrettati dell’avvicendamento con Ronzulli […] si spiegherebbero con la prima ipotesi di pubblicare la trasmissione sul caso domenica 26 novembre. Tutto da verificare. Se Gasparri volesse rispondere sarebbe certamente più facile.
Così come sarebbe più agevole accertare la notizia di stampa per cui Forza Italia avrebbe tentato di bloccare la messa in onda della trasmissione, ma in questo non sarebbe stata spalleggiata dagli alleati.
Di certo c’è che la guerra di Gasparri a Report era iniziata a luglio. Quando in un’interrogazione chiedeva alla Rai di sapere “se l’azienda non intenda intervenire per porre al fine al fatto che trasmissioni di approfondimento, pur trattando temi di assoluta serietà e rilevanti nella storia d’Italia, lo facciano con approssimazione, inventando assurdi teoremi che li rendono ridicoli al punto da essere messi alla berlina”. Ora lo scontro finale.